Blocchi posti in pila

Sk_Anonymous
Salve, supponiamo, per semplicità, di avere tre masse uguali disposte in pila. E' corretta questa interpretazione delle forze che agiscono sui vari blocchetti?
Il blocchetto in cima è soggetto alla forza peso (rossa) da parte della Terra, pari a $mg$. Siccome è fermo, una forza uguale ed opposta (giallo) deve essergli stata applicata: tale forza gli è applicata dalla massa posta più in basso. Per il principio di azione e reazione, il blocchetto in cima dovrà aver applicato a quello immediatamente in basso (che già risente della sua forza peso nero) una forza uguale ed opposta a quella gialla (disegnata in giallo). Siccome il blocchetto al centro è fermo, quelle due forze devono essere state neutralizzate dalla massa posta alla base per mezzo di due forze uguali ed opposte (una verde, l'altra marrone); per il principio di azione e reazione allora la massa al centro avrà risposto all'applicazione delle due forze con due forze uguali ed opposte (in verde e marrone) applicate al blocchetto alla base (che già risente della sua normale forza peso rosa). Siccome il peso alla base è fermo, quelle tre forze devono essere state neutralizzate dal pavimento, che ha fornito alla massa posta alla base una forza di modulo triplo e di verso opposto alle tre forze (cioè la reazione normale). Quindi per il principio di azione e reazione il peso posto alla base eserciterà una forza di modulo 3F (violetto) sul pavimento il quale neutralizzerà poi tale forza con una uguale e contraria (arancio). Può andare bene questa schematizzazione?
E nel caso che le masse disposte in fila siano $n$ si può iterare questo ragionamento?
Grazie mille.


P.S: ovviamente tale schematizzazione presuppone che siano trascurabili le dimensioni dei blocchi.

Risposte
ELWOOD1
"lisdap":

Può andare bene questa schematizzazione?


Si la schematizzazione formalmente va bene, ma è molto laboriosa, io lavorerei direttamente sugli $n$ punti materiali.

"lisdap":

E nel caso che le masse disposte in fila siano $n$ si può iterare questo ragionamento?


Certamente

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.