A che altezza?

Thomas16
salve,

riguardando oggi la soluzione di questo problema che avevo già visto anni fa, mi sono accorto che una formula non mi torna troppo.. forse sono solo errori di calcolo ed il mio arruginimento in meccanica classica, ma cmq....

- abbiamo una ciminiera (schematizzatela dal punto di vista geometrico come un'asta) di altezza $L$ che incomincia a cadere ruotando rigidamente intorno alla sua base... determinare a che punto è più probabile che si spezzi...

Risposte
mircoFN1
Non mi piace rispondere a vanvera o a vuoto.

Non mi sono turbato, scandalizzato e men che meno arrabbiato. Ho semplicemente fatto osservare che nella tua risposta c'erano e tuttora ci sono varie imprecisioni e inesattezze.
Avevo predetto che la tua soluzione era sbagliata. Alla fine hai convenuto che la mia (e quella di Thomas) era quella giusta. Bene, meglio tardi che mai.

Per il resto 'escusatio non petita accusatio manifesta'. In particolare non ho mai considerato rapporti di paternità tra momenti flettenti e tagli (siamo forse dal notaio?).

Pertanto, se vuoi parlare seriamente di cosa considero non preciso nel tuo ragionamento, sono disponibile (ovviamente anche a essere smentito) altrimenti, volentieri, chiudiamola qui. Insisto comunque che il tuo approccio alla questione non è il massimo del rigore almeno per quello che hai scritto, che rappresenta l'unica cosa che posso giudicare, su quello che hai nella testa non posso ovviamente dire nulla e, comunque, non mi permetterei di farlo.

Falco5x
"mircoFN":
Avevo predetto che la tua soluzione era sbagliata. Alla fine hai convenuto che la mia (e quella di Thomas) era quella giusta. Bene, meglio tardi che mai.

Già; a causa di un errore di distrazione però, non per errori concettuali. Se ci fossero stati errori concettuali non sarei arrivato poi alla soluzione giusta. D'altra parte io la soluzione non la conoscevo, dunque per me un risultato valeva l'altro finché non ho avuto il tempo di verificare bene i calcoli.
"mircoFN":
Per il resto 'escusatio non petita accusatio manifesta'.

Quello che ho aggiunto non l'ho scritto per te, che queste cose la sai benissimo, ma a beneficio degli altri miei affezionati lettori.

:-D

Thomas16
"Falco5x":

Lungo la trave, cioè, a un certo punto viene applicato in momento flettente pur in presenza di taglio nullo e trazione nulla.


qua la parola trazione sta per quello che intendi in genere come "sforzo longitudinale" ? (giusto per vedere se ho capito la terminologia)...

"Falco5x":

Questo momento viene propagato inalterato lungo la trave fino all'incastro e, come si vede analizzando la sezione S-S', il mezzo di propagazione è costituito da una coppia di sforzi longitudinali distribuiti sulla sezione e contrapposti, uno di trazione sulla parte superiore della sezione, uno di compressione sulla parte inferiore della sezione.


dell'analisi della sezione hai detto però solo i risultati :wink: ... ti si deve credere? come concludi che le forze sono effettivamente quelle in ogni punto? :-D

ps: bel disegno!

Falco5x
"Thomas":
qua la parola trazione sta per quello che intendi in genere come "sforzo longitudinale" ? (giusto per vedere se ho capito la terminologia)...

Sì, longitudinale.
"Thomas":

dell'analisi della sezione hai detto però solo i risultati :wink: ... ti si deve credere? come concludi che le forze sono effettivamente quelle in ogni punto? :-D
ps: bel disegno!

Un po' di fede a volte non guasta! :D
Sono andato a memoria, la dimostrazione dovrei averla da qualche parte, ho riportato un disegno qualitativo solo per spiegare dove finisce il momento e come si propaga lungo la trave.
Il momento flettente si propaga inalterato finchè non arriva qualche altro momento esterno oppure finché non arrivano sollecitazioni di taglio (concentrate o distribuite) a modificarne l'andamento.

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