Operazioni con funzioni trigonometriche
Buonasera,
Ho problemi nel capire questo passaggio riportato su un libro di testo:
$ sin(x) - sin (pi/2 -x + y ) = sin(pi/2 -2x + y ) $
Qualcuno potrebbe aiutarmi a capire quale relazione si è usata per passare dalla prima alla seconda espressione?
Tralasciando che la prima espressione possa essere espressa in maniera più semplice a me interessa questo passaggio in particolare
Ho problemi nel capire questo passaggio riportato su un libro di testo:
$ sin(x) - sin (pi/2 -x + y ) = sin(pi/2 -2x + y ) $
Qualcuno potrebbe aiutarmi a capire quale relazione si è usata per passare dalla prima alla seconda espressione?
Tralasciando che la prima espressione possa essere espressa in maniera più semplice a me interessa questo passaggio in particolare
Risposte
Ciao WeP,
Anch'io, infatti non mi torna... Ho pensato alla formula di prostaferesi
$sin \alpha - sin \beta = 2 sin frac{\alpha - \beta}{2} cos frac{\alpha + \beta}{2} $
con $\alpha := x $ e $\beta := pi/2 - x + y \implies frac{\alpha - \beta}{2} = -pi/4 + x - y/2 $ e $ frac{\alpha + \beta}{2} = pi/4 + y/2 $, ma il risultato è diverso:
$ sin(x) - sin (pi/2 -x + y ) = 2 sin(-pi/4 + x - y/2) \cdot cos(pi/4 + y/2) $
"WeP":
Ho problemi nel capire questo passaggio riportato su un libro di testo:
Anch'io, infatti non mi torna... Ho pensato alla formula di prostaferesi
$sin \alpha - sin \beta = 2 sin frac{\alpha - \beta}{2} cos frac{\alpha + \beta}{2} $
con $\alpha := x $ e $\beta := pi/2 - x + y \implies frac{\alpha - \beta}{2} = -pi/4 + x - y/2 $ e $ frac{\alpha + \beta}{2} = pi/4 + y/2 $, ma il risultato è diverso:
$ sin(x) - sin (pi/2 -x + y ) = 2 sin(-pi/4 + x - y/2) \cdot cos(pi/4 + y/2) $
Quella relazione non può essere un'identità. Basta per esempio porre $x=y$ per ottenere un'espressione che palesemente non lo è :
$sinx-1=cosx$.
Questo è il testo del libro (si sta imponendo la derivata nulla perchè cerchiamo il minimo della funzione)
Il risultato che si ottiene è riportato su più libri di testo dunque non dovrebbe essere sbagliato
Forse l'equivalenze tra le due espressioni vale solo per $φ$ e $γ$ limitati entro certi intervalli?
Il risultato che si ottiene è riportato su più libri di testo dunque non dovrebbe essere sbagliato
Forse l'equivalenze tra le due espressioni vale solo per $φ$ e $γ$ limitati entro certi intervalli?

Ah ma così è un'altra cosa!
Poi quale sia la scelta da fare dipende dalle limitazioni sugli angoli.
$sin phi - sin(90° - phi + gamma)=0" "to" "sin phi = sin(90° - phi + gamma)" "to" "$
$phi=90°-phi+gamma+k360°" "$ oppure $" "180°-phi=90°-phi+gamma+k360°$.
$phi=90°-phi+gamma+k360°" "$ oppure $" "180°-phi=90°-phi+gamma+k360°$.
Poi quale sia la scelta da fare dipende dalle limitazioni sugli angoli.
Ok perfetto grazie mille Palliit e grazie anche a pilloeffe
