Conduttore ideale, campo elettrico e corrente.
Ciao a tutti, ho un dubbio riguardo conduttori ideali e campo elettrico associato, cioè, per ipotesi abbiamo un conduttore ideale (conducibilità infinita) cilindrico molto lungo e stretto, adesso la mia domanda è, come facciamo a farci passare corrente? Mi spiego meglio, essendo che la corrente si crea quando abbiamo uno spostamento di cariche attraverso una sezione $S$ in modo ordinato, questo avviene se vi è un campo elettrico (una forza elettromotrice) applicato lungo tutto il conduttore, ma se è un conduttore ideale il campo elettrico è per forza nullo e dunque non ci dovrebbe essere nessuno spostamento di cariche e dunque nessuna corrente! Avevo pensato che nella realtà il campo elettrico fosse generato in un dielettrico adiacente ad un conduttore, in modo tale da avere una densità di corrente superficiale sul conduttore e dunque ottenere la corrente nel conduttore, mi sembrerebbe l'unico modo....o mi sfugge qualcosa? Grazie

Risposte
Un conduttore ideale ha resistenza nulla e quindi le cariche possono muoversi senza la necessità di un campo elettrico. È come far muovere un sasso su un piano orizzontale privo di attrito...una volta lanciato, si muove per sempre senza necessità di spingerlo.
Ho inviato questo messaggio tramite smartphone. Scusatemi per eventuali refusi, mancanza di formattazione o eccessiva sintesi.
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grazie della risposta, però in ogni caso devo muoverli quegli elettroni e per farlo in modo da crear NA corrente interna devo applicare un campo elettrico...cioè io non capisco veramente come sta corrente si crei se il campo è sempre nullo dentro al conduttore ideale...da quel che so non si può neanche creare un campo elettrico per un tempo infinitesimo dentro ad un cond. ideale.
Se ragiono così però essendo $j=sigmaE$ all aumentare di $sigma$ diminuisce E ma all aumentare di E diminuisce sigma e dunque alla fine poco cambia se scelgo di far passare la corrente in un conduttore ideale o no....dunque c è qualcosa che non mi torna comunque.....
Se ragiono così però essendo $j=sigmaE$ all aumentare di $sigma$ diminuisce E ma all aumentare di E diminuisce sigma e dunque alla fine poco cambia se scelgo di far passare la corrente in un conduttore ideale o no....dunque c è qualcosa che non mi torna comunque.....