Un esercizio fighissimo

Principe2
questo esercizio l'ho inventato io manipolando uno che mi è stato assegnato.

Si consideri la corrispondenza y = |x|.
determinare una partizione di R^2 che viene graficamente sezionata in otto parti uguali dalla precedente corrispondenza.
Usare, se possibile, con opportune varianti, lo stesso procedimento per determinare una partizione di R^3 che viene graficamente sezionata in 16 parti uguali.
Generalizzare. se possibile, il procedimento per lo spazio R^n e determinare il numero di sezioni che si generano per la partizione.

buon lavoro.

ciao, ubermensch



Modificato da - ubermensch il 10/03/2004 17:16:46

Risposte
vecchio1
non c'ho capito una mazza...è normale??




Principe2
da una parte è normale perchè ho messo "diverso" invece che "più o meno" |x|; dall'altra è normale se non ci capisci niente neanche ora. io l'altr'anno non l'avrei capito!

vecchio1
ecco perchè!!! certo il problema era tutto sul + o - !!!

grazie!! ora è tutto più chiaro!! il problema è semplicissimo!!!

...ma quando mai?????????

ciao
il vecchio


Sk_Anonymous
Butto li' una (forse avventata) risposta:
la partizione di R2 corrisponde all'unione degli otto
angoli in cui il piano euclideo viene diviso dalle due
bisettrici e dagli assi cartesiani.Naturalmente in termini
piu' precisi occorre fissare le condizioni matematiche
(cosa non difficile a farsi).
Per gli altri casi ,secondo me,si dovranno prendere in considerazione
i piani ( o gli iperpiani) bisettori.
karl.

Principe2
c'è una cosa che non mi torna, ma forse mi sbaglio: considerando l'unione degli angoli, le due bisettrici verrebbero contate due volte, quindi non si avrebbe una partizione, difatti l'intersezione di due angoli adiacenti sarebbe appunto una delle "semibisettrici" e non l'insieme vuoto, come si richiede che succeda per una partizione.





Modificato da - ubermensch il 10/03/2004 23:39:45

Modificato da - ubermensch il 10/03/2004 23:40:24

Sk_Anonymous
Forse gli angoli vanno considerati come insiemi aperti.
La topologia non e' il mio forte (come tante altre cose,
del resto).
karl.

Principe2
a quel punto credo che perderemmo le bisettrici...
io avevo pensato a due possibili partizioni:

1) la prima formata dal fascio di iperboli equilatere xy = k; per k=0 si ha l'unione degli assi e al variare di k si descrivono tutti i punti del piano una ed una volta sola (si verifica facilmente); inoltre si vede benissimo che questa partizione viene divisa in otto parti uguali dalle bisettrici.

2) la seconda è formata da tutte le circonferenze di centro l'origine, del tipo x^2+y^2=k; per k =0 si ha l'origine, mentre, al variare di k, anche questo si verifica facilmente, si descrivono tutti i punti del piano una ed una volta sola; inoltre anche questa partizione, viene divisa in otto parti uguali dalle bisettrici. D'altra parte, è abbastanza semplice portare lo stesso procedimento in R^3, considerando le sfere di centro l'origine e i piani bisettori. Riguardo ad R^n non mi pronuncio, non avendo ancra studiato nulla, ma credo che si possa generalizzare abbastanza facilmente; ad esempio in R^4 si potrebbero considerare le ipersfere, o come si chiamano!

ciao, ubermensch

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