Proprietà di convergenza funzioni/successioni
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Stavo pensando a una generalizzazione di una 'proprietà' che aveva una successione che ho usato per dimostrare la tesi in un esercizio.
sia $f:RR^(+)->RR$ una funzione e sia $f_(|NN):NN->RR$ la funzione precedente ristretta ai numeri naturali, allora
$existsl inRR:lim_(x->+infty)f(x)=l <=> existslinRR:lim_(n->+infty)f(n)=l$
considerazioni preliminari
se $f$ converge a $l$ allora,
$forallepsilon>0existsc inRR^+:|f(x)-l|c$
In corrispondenza di $c$ esisterá un intero $m>c>0$ tale per cui,
$forallepsilon>0existsm inNN:|f(n)-l|m$
Pongo $f(n)=a_n foralln inNN$ per simpatia. Viceversa,
Se $a_n$ converge a $l$ allora,
$forallepsilon>0existsm inNN:|a_n-l|m$
Se ora per assurdo esistesse un $epsilon>0$ tale per cui comunque preso $x inRR^+$ si avesse $|f(x)-l|geqepsilon$ allora avremmo una contraddizione ogni qualvolta $x=n>m$
E con questo si conclude.

Stavo pensando a una generalizzazione di una 'proprietà' che aveva una successione che ho usato per dimostrare la tesi in un esercizio.
sia $f:RR^(+)->RR$ una funzione e sia $f_(|NN):NN->RR$ la funzione precedente ristretta ai numeri naturali, allora
$existsl inRR:lim_(x->+infty)f(x)=l <=> existslinRR:lim_(n->+infty)f(n)=l$
considerazioni preliminari
se $f$ converge a $l$ allora,
$forallepsilon>0existsc inRR^+:|f(x)-l|
In corrispondenza di $c$ esisterá un intero $m>c>0$ tale per cui,
$forallepsilon>0existsm inNN:|f(n)-l|
Pongo $f(n)=a_n foralln inNN$ per simpatia. Viceversa,
Se $a_n$ converge a $l$ allora,
$forallepsilon>0existsm inNN:|a_n-l|
Se ora per assurdo esistesse un $epsilon>0$ tale per cui comunque preso $x inRR^+$ si avesse $|f(x)-l|geqepsilon$ allora avremmo una contraddizione ogni qualvolta $x=n>m$
E con questo si conclude.
Risposte
Tutte le successioni reali $( a_n )_n$ possono essere riguardate come restrizioni di una funzione $f : \mathbb{R}^+ \to \mathbb{R}$ (regolare quanto vuoi). Basti banalmente pensare alla funzione affine a tratti il cui grafico è ottenuto congiungendo i punti $(n, a_n)$ (una poligonale).
Non mi è molto chiaro il discorso che fai. Infatti devi figurarti che a monte hai una funzione $f : \mathbb{R}^+ \to \mathbb{R}$ da cui ottieni, mediante restrizione, una successione; le considerazioni su come si ottiene la funzione che ristretta ti fornisce una certa successione non servono...
Non mi è molto chiaro il discorso che fai. Infatti devi figurarti che a monte hai una funzione $f : \mathbb{R}^+ \to \mathbb{R}$ da cui ottieni, mediante restrizione, una successione; le considerazioni su come si ottiene la funzione che ristretta ti fornisce una certa successione non servono...
Grazie Seneca.
Diciamo che ho fatto queste premesse per mantenermi coerente con le mie conoscenze attuali, seppur siamo risultate inutili a quanto pare.
Per il resto la dimostrazione è corretta?
Diciamo che ho fatto queste premesse per mantenermi coerente con le mie conoscenze attuali, seppur siamo risultate inutili a quanto pare.
Per il resto la dimostrazione è corretta?
"anto_zoolander":
$existsl inRR:lim_(x->+infty)f(x)=l <=> existslinRR:lim_(n->+infty)f(n)=l$
Se ho capito bene, hai cercato di dimostrare anche la seguente implicazione, manifestamente falsa:
$[existslinRR:lim_(n->+infty)f(n)=l] => [existsl inRR:lim_(x->+infty)f(x)=l]$
Per rendersene conto basta definire $[AA n in NN : f(n)=0]$ e far passare per quei punti il grafico di una funzione che non ha limite per x che tende a più infinito.
"anto_zoolander":
Se ora per assurdo esistesse un $epsilon>0$ tale per cui comunque preso $x inRR^+$ si avesse ...
Dovresti riguardare come si formalizza la negazione dell'esistenza di quel limite:
$[EE \epsilon gt 0 : AA barx gt 0 EE x gt barx : |f(x)-l| gt= \epsilon]$
Ok la rivedo, e rivedrò anche la dimostrazione, ma non penso sia falsa.
Io per $f(x)$ intendo non la funzione per passa 'soltanto' per i punti di ascissa per cui passa $f(n)$ ma proprio la successione che si ottiene prolungandone il dominio a $RR^+$
Per esempio se $f(n)=tan(n)/n$ allora $f(x)=tanx/x$
È chiaro che se non considero questo trovo mille controesempi.
Tipo $a_n=0$ e $f:={((a_n) if x =n),(1 if x nen):}$
Io per $f(x)$ intendo non la funzione per passa 'soltanto' per i punti di ascissa per cui passa $f(n)$ ma proprio la successione che si ottiene prolungandone il dominio a $RR^+$
Per esempio se $f(n)=tan(n)/n$ allora $f(x)=tanx/x$
È chiaro che se non considero questo trovo mille controesempi.
Tipo $a_n=0$ e $f:={((a_n) if x =n),(1 if x nen):}$
"anto_zoolander":
... ma non penso sia falsa.
Come tu possa ancora sostenerlo non è dato sapere. Ad ogni modo, basta prendere la successione $[f(n)=sin\pin]$:
$[lim_(n->+oo)f(n)=lim_(n->+oo)sin\pin=0] ^^ [not EE lim_(x->+oo)f(x)=lim_(x->+oo)sin\pix]$
Più che sostenerlo, lo pensavo. Magari sarà vero sotto qualche ipotesi più restrittiva 
Comunque grazie mille

Comunque grazie mille

Ad ogni modo, vale sempre la pena mettersi alla prova.

"anonymous_0b37e9":
Ad ogni modo, vale sempre la pena mettersi alla prova.
I couldn't agree more