Testo per approffondire l'Analisi Matematica
Buon giorno a tutti! Sono uno studente di ingegneria dell'informazione e ad ottobre comincio la magistrale a Padova. Per interesse personale vorrei approfondire l'Analisi Matematica che ho studiato fin'ora (capisco che sia un obbiettivo piuttosto vasto, ma insomma, pian piano). A mio modesto parere (che non conta molto) ho fatto un buon corso di Analisi 1 anche se, moltissime cose che vengono trattate nello stesso corso a matematica non sono state neanche accennate. Il corso di Analisi 2 invece, sempre secondo me, non è stato molto soddisfacente. Quello che volevo chiedere è quindi: ha senso partire a studiare da autodidatta Analisi 2 (ad esempio da un testo come il De Marco) partendo da basi di Analisi 1 di tipo "ingegneristico", o mi conviene partire zero cominciando a prendere un buon testo di Analisi 1 (anche in questo caso mi è stato consigliato il De Marco) e pian piano andare avanti?
Faccio questo tipo di domanda perchè i lbri costano abbastanza e non vorrei prenderlo per poi non riuscire a concludere niente (inoltre, l'indecisione sul da farsi non mi sta facendo concludere nulla di concreto da un po' di tempo
). Ringrazio in anticipo chiunque risponda, mi aiuterebbe davvero tanto, ciao!!
Faccio questo tipo di domanda perchè i lbri costano abbastanza e non vorrei prenderlo per poi non riuscire a concludere niente (inoltre, l'indecisione sul da farsi non mi sta facendo concludere nulla di concreto da un po' di tempo

Risposte
Potresti buttare un occhio al Rudin, Principles of Mathematical Analysis, in cui questa differenza tra Analisi I e II (che è legata puramente alla didattica) non è presente... Occhio, però, che è un libro tosto.
Altri testi da provare a leggiucchiare sono i due vecchi tomi di Analisi Matematica I e Analisi Matematica II di Pagani e Salsa, come pure i libri di Acerbi e Buttazzo.
Ovviamente, prima di comprarli, leggiti qualche pagina in biblioteca, in modo da capire se ti piace lo stile o no.
Altri testi da provare a leggiucchiare sono i due vecchi tomi di Analisi Matematica I e Analisi Matematica II di Pagani e Salsa, come pure i libri di Acerbi e Buttazzo.
Ovviamente, prima di comprarli, leggiti qualche pagina in biblioteca, in modo da capire se ti piace lo stile o no.
Grazie mille per avermi risposto gugo82. Per prima cosa guarderò sicuramente il Rudin, per vedere se riesco ad affrontarlo almeno. Posso chiederti, per curiosità, perchè scarteresti i testi di De Marco?
Non avevo alcuna intenzione di bocciartelo, perchè non lo conosco.
Ti ho solo fornito qualche riferimento in più.
Ti ho solo fornito qualche riferimento in più.

il de marco e' un testo eccellente, ma forse per un autodidatta e' troppo difficile, decisamente meglio il pagani salsa
Grazie ancora gugo82. Appena vado in biblioteca mi farò un'idea di cosa prendere. Spero di andare il prima possibile perché, quando iniziano i corsi, sarà dura studiare Analisi in contemporanea, ci proverò comunque

Grazie mille della risposta Luca.Lussardi, lo prenderò sicuramente in considerazione

"dan93":
Buon giorno a tutti! Sono uno studente di ingegneria dell'informazione e ad ottobre comincio la magistrale a Padova. Per interesse personale vorrei approfondire l'Analisi Matematica che ho studiato fin'ora (capisco che sia un obbiettivo piuttosto vasto, ma insomma, pian piano). A mio modesto parere (che non conta molto) ho fatto un buon corso di Analisi 1 anche se, moltissime cose che vengono trattate nello stesso corso a matematica non sono state neanche accennate. Il corso di Analisi 2 invece, sempre secondo me, non è stato molto soddisfacente. Quello che volevo chiedere è quindi: ha senso partire a studiare da autodidatta Analisi 2 (ad esempio da un testo come il De Marco) partendo da basi di Analisi 1 di tipo "ingegneristico", o mi conviene partire zero cominciando a prendere un buon testo di Analisi 1 (anche in questo caso mi è stato consigliato il De Marco) e pian piano andare avanti?
Faccio questo tipo di domanda perchè i lbri costano abbastanza e non vorrei prenderlo per poi non riuscire a concludere niente (inoltre, l'indecisione sul da farsi non mi sta facendo concludere nulla di concreto da un po' di tempo). Ringrazio in anticipo chiunque risponda, mi aiuterebbe davvero tanto, ciao!!
Ciao,
potresti prendere in considerazione anche
Gianni Gilardi, analisi uno 2/ed, McGraw-Hill
Gianni Gilardi, analisi due 2/ed, McGraw-Hill
Gianni Gilardi, analisi tre, McGraw-Hill
(ora di nuovo in commercio grazie al printondemand...) per contenuti e rigore è paragonabile al De Marco (che in una delle prime edizioni si presentava in quattro pezzi: analisi zero, analisi uno, analisi due/1, analisi due/2....poi non so...il numero di pagine totali mi sembra però paragonabile...), ma è scritto pensando ad un pubblico di ingegneri...come il De Marco è ricco di commenti e di esempi e controesempi (anche non banali), ma con un lessico meno "da matematici" (se paragonato al De Marco...non in assoluto...).
Una differenza non da poco fra De Marco e Gilardi sta nel fatto che il primo è "accompagnato" da due volumi di esercizi, non così per il secondo (per quanto mi risulta).
Ci sono alternative "più leggere":
Giusti, analisi matematica 1 e 2, Boringhieri (ma occhio all'edizione...)
Ha uno stile molto agile, è bello ma alcuni passaggi potrebbero apparire più semplici di quanto non siano in realtà...apprezzabili le appendici storiche
Apostol, analisi uno e due, Boringhieri
Abbastanza diverso dalla tradizione della manualistica italiana...
Ti sconsiglio genericamente (in modo un po' ingiusto a volte...) tutta la produzione in lingua italiana post riforma 3x2...quindi anche "Analisi Matematica di base" dello stesso Gilardi...
Il passaggio in biblioteca è però obbligatorio...
Buona lettura!
Grazie della risposta più che esaustiva alessio76. Adesso ho sentito un bel po' di campane e posso farmi un'idea di cosa comperare. Spero di fare la scelta giusta, grazie mille veramente a tutti!!!
