Osservazione sul concetto di limite

Pasquale 90
Buongiorno,

Sia $f:X to RR^(**)$ e $c, l in RR^(**)$ si ha che
$f(x) to l <=> forall I_l, \ EE I_c(l) \ : \ f(x) in I_l, \"con"\ x in (XcapI_c-{c})$
.

Per poter calcolare il limite occore che il punto $c$ sia di accumalazione, quindi abbiamo
1) $c notin X$, ne segue $f(c)$ non è definita, ma possiamo comunque calcolare il limite per $x to c$
2) $c in X$, nel presente caso è possibile valutare la funzione $f$ nel punto $c$ essendo un punto appartenente al $dom(f)$, ora sul libro mi viene detto: anche se $f(c)$ definito, può non avere nulla a che vedere con i limite $l$

Questo è ovvio, in quanto la il limite ci descrive il comportamento della funzione in un intorno $c$. Però non riesco a formalizzare tale osservazione, mi potreste dare qualche esempio di funzione inerente al caso 2).


Ciao

Risposte
Ziben
Ciao,
se ho ben capito cosa intendi con "formalizzare tale osservazione" un esempio potrebbe essere:
$f(x) = { ( sinx/x x \ne 0 ),( 0 x= 0 ):} $
(scusa ma non sono riuscito a scrivere meglio)
Il limite di tale funzione per $x \rightarrow 0$ esiste e vale 1, ma $f(0) = 0$, valore "che non ha nulla a che vedere con il limite". Spero di aver centrato la questione.

Pasquale 90
"Ziben":
Spero di aver centrato la questione.
si esattamente grazie !

dissonance
Esempio ancora più estremo:
\[
f(x)=\begin{cases} 1, & x\ne 0, \\ 0, & x=0.\end{cases}\]

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.