Sbocchi lavorativi per Ricerca Operativa

ro_user
Salve!

Spero di trovare su questo forum la risposta ad una questione piuttosto annosa.

Sono neolaureato magistrale in Informatica. Mi sono specializzato in R.O. e ho fatto una tesi presso un centro ricerche pubblico. Mi è stato proposto un dottorato per proseguire il lavoro di tesi.

Adesso, per poter fare una scelta informata, mi sto guardando in giro nel mondo del lavoro. Mi piacerebbe poter avere colloqui con aziende private che si occupano consistentemente di RO. Tuttavia sembra che in Italia il settore sia semi-sconosciuto.

Ho ricevuto diverse offerte per i lavori più disparati. Quello che si avvicina di più a RO è forse la business intelligence, che però (per quel che ne so) è mooolto meno sofisticata e interessante della RO vera e propria. In alcuni casi però la paga e le prospettive sono moooooolto significative.

Quello che vorrei capire della RO in Italia è quali sbocchi avrei ora e alla fine del dottorato nella RO. Non ho ancora chiesto consiglio al mio relatore , e lo eviterei, in quanto mi scoccerebbe chiedergli consiglio su chi potrebbe "convincermi" a rinunciare al dottorato.

ringrazio anticpatamente

RU

Risposte
Deckard1
Beh chiedere al tuo relatore mi sembra comunque lecito, anzi doveroso. Anche perché scegliere di fare un dottorato è una scelta importante e mi sembra logico valutare anche le altre possibili alternative. E, anche se dovessi scegliere di farlo, è giusto che tu sia informato sui possibili sbocchi futuri al di là di quelli accademici.
Io non conosco l'ambiente lavorativo (sono ancora solo uno studente) comunque so che IBM a Milano dovrebbe avere qualcuno che si occupa di RO (d'altronde cplex è un prodotto IBM). Poi sicuramente ci saranno altre società che utilizzano pesantemente la programmazione matematica in settori differenti però non ne conosco.

ro_user
"Deckard":
IBM a Milano dovrebbe avere qualcuno che si occupa di RO (d'altronde cplex è un prodotto IBM). Poi sicuramente ci saranno altre società che utilizzano pesantemente la programmazione matematica in settori differenti però non ne conosco.

attualmente non hanno posizioni aperte di quel tipo, anzi hanno poche posizioni aperte in ogni caso. Il CV gliel'ho già inviato, vedremo. So però da fonti attendibili che assumono molto meno in questo momento, e, sebbene ILOG se la siano comprata 3 anni fa, non ho ancora letto o sentito nulla sulla faccenda nel mercato italiano.

marcop13
Hai già considerato l'ipotesi di metterti in proprio?

ro_user
"marcop":
Hai già considerato l'ipotesi di metterti in proprio?

l'ho esclusa. Per quanto possa essere interessante vorrei da un lato la possibilità di farmi le ossa in un ambiente più controllato, dall'altro per i miei gusti le p.iva in Italia sono soggette ad oneri fiscali e burocratici eccessivi.

marcop13
Per rimanere in tema con il tuo topic, conoscete startup o small company (worldwide) che sono focalizzate esclusivamente sull'utilizzo della Ricerca Operativa?

Io conosco solo KKT.it (nome classico eh :)) e Viamente.com che sono entrambe italiane.
La prima si occupa di consulenza e l'altra di Vehicle Routing per rappresentanti.
Ora mi chiedo, oltre alle classiche applicazioni di consulenza per logistica, trasporti etc che vengono spiegate ai corsi universitari, la RO è stata mai utilizzata come risorsa base per la fondazione di un azienda/prodotto? Insomma prodotti/aziende, non di cnsulenza, che hanno come principale valore la RO?

ro_user
ILOG?
C'è un'azienda piemontese che offre strumenti CAD per la produzione di vetreria (et similia) artistica, in cui si risolvono problemi di cutting stock.
Ce ne sono diverse in Italia, da quello che ho visto però sono 1) minuscole 2) lontane da me 3) non rispondono in tempi brevi alle mie candidature che comunque propongo.
La KKT la devo ancora contattare in effetti, ma mi sembra troppo piccina.
Poi magari sono come tutte le altre porche schifose che ti chiamano dopo 1 mese da quando gli invii il CV e ti dicono "sa, abbiamo trovato il suo nominativo all'università, ci può inviare cv e foto?"
So much for HR

marcop13
......

ro_user
Ahem. Vi comunico che ho trovato un'occupazione che, in linea di massima, dovrebbe avere molto a che fare con RO. Però non so dirvi esattamente quanto starò a trafficare con l'hard computing, ma i miei futuri datori di lavoro sono aperti a tutto.

Anyway mi sento di darvi qualche consiglio:
1) Non pensiate che nel mondo del lavoro italiano ed internazionale sappiano apprezzare quello che fate. No, non lo sanno apprezzare per un cavolo. Questa settimana sono andato al convegno Smarter Analytics Live della IBM. Bei discorsi ma arrivati ai fatti saltava SEMPRE fuori che i case study erano tutti relativi alla business intelligence. E quando anche dicono che fanno analytics e non solo BI intendono dire che fanno fare quattro conti a laureati in economia. Sono venditori di fumo professionisti, cialtroni.
Solo nel mondo anglosassone e forse in giappone hanno una pallida idea delle vostre skills
2) o cercate piccole aziende che fanno RO o grandi aziende di consulenza e puntate su settori energy, logistics, difesa... meglio poi se questi hanno filiali all'estero.
verificate le posizioni disponibili all'interno della suddetta azienda in quei settori che potrebbero sfruttare la RO. Ho fatto i primi due colloqui per una grande azienda di consulenza, in cui la mia specializzazione non se la filava nessuno. Anzi, pur volendomi nel loro team ecredendo che quegli studi sarebbero stati un asset importante nel lavoro futuro, per la forma mentis, mi chiesero stupiti se pensavo di poter trovare lavoro nel mio settore.
La settimana dopo mi chiama quello del settore energia e alla fine del colloquio mi chiede pure di fargli avere una copia della tesi. Stessa azienda reazioni antitetiche.
3) cercate anche i partner delle ditte di consulenza. è probabile che un'azienda non faccia analytics ma compri servizi o software già fatto di altre aziende
4) iscrivetevi a siti tipo Monster & Co. Alcune agenzie di recruiting cercano anche lì e possono lavorare per le piccole eziende di analytics che non si possono permettere un reparto HR ad hoc.
5) Ultimo, ma non meno importante, chiedete al vostro relatore

in bocca al lupo a tutti

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