Se derivabile è anche continua

ruggieropietro1
carissimi matematici,
nella dimostrazione del teorema c'è una cosa che non capisco,ovvero :

per dimostrare che la derivata di una funzione è continua devo dimostrare che

limx->x0 f(x) = f(x0)
che equivale a dire
limh->0 f(x0+h) = f(x0)
arrivando quindi a dire
limh->0 f(x0+h) - f(x0) = 0

poi seguiranno i calcoli dividendo e moltiplicando per h.
Quello che non mi è chiaro è perchè in questi passaggi visti dovrei trovare una corellazione con la derivata della funzione e non con la funzione stessa ,e secondariarmente perchè è possibile dichiarare che limx->x0 f(x) = f(x0) = limh->0 f(x0+h) = f(x0)

Risposte
anto_zoolander
Noi dobbiamo dimostrare che:

\(\displaystyle derivabilità \)$=>$\(\displaystyle continuità \)


Ovvero che dall'essere vero che una certa funzione sia derivabile in $x_0$, riesco a dedurre ch'essa sia ivi continua. Partendo da questo supposto, quando è vera l'implicazione nel caso in cui l'antecedente sia vero? solo nel caso in cui anche il conseguente sia vero.

Io l'unica cosa che so è che sotto queste ipotesi:

sia $f:(a,b)->RR$ una funzione e $x_0in(a,b)$ un punto interno all'intervallo. Se $f$ è derivabile in $x_0$ allora è ivi continua.

è che il limite $lim_(x->x_0)(f(x)-f(x_0))/(x-x_0)=f'(x_0)$ è vero.

Quindi è questo il punto di partenza da cui devo dimostrare l'implicazione.

certamente è vero che $lim_(x->x_0)[(f(x)-f(x_0))/(x-x_0)-f'(x_0)]=0$

non ho fatto nulla di 'illecito'.

$lim_(x->x_0)(f(x)-f(x_0)-(x-x_0)f'(x_0))/(x-x_0)=0$

ora c'è una problematica, il mappazzone a numeratore è un infinitesimo di ordine superiore al mappazzone del denominatore. Di fatti il risultato del limite è $0$

da questo si deduce che deve essere $lim_(x->x_0)[f(x)-f(x_0)-(x-x_0)f'(x_0)]=0$

che dopo un passaggio diventa $lim_(x->x_0)f(x)=f(x_0)$

quindi siamo partiti dalle ipotesi, per giungere alla tesi. Nota che nelle ipotesi abbiamo supposto che fosse derivabile in $x_0$ e non su tutto $(a,b)$. Naturalmente per essere derivabile su tutto $(a,b)$ deve essere derivabile in ogni punto interno all'intervallo.

Avendo dimostrato che \(\displaystyle derivabilità \)$=>$\(\displaystyle continuità \) possiamo dire che la continuità è una condizione necessaria per la derivabilità. Di fatti se il conseguente è falso, è inutile che ci poniamo il problema. Può sembrare una cosa banale, ma è un teorema importantissimo. Questo ci dice che la primitiva di una funzione definita in un certo intervallo, è continua in quell'intervallo.

Nelle dimostrazioni che ho visto in giro, alcuni partono direttamente da:

$f(x_0)+(f(x)-f(x_0))/h*h=f(x)$


secondo me questa forma è molto equivoca, poiché è vero certamente che si tratta di un'identità, ma non sto sfruttando nessuna ipotesi, anzi, sto dicendo che $f(x_0)$ è definita.


Ora, passo al tuo ultimo dubbio. Il limite $lim_(x->x_0)(f(x)-f(x_0))/(x-x_0)=f'(x_0)$

cosa mi vieta dal dire $x=x_0+h$? niente. Posso notare che se $x->x_0$ ho che $h->0$

sostituendo nel limite ottengo $lim_(h->0)(f(x_0+h)-f(x_0))/h=f'(x_0)$

facendo analoghe considerazioni, giungo allo stesso risultato di prima. Alla fine ho sempre la definizione di derivata, poiché sto sempre considerando un rapporto incrementale. Se prima ho un punto $x$ variabile e libero di muoversi vicino a $x_0$ quanto gli pare, dall'altro lato ho $x_0+h$ in cui è $h$ libero di variare, ma alla fine entrambi i limiti tendono allo stesso punto, infatti è un semplice cambio di variabile. I metodi per scrivere una derivata sono due.

$lim_(h->0)(f(x_0+h)-f(x_0))/h=f'(x_0)$ con i punti $P(x_0,f(x_0))$ e $Q(x_0+h,f(x_0+h))$ con $Q->P$

$lim_(x->x_0)(f(x)-f(x_0))/(x-x_0)=f'(x_0)$ con i punti $P(x_0,f(x_0))$, $Q(x,f(x))$ e sempre $Q->P$

Metto sotto spoiler un esempio banale, spero di esserti stato utile :smt039


donald_zeka
La dimostrazione è banale considerando che se f è derivabile allora è differenziabile:

$f(x)-f(x_0)=f'(x_0)(x-x_0)+o(x-x_0)$

Quindi:

$|f(x)-f(x_0)|=|f'(x_0)(x-x_0)+o(x-x_0)|<=|f'(x_0)|*|x-x_0|+|o(x-x_0)|$

Da cui la tesi

ruggieropietro1
"anto_zoolander":
Noi dobbiamo dimostrare che:

\(\displaystyle derivabilità \)$=>$\(\displaystyle continuità \)


Ovvero che dall'essere vero che una certa funzione sia derivabile in $x_0$, riesco a dedurre ch'essa sia ivi continua. Partendo da questo supposto, quando è vera l'implicazione nel caso in cui l'antecedente sia vero? solo nel caso in cui anche il conseguente sia vero.

Io l'unica cosa che so è che sotto queste ipotesi:

sia $f:(a,b)->RR$ una funzione e $x_0in(a,b)$ un punto interno all'intervallo. Se $f$ è derivabile in $x_0$ allora è ivi continua.

è che il limite $lim_(x->x_0)(f(x)-f(x_0))/(x-x_0)=f'(x_0)$ è vero.

Quindi è questo il punto di partenza da cui devo dimostrare l'implicazione.

certamente è vero che $lim_(x->x_0)[(f(x)-f(x_0))/(x-x_0)-f'(x_0)]=0$

non ho fatto nulla di 'illecito'.

$lim_(x->x_0)(f(x)-f(x_0)-(x-x_0)f'(x_0))/(x-x_0)=0$

ora c'è una problematica, il mappazzone a numeratore è un infinitesimo di ordine superiore al mappazzone del denominatore. Di fatti il risultato del limite è $0$

da questo si deduce che deve essere $lim_(x->x_0)[f(x)-f(x_0)-(x-x_0)f'(x_0)]=0$

che dopo un passaggio diventa $lim_(x->x_0)f(x)=f(x_0)$

quindi siamo partiti dalle ipotesi, per giungere alla tesi. Nota che nelle ipotesi abbiamo supposto che fosse derivabile in $x_0$ e non su tutto $(a,b)$. Naturalmente per essere derivabile su tutto $(a,b)$ deve essere derivabile in ogni punto interno all'intervallo.


Percio' stai dicendo che per dimostrare che una funzione derivabile è anche continua partiamo dal punto che una funzione continua è derivabile,quindi se la derivata della funzione esiste allora la funzione è continua,quindi fai il limite del rapporto incrementale meno il suo risultato e dovresti ottenere 0.
Tu affermi che il numeratore è di un infinitesimo superiore al denominatore,questo perchè ho piu' elementi che tendono a 0?
Se è cosi il passaggio è tutto chiaro,purtroppo pero' il corso mi ha ha dato una dimostrazione diversa ,se qualcuno capisce bene,altrimenti compro quella di anto_zelander che è chiarissima
$lim_(h->h_0)(f(x0+h)-f(x_0))$
moltiplicando e dividendo tutto per h ottengo
f ′(x0) · 0 = 0
quindi
$lim_(h->h_0)(f(x0+h)=f(x_0))$
da cui si dimostra la tesi
$lim_(x->x_0)(f(x)=f(x_0))$
Pultroppo non riesco a capirlo,non riesco a capire specialmente il punto di partenza.

anto_zoolander
"ruggieropietro":
Percio' stai dicendo che per dimostrare che una funzione derivabile è anche continua partiamo dal punto che una funzione continua è derivabile,quindi se la derivata della funzione esiste allora la funzione è continua,quindi fai il limite del rapporto incrementale meno il suo risultato e dovresti ottenere 0.
Tu affermi che il numeratore è di un infinitesimo superiore al denominatore,questo perchè ho piu' elementi che tendono a 0?


Aspetta, io suppongo che derivabile. Se una funzione è derivabile in un punto, allora esistono i limiti destro e sinistro del rapporto incrementale e sono uguali.

$lim_(h->0^+)(f(x_0)-f(x))/(x_0-x)=lim_(h->0^-)(f(x_0)-f(x))/(x_0-x)$

ovvero esiste finito il limite e questo limite prende il nome di derivata:

$lim_(h->0)(f(x_0)-f(x))/(x_0-x)=f'(x_0)$

Questa è la nostra ipotesi, ma non sto dicendo nulla circa la continuità. Anzi devo provarla, e la provo in quel modo.

gugo82
Il ragionamento proposto da anto_zoolander si può semplificare un
pochino.

Abbiamo:
\[
\begin{split}
\lim_{x\to x_0} f(x) &= \lim_{x\to x_0} f(x) - f(x_0) + f(x_0)\\
&= \lim_{x\to x_0} \frac{f(x) - f(x_0)}{x-x_0}\cdot (x-x_0) + f(x_0)\\
&= \underbrace{f^\prime (x_0)}_{\in \mathbb{R}}\cdot 0 + f(x_0)\\
&= f(x_0)
\end{split}
\]
che è la continuità di $f$ in $x_0$.

ruggieropietro1
"anto_zoolander":
[quote="ruggieropietro"]Percio' stai dicendo che per dimostrare che una funzione derivabile è anche continua partiamo dal punto che una funzione continua è derivabile,quindi se la derivata della funzione esiste allora la funzione è continua,quindi fai il limite del rapporto incrementale meno il suo risultato e dovresti ottenere 0.
Tu affermi che il numeratore è di un infinitesimo superiore al denominatore,questo perchè ho piu' elementi che tendono a 0?


Aspetta, io suppongo che derivabile. Se una funzione è derivabile in un punto, allora esistono i limiti destro e sinistro del rapporto incrementale e sono uguali.

$lim_(h->0^+)(f(x_0)-f(x))/(x_0-x)=lim_(h->0^-)(f(x_0)-f(x))/(x_0-x)$

ovvero esiste finito il limite e questo limite prende il nome di derivata:

$lim_(h->0)(f(x_0)-f(x))/(x_0-x)=f'(x_0)$

Questa è la nostra ipotesi, ma non sto dicendo nulla circa la continuità. Anzi devo provarla, e la provo in quel modo.[/quote]
Quindi tu dici che una funzione derivabile è continua siccome il limite del rapporto incrementale da destra è uguale al limite dal rapporto incrementale da destra,come da definizione di continuità della funzione,ma come hai messo in relazione questo con la dimostrazione del teorema del post precedente?

anto_zoolander
Se suppongo che una funzione è derivabile in un punto $x_0$ vuol dire che esistono la derivata destra e sinistra. È la definizione di derivabilità in un punto.

Quindi se esiste $lim_(h->0)(f(x)-f(x_0))/(x-x_0)$ vuol dire che esistono quei due limiti finiti e sono uguali.

Sono tutte cose legate tra loro. La dimostrazione parte dalla definizione di derivata, per arrivare alla tesi. Tu cosa devi dimostrare? Che se è derivabile in un punto(ipotesi) allora la funzione è continua in un punto(tesi). Tutto quello che viene dopo è la dimostrazione. Forse manca qualche concetto sulla derivata.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.