Parametrizzazione di varietà/sottovarietà di $RR^N$
Ciao a tutti,
qualcuno sa (o sa indicarmi dove posso trovare) la dimostrazione che due parametrizzazioni differenti della stessa varietà/sottovarietà di $RR^N$ "differiscono" per un diffeomorfismo ?
Grazie in anticipo
P.s. ma Speculor non c'è più ?
qualcuno sa (o sa indicarmi dove posso trovare) la dimostrazione che due parametrizzazioni differenti della stessa varietà/sottovarietà di $RR^N$ "differiscono" per un diffeomorfismo ?
Grazie in anticipo
P.s. ma Speculor non c'è più ?
Risposte
UP

Quelli che tu affermi è falsissimo (sigh!
)
UPDATE: Avendo frainteso la domanda metto in spoiler!

UPDATE: Avendo frainteso la domanda metto in spoiler!
OUT OF SELF Purtroppo (ignoro i fatti) l'account di speculor è stato cancellato.

X j18eos: non penso sinceramente che intendesse quello. Anche se è un argomento importante.
X lordb: Che definizioni usi esattamente?
X lordb: Che definizioni usi esattamente?
@j18eos / lordb : L'account di speculor è stato cancellato dietro sua specifica richiesta.
Innanzitutto vi ringrazio per le risposte:
io intendevo la dimostrazione di questo teorema:
$text{Sia } Vsub RR^N; text{sia } m in NN,m<=N,text{sia V una sottovarietà di } RR^N text{di dimensione } m text{ parametrizzabile} $
$text{differenziale: siano} D,D' text{aperti di } RR^m; text{sia } phi:D->V; text{sia } psi:D'->V; text{le funzioni } phi text{ e } psi$
$ text{siano delle parametrizzazioni di V: allora esiste }alpha:D'->D text{ diffeomorfismo tale che } psi=phi ∘ alpha$.
Non esiste questo teorema? E' forse sbagliato ?
@Seneca mi dispiace per speculor, era un utente in gambissima
io intendevo la dimostrazione di questo teorema:
$text{Sia } Vsub RR^N; text{sia } m in NN,m<=N,text{sia V una sottovarietà di } RR^N text{di dimensione } m text{ parametrizzabile} $
$text{differenziale: siano} D,D' text{aperti di } RR^m; text{sia } phi:D->V; text{sia } psi:D'->V; text{le funzioni } phi text{ e } psi$
$ text{siano delle parametrizzazioni di V: allora esiste }alpha:D'->D text{ diffeomorfismo tale che } psi=phi ∘ alpha$.
Non esiste questo teorema? E' forse sbagliato ?
@Seneca mi dispiace per speculor, era un utente in gambissima

@lordb & vict85 Ho frainteso la domanda... comunque basterebbe porre \(\alpha=\varphi^{-1}\circ\psi\)!
@Seneca Grazie; ribadisco il mia dispiacere per speculor!
@Seneca Grazie; ribadisco il mia dispiacere per speculor!

Ah ok, perfetto.
Grazie per la risposta
Grazie per la risposta

Prego, di nulla;
spero solo che la mia errata interpretazione della domanda ti abbia potenzialmente arricchito.
spero solo che la mia errata interpretazione della domanda ti abbia potenzialmente arricchito.

Sì,grazie. Potresti dirmi se ho capito bene ?
Dunque mentre io intendevo che due "parametrizzazioni" della stessa sottovarietà differiscono per un diffeomorfismo nel senso sopra da me usato, te invece credevi che la mia domanda fosse tipo: "due sottovarietà con stessi invarianti topologici, cioè con la stessa topologia, sono diffeomorfe ?".
Premettendo la mia quantomeno inadeguata conoscenza delle strutture geometrico-differenziabili nonchè della topologia in generale ti chiedo:
- Immagino che due sottovarietà $V,W$ $text{m-dimensionali}$,di uno spazio $n-$dimensionale (Euclideo o altro), si dicano diffeomorfe se esiste un'applicazione $Z:V->W$ diffeomorfismo.
- Quindi mi sembra evidente che se non sono della stessa dimensione sicuramente non sono diffeomorfe.
- Mi sembra quindi logico che se sono diffeomorfe allora sono omeomorfe.
- Se non sono della stessa dimensione però non toglie che possano comunque essere omeomorfe.
- Gli esempi che mi hai portato mostrano come sottovarietà aventi la stessa dimensione benchè omeomorfe non siano diffeomorfe.
Dunque mentre io intendevo che due "parametrizzazioni" della stessa sottovarietà differiscono per un diffeomorfismo nel senso sopra da me usato, te invece credevi che la mia domanda fosse tipo: "due sottovarietà con stessi invarianti topologici, cioè con la stessa topologia, sono diffeomorfe ?".
Premettendo la mia quantomeno inadeguata conoscenza delle strutture geometrico-differenziabili nonchè della topologia in generale ti chiedo:
- Immagino che due sottovarietà $V,W$ $text{m-dimensionali}$,di uno spazio $n-$dimensionale (Euclideo o altro), si dicano diffeomorfe se esiste un'applicazione $Z:V->W$ diffeomorfismo.
- Quindi mi sembra evidente che se non sono della stessa dimensione sicuramente non sono diffeomorfe.
- Mi sembra quindi logico che se sono diffeomorfe allora sono omeomorfe.
- Se non sono della stessa dimensione però non toglie che possano comunque essere omeomorfe.
- Gli esempi che mi hai portato mostrano come sottovarietà aventi la stessa dimensione benchè omeomorfe non siano diffeomorfe.
Hai capito bene. Di fatto quello che intendeva è che se uno ha un atlante con carte di transizione continue allora non è univocamente determinata una struttura differenziale su di esso (qualora una struttura differenziale possa essere definita).
"lordb":Prego, solo che il concetto di dimensione degli aperti (connessi) di \(\mathbb{R}^n\) con topologia naturale è un invariante topologico (teorema di Brouwer-Lebesgue).
Sì,grazie...
- Se non sono della stessa dimensione però non toglie che possano comunque essere omeomorfe...
Ah capisco, grazie molte a entrambi
