Accelerazione in un sistema di carrucole e pesetti

Moralizzatore
Inserisco l'immagine descrittiva dell'esercizio nello spoiler perché di estensione piuttosto invadente :)
Naturalmente comprensiva della mia idea di come dovrebbero andare le cose:



In particolare riporto la consegna dell'esercizio:

"Dati $m_1=2.5Kg, m_2=1.8 Kg$ e $m_3=2.2 Kg$, calcolare le accelerazioni delle
masse e le tensioni delle funi. (Funi e carrucole sono ideali)."

Queste sono le mie considerazioni: Il filo che passa sulla carrucola verde chiaro è unico, ideale e continuo per cui la tensione è una costante ed è pertanto uguale ovunque. Motivo per cui $T_4 = T_5$ e chiamerò questa d'ora in avanti $T'$. Analoga considerazione ho mosso nei confronti della carrucola verde scuro per cui nel risolvere ho considerato $T_2=T_3$ indicata come $T$. Applicando il secondo principio della dinamica alle due carrucole ottengo nell'ordine che $T = 2T'$

A questo punto applico il secondo principio della dinamica ai pesetti $2$ e $3$ ottenendo rispettivamente che

$T'-m_2g = m_2a_2$
$T'-m_3g = m_3a_3$

Applicando il secondo principio al pesetto $1$ ottengo invece che

$2T' -m_1g = m_1a_1$

A questo punto ho pensato che il filo ideale sulla carrucola in basso ponesse un vincolo cinematico sul modulo dell'accelerazione dei pesetti $2$ e $3$ che dovranno quindi essere uguali. In particolare l'accelerazione di uno sarà in verso opposta alla rimanente. Ad esempio scelgo di porre che il pesetto $2$ salga verso l'alto mentre $3$ scenda. Chiamando $a_23$ l'accelerazione comune si scrive che:

\(\begin{cases} T'-m_2g = m_2a_{23} \\ T'-m_3g = -m_3a_{23} \end{cases} \implies \begin{cases} T' =m_2(g +a_{23}) \\ (m_2-m_3)g = -(m_2+m_3)a_{23} \end{cases} \implies a_{23} = \frac{m_3-m_2}{m3+m2}g\)

da cui ricaverei anche che $T' = m_2(1+\frac{m_3-m_2}{m_3+m_2})g$

A questo punto $a_1 = 2\frac{m_2}{m_1}(\frac{m_3-m_2}{m_3+m_2})$ mentre $T = 2m_2(1+\frac{m_3-m_2}{m_3+m_2})g$

Inultile dire che con i calcoli che ho attuato i risultati sono sbagliati. Cosa mi sono perso? Addirittura pare che $a_3 \ne a_2$ bah...

Risposte
Moralizzatore
Nessuna idea?

anonymous_0b37e9
Orientando l'asse verticale complessivamente verso l'alto, $m_2$ e $m_3$ hanno accelerazioni relative opposte:

1. $m_1a_1=-m_1g+T_1$

2. $m_2a_2=-m_2g+T_2$

3. $m_3a_3=-m_3g+T_2$

4. $T_1=2T_2$

5. $a_2+a_1=-a_3-a_1$

Per determinare le accelerazioni:

$[a_1=(2m_2a_2-m_1g+2m_2g)/m_1] ^^ [a_3=(m_2a_2+m_2g-m_3g)/m_3] rarr$

$rarr a_2=(-m_1m_2+3m_1m_3-4m_2m_3)/(m_1m_2+m_1m_3+4m_2m_3)g=-48/323g$

Il fatto che:

$[m_1=m_2+m_3] ^^ [m_2=m_3] rarr [a_1=a_2=a_3=0]$

è senz'altro di buon auspicio.

Moralizzatore
In questo caso come si spiega che il filo ideale e quindi inestensibile non costituisca un vincolo tra $a_2$ ed $a_3$?

anonymous_0b37e9
Veramente, il vincolo cinematico di cui parli è proprio quello per cui $m_2$ e $m_3$ devono avere accelerazioni relative opposte:

$a_2+a_1=-a_3-a_1$

Si tratta del solito vincolo cinematico imposto sulle accelerazioni relative piuttosto che su quelle assolute.

Moralizzatore
Ho compreso il motivo adesso, non avevo considerato di imporre la condizione sulla lunghezza dei fili! Grazie.

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