Password Aurea dei n m/n convergenti ad RADQx

Edgar1
Sostanzialmente:
Routine:
0.618033989. .., =1/(1+RADQ5) /2.
1.618033989. .., =(1+RADQ5)/2.
2.618033989. .., =(4870847)/1860498.
4870847=[(1+RADQ5)/2]^2^2^2^2^2
1860498=[(4870847)/(RADQ5)/2]^30

(1.618033989. ..,)^2 = 2.618033989. .., RADQ=2.618033989. ..,=1.618033989. .., =(1+RADQ5)/2.
mentre, il reciproco di PHi = 1/(phi)/2=.618033989. .., Il fatto curioso è che differiscono tutti l'un l'altro di una unità
conservando integramente i decimali all'infinito. Tuttavia il quadrato di phi e conseguentemente gli altri due si possono generare
attraverso una formula complessa che però confuta inessorabilmente il teorema di Euclide il quale per assurdo dimostra che non
esistono due numeri interi positivi = m e n; con m>n, tale che m/n sia uguale al valore della diagonale di un quadrato unitario.
Ciò sta a significare che il triangolo reattangolo è sprovvisto dello gnomone Aureo, vale a dire i cateti sono di eguale misura,
pertanto; possiamo costruire sull'ipotenusa un triangolo rettangolo (somma di due rettangoli Aurei costruito sui cateti)cui Area ha lo stesso valore dell'ipotenusa, cioè se n e =2 allora
m/n=A=d ed anche perchè i cateti sono entrambi dispari o entrambi pari.

"la somma di due rettangoli aurei, divisi per due è uguale al valore dell'ipotenusa e del triangolo rettangolo costruita sulla stessa."
RingraziandoVi per l'attenzione.
Edgar.

Risposte
Fioravante Patrone1
[mod="Fioravante Patrone"]Chiudo.[/mod]

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