Singolarità
Data la funzione a variabile complessa
f(z)=(2-z*exp(-pi/4*z))/((z^2+4)*(1-exp(-pi/4*z)))
Bisogna ricavare i residui, si devono quindi cercare i punti di singolarità, e qui non capisco il risultato.
Perchè l'unica singolarità è in Zk=-j8k?
Se z è complesso allora non ho una singolarità anche in z=+/- j(2)^0.5 o si semplifica in qualche modo con il numeratore?
Matane
f(z)=(2-z*exp(-pi/4*z))/((z^2+4)*(1-exp(-pi/4*z)))
Bisogna ricavare i residui, si devono quindi cercare i punti di singolarità, e qui non capisco il risultato.
Perchè l'unica singolarità è in Zk=-j8k?


Matane

Risposte
Il denominatore si annulla in effetti anche per z=+-i2.
Il numeratore è uguale a zero quando:
z*exp(-pi/4 z) = 2
Sostituiamo z=r*exp(it)
r*exp(it -pi/4*(r*cos(t)+i*r*sin(t)) = 2
r*exp(-pi/4 *r*cos(t)) * exp(i(t-pi/4 *r*sin(t)) = 2
Eguagliamo modulo e fase:
r*exp(-pi/4 *r*cos(t)) = 2
t-pi/4*r*sin(t) = 0+2n*pi
Prendiamo pure n=0, dalla seconda otteniamo:
t = pi/4 * r*sin(t)
Se r=2 e t=+-pi/2 (cioè in corrispondenza delle radici del denominatore) l'uguaglianza è soddisfatta. E lo è anche l'altra (quella sui moduli).
Quindi anche il numeratore si annulla in +-i2. Ecco da dove viene la semplificazione.
Il numeratore è uguale a zero quando:
z*exp(-pi/4 z) = 2
Sostituiamo z=r*exp(it)
r*exp(it -pi/4*(r*cos(t)+i*r*sin(t)) = 2
r*exp(-pi/4 *r*cos(t)) * exp(i(t-pi/4 *r*sin(t)) = 2
Eguagliamo modulo e fase:
r*exp(-pi/4 *r*cos(t)) = 2
t-pi/4*r*sin(t) = 0+2n*pi
Prendiamo pure n=0, dalla seconda otteniamo:
t = pi/4 * r*sin(t)
Se r=2 e t=+-pi/2 (cioè in corrispondenza delle radici del denominatore) l'uguaglianza è soddisfatta. E lo è anche l'altra (quella sui moduli).
Quindi anche il numeratore si annulla in +-i2. Ecco da dove viene la semplificazione.