Differenza tra insiemi completi e basi

Silente
Per uno spazio vettoriale $X$ di dimensione infinita, dato un insieme di vettori linearmente indipendenti (anche numerabile) \(\displaystyle \{l_1,l_2,...\} \) completo per \(\displaystyle X \), non è automatico affermare che \(\displaystyle \{l_1,l_2,...\} \) è anche una base per $X$.
Per mostrare che questi due concetti sono distinti, il libro che sto leggendo (Zorich, Mathematical Analysis II, pag. 509, Example 14) prende in considerazione lo spazio vettoriale \(\displaystyle C_2([-1,1];\mathbb{R}) \) delle funzioni continue a dominio \(\displaystyle [-1,1] \) con prodotto scalare \(\displaystyle \left \langle f,g \right \rangle=\int _{[-1,1]} f(x)g(x)\mathrm{d}x \) e l'insieme (completo per \(\displaystyle C_2([-1,1];\mathbb{R}) \) ) di vettori \(\displaystyle \{1,x,x^2,...\} \).
La dimostrazione che propone è la seguente:



Purtroppo ho un primo dubbio sulla parte iniziale, in particolare come fa ad ottenere la condizione che \(\displaystyle \left \| \alpha_kx^k \right \|\to 0 \).
Io avrei ragionato così come segue.
Siccome per ipotesi \(\displaystyle \sum_{k=0}^\infty\alpha_kx^k \) converge ad un vettore di \(\displaystyle C_2([-1,1];\mathbb{R}) \), nel senso della norma indotta dal prodotto scalare prima definito, io posso dire che tale vettore deve avere norma finita, per cui:

\(\displaystyle \left \|\sum_{k=0}^\infty\alpha_kx^k\right \|^2= \left \langle \sum_{k=0}^{\infty}\alpha_k x^k,\sum_{m=0}^{\infty}\alpha_m x^m \right \rangle=\sum_{k=0}^{\infty}\sum_{m=0}^{\infty}\alpha_k\alpha_m \int_{-1}^{1}x^{k+m}\mathrm{d}x =\sum_{k+m\text{ pari}}^{\infty}\alpha_k\alpha_m \frac{2}{k+m+1}\)

deve convergere. Ma l'ultima espressione alla fine è un doppio limite e non arrivo facilmente alla condizione che propone il libro.
Forse un altro modo più immediato, che mi è venuto in mente proprio mentre finivo di scrivere questo post, potrebbe essere quello di dire che siccome \(\displaystyle \sum_{k=0}^\infty\alpha_kx^k \) converge a un vettore di \(\displaystyle C_2([-1,1];\mathbb{R}) \), allora vale il criterio generale di Cauchy per spazi metrici (non serve che sia nemmeno completo per l'implicazione che mi serve), per il quale:

\(\displaystyle n>m>N_\epsilon \Rightarrow \left \| \sum_{k=m+1}^{n} \alpha_kx^k \right \|<\epsilon\)

quindi in particolare prendendo \(\displaystyle n=m+1 \) deve essere che:

\(\displaystyle m>N_\epsilon \Rightarrow \left \|\alpha_{m+1}x^{m+1} \right \|<\epsilon\)

che è proprio quanto dice il libro.
Così può andare? E' questo il miglior modo di farlo?

Risposte
gugo82
Che vuol dire che $sum alpha_n x^n$ converge in media quadratica?
Capito questo sei più o meno a posto... Ed è quello che hai fatto usando Cauchy.

Ma perché ti accanisci su questo testo?
È puro feticismo o c'è dell'altro?

Silente
Perché l'ho cominciato e non mi va di lasciare le cose a metà cambiando libro.
Grazie per avermi aiutato.

gugo82
Feticismo, allora. :lol:

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