Studio continuità funzione due variabili mediante maggiorazioni

pic00thunder
Buon pomeriggio a tutti! Trovo alcune difficoltà nello studiare la continuità di una funzione a due variabili mediante la definizione di limite. La funzione è la seguente:
$ f(x,y)={ ( ((x-1)^2log(1+|y|))/((x-1)^2+y^2) se (x,y)ne(1,0) ),( 1 se (x,y)=(1,0)):} $

Ho scritto la definizione di continuità di una funzione in due variabili in un punto, ovvero che
$ lim_((x,y) -> (x_0,y_0)) f(x,y)=f(x_0,y_0) $ quindi $ lim_((x,y) -> (1,0)) ((x-1)^2log(1+|y|))/((x-1)^2+y^2)=1 $

Utilizzando la definizione di limite nel caso di funzioni in due variabili, dirò che
\( \forall \varepsilon >0 \exists \delta >0 : \sqrt{(x-1)^2+y^2} \le \delta \Rightarrow |f(x,y)-1|<\varepsilon \)
quindi mi tocca studiare per quali valori di \( \delta \) si ha che \( |(((x-1)^2log(1+|y|))/((x-1)^2+y^2))-1|<\varepsilon \) , giusto? Il problema è che non so proprio come muovermi, ammetto di avere avuto anche qualche problema nel caso di limiti di funzioni in una sola variabile ogni volta che mi si chiedeva di dimostrare tramite la definizione di limite che la funzione tende a un dato valore. So che bisogna utilizzare le maggiorazioni e alcune disuguaglianze come quella triangolare e di Cauchy-Schwarz, ma noto che è presente un logaritmo che mi potrebbe rendere la vita un po' difficile :lol:
Mi sapreste aiutare? Vi ringrazio in anticipo e ancora un buon pomeriggio a tutti!

Risposte
Rigel1
Puoi intanto vedere cosa succede alla restrizione \(y\mapsto f(1, y)\).

pic00thunder
Buonasera anche a te eh! :-D
Mi stai quindi dicendo di procedere tramite restrizioni su rette? Purtroppo la professoressa ha espressamente detto che bisogna ragionare tramite maggiorazioni...!
Comunque, se considero la funzione in \( (1,y) \) avrò:
$ f(1,y)=(0*log(1+|y|))/(0+y^2)=0/y^2=0 $
Quindi posso dire che la funzione, per qualsiasi valore di y, sarà uguale a 0. Ma la questione è un'altra: come ragionare con le maggiorazioni?

Rigel1
La restrizione vale \(0\) per ogni \(y\neq 0\), mentre vale \(1\) per \(y=0\); di conseguenza non è continua.
Questo implica, in particolare, che la funzione di partenza non sia continua.

Altro discorso se la funzione \(f\), in \((1,0)\), fosse stata nulla...

pic00thunder
Va benissimo, ma il dubbio che persiste è un altro: come posso dimostrare che la funzione non è continua in $ (1,0) $ utilizzando la definizione di limite? :?

Rigel1
Fissa \(\varepsilon \in (0,1)\). Per ogni \(\delta > 0\) trovi un punto \(P_\delta = (1, \delta /2)\) tale che
\[
\|P_\delta - (1,0)\| = \delta /2 < \delta, \qquad
|f(P_\delta) - f(1,0)| = 1 > \varepsilon.
\]

pic00thunder
Il mio problema è che non so come si ragiona in questi casi. Perché hai scelto epsilon elemento dell'intervallo (0,1)?

Rigel1
Il motivo è presto detto:
"Rigel":
\[|f(P_\delta) - f(1,0)| = 1 > \varepsilon.
\]

Se scegli \(\varepsilon \geq 1\) non riesci a negare la disuguaglianza presente nella definizione di continuità.

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