Campo magnetico, due dubbi.

Ciao a tutti, ho un paio di dubbi che vorrei togliermi.
In particolare, mi è sorto un dubbio su questo esercizio che ho trovato (figura in altro).
La spira è un filo lungo che a un certo punto si inarca e forma una semicirconferenza, di raggio noto. Anche la corrente è nota.
Chiede $vecB$ al centro della semicirconferenza.
Così come per trovare il campo all'interno di una spira circolare, applico Laplace
$DeltavecB=(mu_0i)/(4pi)*(DeltavecLxxvecR)/R^3$
Il campo lo trovo facendo la somma di tutti i vari contributi $DeltavecB$
$vecB=sumDeltavecB$
Porto fuori dalla sommatoria tutto ciò che è costante e rimane solo $DeltaL$, ma la somma dei vari $DeltaL$ è $pir$ perchè si tratta di metà circonferenza.
In conclusione, il campo ha modulo
$(mu_0i)/4r$ cioè la metà del campo che ci sarebbe stato se la semicirconferenza fosse stata circonferenza.
Ora, due cose:
i)è corretto il risultato?
ii)è giusto dire che o trascurato la parte restante di filo rettilineo perché andando a fare il prodotto vettoriale $DeltavecLxxvecR$ (che compare in Laplace) ottengo zero, e dunque è nullo il contributo?
Un'altra cosa di carattere più generale.
E' famosa la rappresentazione del campo magnetico osservando la disposizione della limatura di ferro in un campo
http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Magnet0873.png
Io so che per trovare il vettore in un dato punto devo tracciare la tangente alla linea curva che si forma.. la cosa grave è che io non ho capito se il vettore che trovo così facendo sia il campo $vecB$ o la forza magnetica. Qual è tra i due?
Il fatto è che il vettore $vecB$ lo vedo come un'entità un po' strana, tipo astratta, visto che la sua direzione alla fine non corrisponde alla direzione dei fenomeni che vedrei nella realtà, come il moto e gli effetti della forza, visto che sono tutti ortogonali a esso. (c'è sicuramente qualche errore nella frase, spero di essermi fatto almeno capire

Grazie in anticipo a chi voglia chiarirmi questi dubbi,
ciao.
Risposte
Ti rispondo su l'unica cosa di cui sia sicuro. A differenza del campo Elettrico 'E' , dove la forza 'F' e' parallela al campo, nel campo magnetico la forza 'F' e' perpendicolare al campo 'B'. Quindi le linee messe in evidenza dalla limatura di ferro sarebbe piu' giusto chiamarle LINEE DI CAMPO, e non Linee di forza come nel caso dell'interazione elettrica. Il campo Magnetico 'B' ha un significato fisico analogo ad 'E', In quanto le forze possono essere espresse come prodotto tra una grandezza caratteristica del sistema che subisce l'interazione ed il campo generato dalle sorgenti.
Nella fenomonologia elettrostatica
F=q*E ( notazione vettoriale ) q= grandezza che subisce l'interazione ( la carica), E= Campo generato dalle sorgenti.
Visto che B e' generato da cariche in movimento la forza F e' e'spimibile come prodotto tra il campo B generato dalle sorgenti e carica o corrente.
Spero sia sufficiente
Nella fenomonologia elettrostatica
F=q*E ( notazione vettoriale ) q= grandezza che subisce l'interazione ( la carica), E= Campo generato dalle sorgenti.
Visto che B e' generato da cariche in movimento la forza F e' e'spimibile come prodotto tra il campo B generato dalle sorgenti e carica o corrente.
Spero sia sufficiente
Ok, per quanto riguarda il primo dubbio è a posto.
Qualcuno può dirmi qualcosa sull'esercizio?
Qualcuno può dirmi qualcosa sull'esercizio?
"Steven":
i)è corretto il risultato?
ii)è giusto dire che o trascurato la parte restante di filo rettilineo perché andando a fare il prodotto vettoriale $DeltavecLxxvecR$ (che compare in Laplace) ottengo zero, e dunque è nullo il contributo?
1) Il risultato è giusto, solo che scrivendolo in MathML ti è finito il raggio a numeratore mentre intendevi metterlo a denominatore.

2) Piuttosto che dire che lo trascuriamo diciamo che il contributo del filo si annulla per il motivo che dicevi, dicendo che lo trascuriamo sembra che stiamo facendo un'approssimazione mentre in questo caso il conto è esatto.
Perfetto, grazie mille per la solita disponibilità
Ciao

Ciao
