Caduta dei gravi in un fluido e velocità finale

Re Magio
Buongiorno a tutti. sono pervenuto a questa formula che voglio condividere con voi appassionati di fisica.
Sulla caduta dei gravi in un fluido resistente in modo quadratico ho sempre trovato queste formule:

g vera= g- volume dell'oggetto*densità del mezzo

velocità finale=radq(2mg/coefficiente di resistenza dell'oggetto*densità del fluido*area investita dal fluido)

velocità al tempo t = tanh*(gt/vf) con vf velocità finale

spazio percorso al tempo t = vf^2/g*ln*(cosh*(gt/vf)

usando in maniera iterativa la formula per la velocità al tempo t si dovrebbe pervenire al tempo in cui la vf viene raggiunta

ma mi sembra di aver trovato una formula diretta che dà quest'ultimo tempo:

tempo di raggiunta della vf = 2,5*C*vf^3/3gm formula che non ho trovato da nessuna parte

C= 1/2 Cx ro A, A area investita, g accelerazione gravitazionale nei pressi della superficie terrestre, m massa dell'oggetto, ro densità dell'aria nel sistema newtoniano, 1,23 kg/m^3 ,, h iperbolico, tanh, cosh tangente e coseno iperbolici, ln logaritmo naturale. Cx coefficiente di penetrazione dell'oggetto.

Ditemi voi se questa formula è già stata scoperta!!! Credo di sì, comunque magari è una mia piccola scoperta...

Risposte
Re Magio
Questi sono i passaggi che ho fatto:

Le spiegazioni delle grandezze espresse da lettere nella formula sono nel messaggio soprastante.

$ m *g=C*v^2 $

integrando le due equazioni equivalenti gli integrali restano equivalenti.

$ m*v=C/3*v^3 $

sostituendo nella prima equazione $ v $ con $ g*t $ in quanto siamo in presenza di un moto unifomemente accelerato, e nella seconda equazione $ v $ con $ vf $ in quanto pertinente alla formula cercata, si ottiene il tempo passato il quale viene raggiunta $ vf $ a patto di introdurre una costante arbitraria:

$ t=2,5*C/(3*g*m)*vf^3 $

mgrau
"Re Magio":


sostituendo nella prima equazione $ v $ con $ g*t $ in quanto siamo in presenza di un moto uniformemente accelerato

Il moto NON è uniformemente accelerato

Faussone
@Re Magio


scusa la brutalità, ma mi pare stia dicendo un mucchio di sciocchezze, almeno nell'ultimo messaggio, quello prima con le formule scritte in quel modo non riesco a leggerlo...

In ogni caso mi pare impossibile che possa scoprire nulla di nuovo in questo ambito, anche perchè non c'è molto da scoprire, con un minimo di conoscenze quello che cerchi è abbastanza semplice.

In uno dei miei primi messaggi in questo forum, precisamente questo qui, avevo scritto i passaggi per arrivare alla velocità limite (nel caso di resistenza proporzionale linearmente alla velocità, nel caso di proporzione quadratica diventa leggermente diversa l'equazione differenziale, ma la logica resta la stessa).

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