Pluriintervalli a parti distinte
Salve,
devo dimostrare che preso un pluriintervallo questo posso "trasformarlo" in intervalli disgiunti.
premettendo che con pluriintervallo intendo l'unione finita di intervalli ( chiusi ), come posso dimostrare che comunque si può intendere come unione di intervalli ma disgiunti?
devo dimostrare che preso un pluriintervallo questo posso "trasformarlo" in intervalli disgiunti.
premettendo che con pluriintervallo intendo l'unione finita di intervalli ( chiusi ), come posso dimostrare che comunque si può intendere come unione di intervalli ma disgiunti?
Risposte
Un pluriintervallo e' unione di intervalli chiusi, ciascuno dei quali puo' essere disgiunto da tutti gli altri oppure no. Quelli disgiunti non creano problemi, per gli altri basta osservare che l'unione di intervalli chiusi non disgiunti e' un intervallo chiuso (se hai 3 o piu' intervalli a due a due non disgiunti, si tratta di applicare iterativamente questa proprieta').
in pratica considero sugli assi ( ex. asse x e asse y)l'uonione degli gli estremi degli intervalli ( non disgiunti) , poi considero gli intervalli( che questa volta saranno disgiunti) individuati dalle rette passanti da questi punti estremi..
Perché usi 2 assi? Per rappresentare gli intervalli non basta una retta?
sto nella dimensione 2..