Teoria della misura. Convergenza monotona e dominata

Ale0010
Buongiorno,

non so se sia giusto inserire qui l'argomento.

Comunque,

qualcuno mi saprebbe spiegare quale è la differenza tra il teorema della convergenza monotona di Beppo Levi e quello della convergenza dominata di Lebesgue?
Studiandoli mi sono sembrati molto simili, con qualche ipotesi diversa. Non riesco a capire quale sia la vera differenza.

Grazie mille!!

Risposte
iDesmond
Ciao, l'argomento è di analisi.

La differenza sta nelle ipotesi perché la tesi a grandi linee è la medesima (commutatività fra limite di successione ed operazione di integrazione).
Nel teorema della convergenza monotona si richiede una successione di funzioni (misurabili) crescenti che ammetta limite finito e quello che si prova è che effettivamente la successione limite è anch'essa misurabile (si può quindi scambiare limite con integrale).

Il teorema di Lebesgue invece è più raffinato e fondamentalmente assicura la stessa ipotesi ma con ipotesi più deboli: serve infatti che ogni termine della successione sia dominato da una funzione $L^1$ (ovvero integrabile). Con questa ipotesi, nel caso la successione abbia limite, tale limite è una funzione integrabile.

vict85
[xdom="vict85"]Sposto in Analisi[/xdom]

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