Problemi di comprensione del testo
Ciao a tutti; sto preparando l'esame di metodi matematici ed in particolare le serie di Fourier.
Sono nello spazio $L^2(I)$ in cui sono definiti il seguente prodotto scalare:
$ = int_I f(x) g(x) dx$
e la seguente norma indotta:
$||f||= (int_I f(x)^2 dx)^(1/2)$
Allora mi ritrovo con il seguente testo:
Le mie domande sono:
1) Come faccio ad ottenere questa?
2) Il termine $c_n=$ sarebbe la proiezione ortogonale di $f$ sullo spazio generato dal sistema ortonormale ${ \phi_n}$?
Non riesco a venirne a capo.
Sono nello spazio $L^2(I)$ in cui sono definiti il seguente prodotto scalare:
$
e la seguente norma indotta:
$||f||= (int_I f(x)^2 dx)^(1/2)$
Allora mi ritrovo con il seguente testo:
Sia ${ \phi_n}$ per n=1,2,... un sistema ortonormale. Fissiamo una funzione $f$. Per ogni assegnato $k > 0$ naturale, vogliamo trovare la migliore approssimazione di $f$ con combinazioni lineari di $φ_1 , . . . , φ_k$ . In altre parole, vogliamo minimizzare la funzione seguente:
$ \Psi (c_1, c_2, ..., c_k)= ||f - \sum_{n=1}^k c_n \phi_n ||^2 = int_I |f(x) - \sum_{n=1}^k c_n \phi_n(x)|^2 dx$
Un calcolo esplicito dà:
$ \Psi (c_1, c_2, ..., c_k)= ||f||^2 - 2 \sum_{n=1}^k c_n+ \sum_{n=1}^k c_n ^2$
Il minimo di $\Psi$ si ottiene per $c_n=$
Le mie domande sono:
1) Come faccio ad ottenere questa?
$ \Psi (c_1, c_2, ..., c_k)= ||f||^2 - 2 \sum_{n=1}^k c_n+ \sum_{n=1}^k c_n ^2$
2) Il termine $c_n=
Non riesco a venirne a capo.

Risposte
Grazie, ottima spiegazione! Mi pare di aver capito come ottenere la risposta al punto 1; in pratica applico la proprietà di bilinearità del prodotto scalare e dovrebbe venirmi fuori quella relazione lì.
Invece non ho trovato risposta per quanto riguarda la seconda domanda. Nella tua spiegazione fai riferimento ad una base ortogonale; è proprio questo che non capisco: volendo impostare la spiegazione partendo da una base ortonormale come procedo? Il tutto mi fa pensare che $c_n=$ sia effettivamente la "versione" della proiezione ortogonale usando una base ortonormale. Però non sono sicuro di quanto ho affermato.
Non ne sono sicuro anche perché non riesco a ricavare le relazioni che mi permettono di passare da una "versione" all'altra. Mi puoi aiutare?
Invece non ho trovato risposta per quanto riguarda la seconda domanda. Nella tua spiegazione fai riferimento ad una base ortogonale; è proprio questo che non capisco: volendo impostare la spiegazione partendo da una base ortonormale come procedo? Il tutto mi fa pensare che $c_n=
Non ne sono sicuro anche perché non riesco a ricavare le relazioni che mi permettono di passare da una "versione" all'altra. Mi puoi aiutare?
Qualcuno è in grado di aiutarmi sul secondo punto?
Riferendomi sempre al mio post qui, nel caso in cui \(\{\mathbf{e}^1,\ldots ,\mathbf{e}^n\}\) sia ortonormale basta ricordare che \(|\mathbf{e}^k|=1\) per \(k=1,\ldots ,n\).
Inoltre, i tuoi \(c_n\) non sono "proiezioni" di alcunché, perché essi sono coefficienti numerici e non vettori (e la proiezione ortogonale su un sottospazio è un vettore).
Inoltre, i tuoi \(c_n\) non sono "proiezioni" di alcunché, perché essi sono coefficienti numerici e non vettori (e la proiezione ortogonale su un sottospazio è un vettore).