2° principio della Termodinamica - dimostrazioni.

Dippy1
Non riesco assolutamente a comprendere le dimostrazioni di:
1. equivalenza tra enunciato di Kelvin-Planck e di Clausius;
2. teorema di Carnot.

Le ipotesi e le condizioni che si pongono sono chiare ( in entrambi i casi ) ma non riesco a giungere alla conclusione.

Ad esempio, per il primo caso, si procede per assurdo, negando l'enunciato di Clausius.
Si considera quindi, una macchina termica di Carnot che assorbe il calore Q1 dalla sorgente calda alla temperatura T1 e lo usa in parte per compiere lavoro L ed in parte per cederlo al refrigerante alla temperatura T2 come calore |Q2|. Questo sistema può anche trasferire calore Q2 dal refrigerante alla sorgente calda senza alcun altro effetto concomitante.
Sul libro si legge - a questo punto - che " dopo un intero ciclo, l'effetto complessivo è il prelevamento del calore |Q1| - Q2 da T1 e la sua completa trasformazione in lavoro ".
Non riesco ad impostare i calcoli che mi conducano a questo risultato e quindi, non riesco a valutare gli scambi termici complessivi e netti considerando gli effetti concomitanti delle due macchine. Lo stesso problema lo riscontro nei restanti casi.

Risposte
orazioster
non c'è calcolo da fare, ritengo: la questione è meramente concettuale.

Se il calore Q2 ceduto alla sorgente fredda "ritorna" alla sorgente calda senza sia speso del lavoro,
il risulatto netto è come se NON fosse stato scambiato affatto con la sorgente fredda.

Cioè avrei trasformato integralmente in lavoro del calore da una sorgente.

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