Quando effettuare cambio di variabile (T) per risolvere i limiti
ciao a tutti, mi sono iscritto perche devo afrontare l'esame di analisi 1...
grazie ai vostri video sto facendo progressi ma mi manca ancora qualcosa...
ad esempio(spero di farmi capire).. lim di x che tende a 2π di 1-cosx / (2π-x)^2 ...
perche si usa un cambio di variabile T e si sostituisce a 2π-x??
e quando viene usata la T in generale??
grazie mille
grazie ai vostri video sto facendo progressi ma mi manca ancora qualcosa...
ad esempio(spero di farmi capire).. lim di x che tende a 2π di 1-cosx / (2π-x)^2 ...
perche si usa un cambio di variabile T e si sostituisce a 2π-x??
e quando viene usata la T in generale??
grazie mille
Risposte
bastava mettere due parentesi e due simboli di dollaro per renderle tutto un pò più leggibile...io non so se 1-cos x è tutto al numeratore o se la la frazione "inizia" con cos x...provo a indovinare...il cambiamento di variabile è uno strumento matematico, e per tanto va usato quando fa comodo...non è mica detto che devi fare necessariamente la sostituzione, puoi anche lasciare così (osservando che una certa espressione tende a un certo valore)....poi non so, specifica meglio la domanda...
Comunque per quanto riguarda il limite, moltiplica sopra e sotto per $1+\cos x$.Al num avrai un prodotto notevole che ti permetterà di usare il famigerato $\lim_{x\to 0} \sin(x)/x=1
Comunque per quanto riguarda il limite, moltiplica sopra e sotto per $1+\cos x$.Al num avrai un prodotto notevole che ti permetterà di usare il famigerato $\lim_{x\to 0} \sin(x)/x=1
Benvenuto.
Per affrontare un limite esistono strade diverse - limiti notevoli, divisione di polinomi, sostituzioni, Hôpital, Taylor/McLaurin, gerarchia degli infiniti/infinitesimi (asintoticità)...
A seconda di come il limite è impostato alcune strade possono essere più facilmente percorribili, altre invece se non soddisfano i requisiti richiesti non possono essere prese in considerazione (e.g. Hôpital può essere impiegato solo quando tutte le ipotesi sono soddisfatte).
Prendendo il tuo limite:
puoi operare nei seguenti modi:
Limite notevole: ti accorgi che il limite è simile al limite notevole
Nel tuo limite per $x_0=2pi$ numeratore e denominatore si annullano analogamente a questo limite notevole, perciò puoi concludere che
Sostituzione: impiegando la sostituzione $t=2pi-x=>x=2pi-t$ il limite diventa
ma anche questo è analogo al limite notevole di cui sopra, quindi il limite vale $1/2$.
NB: in questo caso la sostituzione effettuata è inutile, ha solo allungato la risoluzione senza apportare modifiche vantaggiose.
Hôpital: il limite rispetta tutte le ipotesi necessarie per utilizzare la regola di de L'Hôpital, quindi
Taylor: sviluppando il coseno attraverso la serie di Taylor e trascurando gli infinitesimi di ordine superiore pervieni a
McLaurin: puoi sviluppare il coseno attraverso la serie di McLaurin, trascurando gli infinitesimi di ordine superiore, dalla sostituzione $t=2pi-x$, ottenendo
L'impiego dell'asintoticità riporta qui agli stessi casi di Taylor e McLaurin, così come la gerarchia degli infinitesimi è stata usata per trascurare i termini di infinitesimi superiori negli stessi sviluppi.
Come vedi puoi impiegare la strada che più ti aggrada, anche utilizzando più metodi, basta che sia possibile farlo
Per affrontare un limite esistono strade diverse - limiti notevoli, divisione di polinomi, sostituzioni, Hôpital, Taylor/McLaurin, gerarchia degli infiniti/infinitesimi (asintoticità)...
A seconda di come il limite è impostato alcune strade possono essere più facilmente percorribili, altre invece se non soddisfano i requisiti richiesti non possono essere prese in considerazione (e.g. Hôpital può essere impiegato solo quando tutte le ipotesi sono soddisfatte).
Prendendo il tuo limite:
$lim_(x->2pi) (1-cos(x))/(2pi-x)^2=0/0$
puoi operare nei seguenti modi:
Limite notevole: ti accorgi che il limite è simile al limite notevole
$lim_(x->0) (1-cos(x))/x^2=1/2$
Nel tuo limite per $x_0=2pi$ numeratore e denominatore si annullano analogamente a questo limite notevole, perciò puoi concludere che
$lim_(x->2pi) (1-cos(x))/(2pi-x)^2=1/2$
Sostituzione: impiegando la sostituzione $t=2pi-x=>x=2pi-t$ il limite diventa
$lim_(x->2pi) (1-cos(x))/(2pi-x)^2=lim_(t->0) (1-cos(2pi-t))/t^2$
ma anche questo è analogo al limite notevole di cui sopra, quindi il limite vale $1/2$.
NB: in questo caso la sostituzione effettuata è inutile, ha solo allungato la risoluzione senza apportare modifiche vantaggiose.
Hôpital: il limite rispetta tutte le ipotesi necessarie per utilizzare la regola di de L'Hôpital, quindi
$lim_(x->2pi) (1-cos(x))/(2pi-x)^2=text(Hôpital)=>sin(x)/(-2(2pi-x))=text(Hôpital)=>cos(x)/2=1/2$
Taylor: sviluppando il coseno attraverso la serie di Taylor e trascurando gli infinitesimi di ordine superiore pervieni a
$lim_(x->2pi) (1-cos(x))/(2pi-x)^2=(1-(1-(x-2pi)^2/2))/(2pi-x)^2=(1/2(x-2pi)^2)/(2pi-x)^2=1/2$
McLaurin: puoi sviluppare il coseno attraverso la serie di McLaurin, trascurando gli infinitesimi di ordine superiore, dalla sostituzione $t=2pi-x$, ottenendo
$lim_(x->2pi) (1-cos(x))/(2pi-x)^2=lim_(t->0) (1-cos(2pi-t))/t^2=(1-(1-t^2/2))/t^2=(1/2 t^2)/t^2=1/2$
L'impiego dell'asintoticità riporta qui agli stessi casi di Taylor e McLaurin, così come la gerarchia degli infinitesimi è stata usata per trascurare i termini di infinitesimi superiori negli stessi sviluppi.
Come vedi puoi impiegare la strada che più ti aggrada, anche utilizzando più metodi, basta che sia possibile farlo

Scusa ma come hai usato il limite notevole? Quella cosa puoi farla solo se l'argomento del coseno tende a 0...non mi convince molto...
Beh $cos(2pi)=cos(0)=1$. Non è strettamente necessario che l'argomento del coseno sia nullo - l'essenziale è che num e den siano infinitesimi di ordine 2.