Azioni interne-corpo rigido
Ciao a tutti amici,
vorrei porre un quesito sulla statica del corpo rigido(calcolo di azioni interne al corpo rigido) a cui ancora non ho trovato risposta:
Qualcuno sa dirmi cosa è il metodo dei tre momenti per il calcolo delle azioni interne di un asta rigida?in cosa consiste?
Grazie a tutti coloro che risponderanno.
vorrei porre un quesito sulla statica del corpo rigido(calcolo di azioni interne al corpo rigido) a cui ancora non ho trovato risposta:
Qualcuno sa dirmi cosa è il metodo dei tre momenti per il calcolo delle azioni interne di un asta rigida?in cosa consiste?
Grazie a tutti coloro che risponderanno.
Risposte
Per il calcolo delle azioni interne in un corpo rigido (staticamente determinato) devi semplicemente applicare le equazioni cardinali della statica: $\sum F=0, \sum M=0$.
Nel piano le equazioni cardinali si possono applicate in tre modi:
1) Due equazioni di traslazione (ad es. $\sum f_x=0, \sum f_y=0$) e una di rotazione ($\sum M^P=0$; $P$ polo).
2) Una equazione di traslazione (ad es. $\sum f_x=0)$ e due di rotazione ($\sum M^P=0, \sum M^Q=0$; $P , Q$ due poli distinti), con la direzione $x$ non normale alla retta $P,Q$.
3) Tre equazioni di rotazione ($\sum M^P=0, \sum M^Q=0, \sum M^R=0$; $P , Q, R$ tre poli distinti e non allineati).
Il calcolo delle azioni interne non differisce dal calcolo delle reazioni vincolari: un punto interno dell'asse di una trave può essere pensato come un vincolo che incastra la parte destra a quella sinistra e viceversa.
Quanto al “metodo dei tre momenti per il calcolo delle azioni interne di un asta rigida”, è la prima volta che lo sento, forse si riferisce al punto 3) che ho esposto.
Una definizione assonante: ”equazione dei tre momenti”, è di domino comune, ma è riferita al calcolo delle travi continue non rigide.
Nel piano le equazioni cardinali si possono applicate in tre modi:
1) Due equazioni di traslazione (ad es. $\sum f_x=0, \sum f_y=0$) e una di rotazione ($\sum M^P=0$; $P$ polo).
2) Una equazione di traslazione (ad es. $\sum f_x=0)$ e due di rotazione ($\sum M^P=0, \sum M^Q=0$; $P , Q$ due poli distinti), con la direzione $x$ non normale alla retta $P,Q$.
3) Tre equazioni di rotazione ($\sum M^P=0, \sum M^Q=0, \sum M^R=0$; $P , Q, R$ tre poli distinti e non allineati).
Il calcolo delle azioni interne non differisce dal calcolo delle reazioni vincolari: un punto interno dell'asse di una trave può essere pensato come un vincolo che incastra la parte destra a quella sinistra e viceversa.
Quanto al “metodo dei tre momenti per il calcolo delle azioni interne di un asta rigida”, è la prima volta che lo sento, forse si riferisce al punto 3) che ho esposto.
Una definizione assonante: ”equazione dei tre momenti”, è di domino comune, ma è riferita al calcolo delle travi continue non rigide.