Circuiti RLC in corrente alternata
Una resistenza di 2700 Ohm e un condensatore da $ 10 ^(-6) F $ sono connessi in serie ad un generatore (60 Hz, 120 V).
Calcolare la potenza erogata dal circuito.
Non riesco a trovare la soluzione che è:
$ 3,0 W $
Sono andato a considerare le relazioni :
$ I(eff) = (E(eff))/Z $
e $Z = sqrt ( R^2 +(X_L - X_C)^2 )$
ed ancora:
$ X_L = 2 Pi f L $ e $ X_C = 1/(2 pi f C) $
Naturalmente non essendoci il solenoide non esiste reattanza induttiva perciò secondo me $ X_L = 0 $ ed allora :
$Z = sqrt ( R^2 +(- X_C)^2 )$
Considerando poi che la potenza é
$ P = R I^2 $ abbiamo che la $ P = (E(eff)^2) /( Z) $ ma il risultato non torna e non so come altro ragionare.
Mi potete consigliare?
Roberto da Lucca.
Grazie .
Calcolare la potenza erogata dal circuito.
Non riesco a trovare la soluzione che è:
$ 3,0 W $
Sono andato a considerare le relazioni :
$ I(eff) = (E(eff))/Z $
e $Z = sqrt ( R^2 +(X_L - X_C)^2 )$
ed ancora:
$ X_L = 2 Pi f L $ e $ X_C = 1/(2 pi f C) $
Naturalmente non essendoci il solenoide non esiste reattanza induttiva perciò secondo me $ X_L = 0 $ ed allora :
$Z = sqrt ( R^2 +(- X_C)^2 )$
Considerando poi che la potenza é
$ P = R I^2 $ abbiamo che la $ P = (E(eff)^2) /( Z) $ ma il risultato non torna e non so come altro ragionare.
Mi potete consigliare?
Roberto da Lucca.
Grazie .
Risposte
La potenza è solo quella relativa alla resistenza: l'impedenza totale ti serve per calcolare la corrente che utilizzerai per il calcolo della potenza.
Il condensatore non assorbe potenza attiva
Il condensatore non assorbe potenza attiva
Sono d'accordo solo il resistore dissipa potenza. Ma la potenza media dissipata nel circuito da cosa è data?
$ P= RI^2$ perciò $ P = E(eff)^2/(Z) $
facendo le opportune sostituzioni abbiamo :
$ P = 120^2/(sqrt( 2700^2 + (1/(2pi (60) (1,1)( 10^(-6))))^2 $ $= 3,97 W $ che non va bene.
Dov'è che sbaglio?
Grazie .
$ P= RI^2$ perciò $ P = E(eff)^2/(Z) $
facendo le opportune sostituzioni abbiamo :
$ P = 120^2/(sqrt( 2700^2 + (1/(2pi (60) (1,1)( 10^(-6))))^2 $ $= 3,97 W $ che non va bene.
Dov'è che sbaglio?
Grazie .
La prima formula che hai scritto $ P= RI^2$ è quella corretta, mentre $ P = (Eeff)^2/(Z) $ non è la potenza su R, infatti a denominatore non metti R ma Z. In realtà la seconda formula ti fornisce la potenza apparente, data dalla somma dei due vettori ortogonali potenza attiva e potenza reattiva.
Torniamo quindi alla prima formula: per svilupparla devi calcolare $I$, questa sì che si calcola con la $ V = (Eeff) / (Z) $
Torniamo quindi alla prima formula: per svilupparla devi calcolare $I$, questa sì che si calcola con la $ V = (Eeff) / (Z) $
Ok mi sembrava di aver già provato ma comunque riproviamo insieme:
$ P = RI^2$ e come tu hai detto : $ V= (E_eff)/(Z) $ ed allora siccome vale anche :
$ I= V/R $ allora avremo:
$P = R ( V^2)/(R^2 ) $ e cioè $ P= V^2/R $ sostituendo:
$ P = (E_eff)^2/(Z^2 R ) $ ed ancora passando ai numeri dato che $ (E_eff )= V/(sqrt2) $ :
$ P = (120/(sqrt2))^2/((2700)(2700^2 + (1/(2pi(60)(1,1)(10(-6))))^2)$
Così facendo ammesso che vada bene il risultato mi sembra sia : $2,66 W$ e non $ 3 W$
Dove sto sbagliando?
Grazie Davvi
$ P = RI^2$ e come tu hai detto : $ V= (E_eff)/(Z) $ ed allora siccome vale anche :
$ I= V/R $ allora avremo:
$P = R ( V^2)/(R^2 ) $ e cioè $ P= V^2/R $ sostituendo:
$ P = (E_eff)^2/(Z^2 R ) $ ed ancora passando ai numeri dato che $ (E_eff )= V/(sqrt2) $ :
$ P = (120/(sqrt2))^2/((2700)(2700^2 + (1/(2pi(60)(1,1)(10(-6))))^2)$
Così facendo ammesso che vada bene il risultato mi sembra sia : $2,66 W$ e non $ 3 W$
Dove sto sbagliando?
Grazie Davvi
Scusa ho sbagliato a scrivere mettendo V al posto di I, naturalmente è $ Ieff = (Eeff) / (Z) $ , se la $V$ che ti da il testo è quella di picco si ha $Eeff = V / (sqrt 2)$
Dopodiché calcoli la P con $R * (Ieff)^2$
Così dovrebbe venire
Dopodiché calcoli la P con $R * (Ieff)^2$
Così dovrebbe venire
$I_(eff) = E_(eff)/(Z) $
quindi $ P= R*(I_eff)^2$
ed allora: $ P= R*(E_(eff))^2/(Z)^2$
passando ai numeri:
$ P= 2700 * (120/(sqrt(2)))^2/((2700)^2 + (1/(2*pi*60*1,1*10(-6)))^2)$
Sinceramente a me verrebbe : $ 1,48 W$ contro $ 3W$
Invece se considero $ E $ pieno e non la divido per $sqrt 2$ allora abbiamo :
$ P= 2700 * (120)^2/((2700)^2 + (1/(2*pi*60*1,1*10(-6)))^2)$ cioè proprio:
$ 2,96679... W $ cioè arrotondato proprio $ 3W$ che è giusto.
Quindi vuol dire che la Tensione di cui si parla nel testo è già quella efficace....... o c'è un'altra spiegazione Davvi?
Grazie.
Puoi provare anche tu? Grazie:
quindi $ P= R*(I_eff)^2$
ed allora: $ P= R*(E_(eff))^2/(Z)^2$
passando ai numeri:
$ P= 2700 * (120/(sqrt(2)))^2/((2700)^2 + (1/(2*pi*60*1,1*10(-6)))^2)$
Sinceramente a me verrebbe : $ 1,48 W$ contro $ 3W$
Invece se considero $ E $ pieno e non la divido per $sqrt 2$ allora abbiamo :
$ P= 2700 * (120)^2/((2700)^2 + (1/(2*pi*60*1,1*10(-6)))^2)$ cioè proprio:
$ 2,96679... W $ cioè arrotondato proprio $ 3W$ che è giusto.
Quindi vuol dire che la Tensione di cui si parla nel testo è già quella efficace....... o c'è un'altra spiegazione Davvi?
Grazie.
Puoi provare anche tu? Grazie:
Perché probabilmente la V che ti da del generatore è già una Eeff, oppure perché ti chiede la potenza istantanea e non quella efficace (tra di loro c'è un fattore 2 perché sarebbe $sqrt 2$ al quadrato, dato che la Eeff compare al quadrato nel calcolo della potenza)
Penso anch'io come te ma il testo è pari pari quello del CUTNELL
R. Antonelli
R. Antonelli
Il testo ti dice 120 V senza aggiungere altro, usa i 120 V così come sono, senza dividere per $sqrt 2$: così facendo, se la V che ti da il problema è quella efficace vuol dire che la I e la P che calcoli sono quelle efficaci, se sono quelle massime I e P sono quelle massime