Risoluzione limite

Godjackal
Ciao a tutti :)
Ho un problema con la risoluzione di un limite, spero mi possiate dare una mano ^^

$ lim_(x -> +oo)$$(arctan(x) - pi/2 )/ (x - sen x)$

Ho provato a ragionarci su a lungo, ma il ricavato sono stati solo un paio di bernoccoli in testa e una parete macchiata di sangue.
Grazie dell'attenzione!
Ciao :)

Risposte
Steven11
Ciao, prima di tutto ti chiedo: a cosa tende il numeratore? E a cosa il denominatore?

Benvenuto nel forum. :wink:

Godjackal
Grazie per il benvenuto :)
Allora il numeratore tende a $ 0 $ mentre il denominatore tende a $+oo$
O caspita allora la funzione è già risolta cosi com'è....
E quindi devo presuppore che il limite tenda a $0$?

mirko.celentano
Beh.. 0 diviso qualsiasi numero, sempre 0 fa! ;)

Godjackal
Beh.. 0 diviso qualsiasi numero, sempre 0 fa!

In questo caso è un po' diverso in quanto il numeratore tende a 0 ma non sarà mai 0.
E se dividiamo un numero che tende a 0 per un'altro numero che tende a 0 il risultato sarà infinito non 0 ;)
Ciao!:)

Seneca1
"Mirko909":
Beh.. 0 diviso qualsiasi numero, sempre 0 fa! ;)


Prima di tutto è bene chiarire alcuni concetti. Tu non hai a che fare con "un numero"... Il numeratore è una funzione che in un intorno di più infinito assume valori prossimi a $0$.


In secondo luogo, saprai, se si verifica che: $lim_(x -> x_0) f(x) = lim_(x -> x_0) g(x) = 0$ e si vuole calcolare il seguente limite:

$lim_(x -> x_0) (f(x))/(g(x))$

nascono i primi problemi. Infatti non si può dedurre il risultato semplicemente applicando i teoremi sull'algebra dei limiti (limite di un quoziente).

In questo caso non è detto che poichè il numeratore è un infinitesimo per $x -> x_0$ il risultato di quel limite sia $0$.



E se dividiamo un numero che tende a 0 per un'altro numero che tende a 0 il risultato sarà infinito non 0


Godjackal, quanto scrivi tu è quindi sbagliato. Nel caso che stai descrivendo il limite è una forma indeterminata.

Invece il limite che hai proposto inizialmente non è in forma indeterminata $[0/0]$ e si può concludere subito che il risultato è $0$.

Godjackal
Grazie Seneca della spiegazione :)
Concordo pienamente quanto hai detto.
Non mi sono accorto dell'ORRORE commesso nella mia spiegazione, dimenticandomi che stavo parlando di una forma indeterminata.
Grazie del chiarimento, ciao :)

p.s
Solo una cosa non mi è chiara a questo punto.
La forma indeterminata $0/0$ si ha quando i valori di x annullano sia il numeratore che il denominatore.
Ma nel caso avessi una funzione simile a questa: $ lim_(x -> +oo) $ $ (arctan(x) - pi/2)/(e^-x)
Il numeratore tenderà sempre di più a $0$ cosi come il denominatore, senza però diventare mai $0$.
Quindi è lecito dire che questo limite tende a infinito, o sbaglio qualcosa?
Grazie a tutti, ciao :)

Seneca1
"Godjackal":

Ma nel caso avessi una funzione simile a questa: $ lim_(x -> +oo) $ $ (arctan(x) - pi/2)/(e^-x)
Il numeratore tenderà sempre di più a $0$ cosi come il denominatore, senza però diventare mai $0$.
Quindi è lecito dire che questo limite tende a infinito, o sbaglio qualcosa?


Attenzione. Sia numeratore che denominatore sono funzioni che tendono a $0$ per $x -> +oo$. Quindi quella è una forma indeterminata e non puoi stabilire il risultato a partire solamente dal limite del numeratore e da quello del denominatore.

PS: Concettualmente è scorretto dire che "un limite TENDE A"... Un limite è oppure non è.

Godjackal
Ok ora è chiaro, grazie ancora Seneca.
Ciao :)

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