Sintassi matematica
se scirvo
$f(x)= 4x in R^2$
cosa singifica esattamente l'$R^2$
$f(x)= 4x in R^2$
cosa singifica esattamente l'$R^2$
Risposte
cosa significa esattamente scirvo?

Bello l’aforisma di Russell, uomo mai sfiorato da dubbi.
Mi stai dando dell'imbecille?
Il mio era semplicemente un modo simpatico di rispondere: si vede che hai sbagliato a scrivere.
Ma da qui a darmi dell'imbecille..
Il mio era semplicemente un modo simpatico di rispondere: si vede che hai sbagliato a scrivere.
Ma da qui a darmi dell'imbecille..
No, non mi riferivo a te.
Credo che l'unica spiegazione possibile sia che la funzione f è definita su $RR^2$ e a valori in $RR^2$, e manda un vettore 2-dimensionale x in 4x.
Credo che df dovrebbe aggiungere qualche riga di commento e di contestualizzazione al suo post, invece di obbligarci a cercare di indovinare.
Se invece ha trovato quella formula su un pezzo di carta nel cestino, puo' rimettere il foglio dov'era.
Se invece ha trovato quella formula su un pezzo di carta nel cestino, puo' rimettere il foglio dov'era.
in pratica, ho notato che negli esercizi del mio professore compaiono domande con scritto
sia la funzione tal dei tali appartentente a R^2 (o C^3 o cose simili) , allora
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e una serie di opzioni, tra cui marcare l'esatta, ad esempio la funzione in 1 è uguele a -4 e cose del genere.
però l'unica cosa che non capisco è che informazioni mi possa dare l'espondente sul simbolo dei reali o dei complessi, so che in algebra indica la dimensione della base, quindi R^3 ha base tre, ma se mi trovo in analisi e mi viene scritto R^3 come lo devo interpretare?
sia la funzione tal dei tali appartentente a R^2 (o C^3 o cose simili) , allora
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e una serie di opzioni, tra cui marcare l'esatta, ad esempio la funzione in 1 è uguele a -4 e cose del genere.
però l'unica cosa che non capisco è che informazioni mi possa dare l'espondente sul simbolo dei reali o dei complessi, so che in algebra indica la dimensione della base, quindi R^3 ha base tre, ma se mi trovo in analisi e mi viene scritto R^3 come lo devo interpretare?
"df":
però l'unica cosa che non capisco è che informazioni mi possa dare l'espondente sul simbolo dei reali o dei complessi, so che in algebra indica la dimensione della base, quindi R^3 ha base tre, ma se mi trovo in analisi e mi viene scritto R^3 come lo devo interpretare?
$R^3$ ,per esempio, non e' altro che il prodotto cartesiano di $R$ per se stesso 3 volte:
$RXRXR$, cioe' essenzialmente l'insieme di tutte le triple ordinate di numeri (reali)
"df":
se scirvo
$f(x)= 4x in R^2$
cosa singifica esattamente l'$R^2$
Così com'è scritto non significa nulla.
Credo che l'interpretazione corretta sia quella data da Martino, ma in tal caso si dovrebbe scrivere in uno dei seguenti modi:
- $quad f:RR^2 to RR^2; quad x to 4x quad$;
- $quad AAx in RR^2, f(x)=4x quad$;
- $quad f(x)=4x " identicamente in " RR^2 quad$.
Altra interpretazione: forse avresti voluto scrivere $f(x)=4x " in "RR^2$ ma non hai messo le " ".

"Sergio":
Non so se esistono funzioni del tipo $f:RR->RR^n$, $n>1$.
ad esempio: con $[a,b] subset RR$
$f:[a,b]->RR^3$ (continua) è una curva nello spazio!
Oppure ad esempio la funzione che associa, in un intervallo di tempo, dato un corpo in moto, l'istante di tempo con la posizione occupata dal corpo.
@ GIBI ti chiedo molte scuse. Non era una bella giornata, ero un po' così.. chiedo scusa anche al forum, cercherò di mantenere un comportamento più corretto.
"gugo82":[/quote]
[quote="df"]se scirvo
(x)=4x " in "RR^2$ ma non hai messo le " ".
avrei voluto scrivere esattamente quello,
guardando sui libri ne parla nella geometria analitica, ma non so che collegamento ci possa essere