Teorema di continuità delle funzioni inverse
Il teorema dice:Sia f(x) una funzione strettamente monotona in [a,b]. Se f(x) è continua, anche la funzione inversa f^(-1) è continua.
Quale è la dimostrazione?
Ne ho 2:
1)Supponiamo che f(x) è strett. crescente in [a,b]; allora:
f:[a,b]-->[f(a),f(b)] f^(-1):[f(a),f(b)]-->[a,b].
In particolare, assume tutti i valori dell'intervallo [a,b]; per il criterio di continuità per le funzioni monotone(Se f(x) è una funzione monotone nell'intervallo [a,b], essa è continua in [a,b] se e solo se l'immagine di f(x) è tuto l'intervallo di estremi f(a), f(b).) f^(-1) è continua.
2)la funz è iniettiva e per questo esiste f^(-1):[f(a),f(b)]-->[a,b], quest'ultima è surriettiva e così è continua, sempre per il criterio di continuità per le funzioni monotone
Quale delle 2?
e poi perchè non è valida per le biuniviche?
Quale è la dimostrazione?
Ne ho 2:
1)Supponiamo che f(x) è strett. crescente in [a,b]; allora:
f:[a,b]-->[f(a),f(b)] f^(-1):[f(a),f(b)]-->[a,b].
In particolare, assume tutti i valori dell'intervallo [a,b]; per il criterio di continuità per le funzioni monotone(Se f(x) è una funzione monotone nell'intervallo [a,b], essa è continua in [a,b] se e solo se l'immagine di f(x) è tuto l'intervallo di estremi f(a), f(b).) f^(-1) è continua.
2)la funz è iniettiva e per questo esiste f^(-1):[f(a),f(b)]-->[a,b], quest'ultima è surriettiva e così è continua, sempre per il criterio di continuità per le funzioni monotone
Quale delle 2?
e poi perchè non è valida per le biuniviche?
Risposte
Mi sembra siano equivalenti, e poi la stessa cosa vale per le biunivoche.
Luca77
http://www.llussardi.it
Luca77
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allora vale per le biunivoche?
e quale è la + completa?
e quale è la + completa?
Se dovessi proporne una, sceglierei la 2). Non capisco poi cosa intendi per "vale per le biunivoche". L'invertibilita' della funzione non e' un'ipotesi, ma una tesi.
Luca77
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Luca77
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quindi vale per le biunivoche perchè è per ipotesi, giusto?
e poi perchè se la funzione è iniettiva vale quella condizione(f^(-1):[f(a),f(b)]-->[a,b])?
e perche si ha che quest'ultima è surriettiva?
e poi perchè se la funzione è iniettiva vale quella condizione(f^(-1):[f(a),f(b)]-->[a,b])?
e perche si ha che quest'ultima è surriettiva?
Continuo a non capire. Il teorema recita che se una funzione e' strettamente monotona da [a,b] e assume tutti i valori di [f(a),f(b)], allora e' invertibile e l'inversa e' continua. Quindi l'iniettivita' di f e' una tesi del teorema. Poi puoi anche dire che f e' allora biunivoca da [a,b] in [f(a),f(b)]. Chiaramente, in condizioni di stretta monotonia di f, f^(-1) e' ancora una corrispondenza biunivoca da [f(a),f(b)] in [a,b], e ancora strettamente monotona, per cui e' anche continua.
Luca77
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Luca77
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allora sapendo ciò che enuncia il teorema, mi potresti dire nel modo + semplice che sai, la dimostrazione.
grazie
grazie
L'ho detta nel post precedente, ma te la ripeto. f per ipotesi e' strettamente monotona definita su [a,b] a valori in [f(a),f(b)] suriettiva. Allora f e' invertibile, causa la stretta monotonia, e continua, perche' assume tutti i valori di [f(a),f(b)]. Ne segue anche che f^(-1), definita da [f(a),f(b)] a valori in [a,b], risulta strettamente monotona e suriettiva, e quindi anch'essa e' continua.
Luca77
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Adesso ti ho capito di +, grazie 10000000
Ultimissime cose:
Perchè diciamo che è surriettiva?è per ipotesi?
Ultimissime cose:
Perchè diciamo che è surriettiva?è per ipotesi?
Si', esatto, la suriettivita' e' per ipotesi, e serve a garantire la continuita' di f: se una funzione f monotona crescente (analogo se decrescente) definita su [a,b] assume tutti i valori di [f(a),f(b)] (ovvero f:[a,b] -->[f(a),f(b)] e' suriettiva), allora essa e' continua, e questo e' un Teorema di continuita' che ha un'altra dimostrazione, ma che non e' immediata come quella precedente.
Luca77
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mi sono reso conto solo adesso che nell'ultima dimostrazione che mi hai dato l'iniettività non c'è....
e quindi è vero che le funzioni monotone sono sempre iniettive e per questo l'hai omesso?
e quindi è vero che le funzioni monotone sono sempre iniettive e per questo l'hai omesso?
credo che l'utimo intervento sia stata la mia ultima domanda. Ora vado a cenare (anche se è un pò tardino).
Spero che con la tua prossima risposta mi sarà tutto chiaro. Grazie ancora.
Spero che con la tua prossima risposta mi sarà tutto chiaro. Grazie ancora.
Si, c'e', e' l'invertibilita'. Se una funzione e' strettamente monotona, allora e' iniettiva (facilissimo) e quindi e' invertibile.
Luca77
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