CIRCUITI ELETTRICI

Salve a tutti. Ho un dubbio su questo problema...
Nel circuito in figura l'interruttore T è inizialmente chiuso e il condensatore C è caricato al suo valore massimo q0. Calcolare:
a) la corrente i1 nel resistoreR1
b)la carica q0 del condensatore.
Nel circuito fem= 18V, R1=20 kOhm, R2=10kOhm, R3=5kOhm e C=10 micro farad.
a) allora qui la corrente nasce dalla fem che mantiene una differenza di potenziale costante. Dunque, risulta essere la "i del circuito", che passa per la R equivalente R1+R2. Dunque i1= fem/R1+R2.
b)la carica q0=CV0, ma, per come appare il circuito, non dovrebbe essere V0= (R2+R3) I1 (R2 e R3 sono in serie perchè collegati solo per un lato)?? Il libro mette solo la R2 nel calcolo del potenziale iniziale ma non riesco a capire perchè

Risposte
Intanto, benvenuta nel forum!
Poi:
$i_1$ va bene
Per la carica del condensatore, devi sapere quanto è la ddp ai suoi capi.
Nota che il ramo che contiene il condensatore e $R_3$ è aperto: non passa corrente. Quindi $i_3$ è zero, non c'è ddp ai capi di $R_3$. Allora la $R_3$ è come se non ci fosse. Il condensatore è come se fosse attaccato direttamente ai capi di $R_2$, e quindi la ddp è $R_2 * i_1$, e la carica è $q_0 = C*R_2 * i_1$
($R_2$ e $R_3$ non sono in serie; "in serie" significa "attraversate dalla stessa corrente", non farti ingannare dalla figura)

Poi:
$i_1$ va bene
Per la carica del condensatore, devi sapere quanto è la ddp ai suoi capi.
Nota che il ramo che contiene il condensatore e $R_3$ è aperto: non passa corrente. Quindi $i_3$ è zero, non c'è ddp ai capi di $R_3$. Allora la $R_3$ è come se non ci fosse. Il condensatore è come se fosse attaccato direttamente ai capi di $R_2$, e quindi la ddp è $R_2 * i_1$, e la carica è $q_0 = C*R_2 * i_1$
($R_2$ e $R_3$ non sono in serie; "in serie" significa "attraversate dalla stessa corrente", non farti ingannare dalla figura)
"mgrau":
Intanto, benvenuta nel forum!![]()
Poi:
$i_1$ va bene
Per la carica del condensatore, devi sapere quanto è la ddp ai suoi capi.
Nota che il ramo che contiene il condensatore e $R_3$ è aperto: non passa corrente. Quindi $i_3$ è zero, non c'è ddp ai capi di $R_3$. Allora la $R_3$ è come se non ci fosse. Il condensatore è come se fosse attaccato direttamente ai capi di $R_2$, e quindi la ddp è $R_2 * i_1$, e la carica è $q_0 = C*R_2 * i_1$
($R_2$ e $R_3$ non sono in serie; "in serie" significa "attraversate dalla stessa corrente", non farti ingannare dalla figura)
Ti ringrazio molto! Comunque il problema è proprio questo, che comunque passa corrente perchè T è chiuso...

Passa corrente in R1 e R2, non in R3.
Se non ti convince, prova a ridisegnare il circuito cancellando il condensatore...
Se non ti convince, prova a ridisegnare il circuito cancellando il condensatore...
"mgrau":
Passa corrente in R1 e R2, non in R3.
Se non ti convince, prova a ridisegnare il circuito cancellando il condensatore...
Dunque... il discorso credo di aver capito sia questo. A regime (come nel nostro caso) il condensatore si carica alla sua massima tensione possibile. Dunque, una volta caricato alla sua massima tensione possibile, il ramo che lo contiene non subisce più passaggio di corrente (per cui ai capi di R3 il potenziale è nullo, non passa corrente); Ora, la massima tensione possibile di cui abbiamo parlato è proprio IR2, e dunque q=Vmax C. In poche parole per massima tensione si intende la tensione calcolata come se non ci fosse una resistenza nei pressi del condensatore. Giusto?
Giusto
"mgrau":
Giusto
E se invece del condensatore ci fosse un'induttanza? Sempre in condizioni di regime. Le cose funzionerebbero allo stesso modo? Per quel ramo non passa corrente?
Certo che no. E' proprio il contrario. L'induttanza presenta una resistenza che è inizialmente infinita, e va a zero dopo un transitorio, quindi a regime è come se fosse un semplice filo, e le due resistenze R2 e R3 sono semplicemente in parallelo