O piccolo e calcolo dei limiti con Taylor

hannabeth
Ciao a tutti, mi presento, ho 20 anni e sono di Bologna.
Come molti di voi, anche io sono sotto esami e scrivo per avere un chiarimento sul programma di analisi I.
Risolvendo limiti con gli sviluppi di Taylor, spesso mi capita di fare sostituzioni e di avere delle funzioni complicate all'interno dell'o piccolo. Per esempio:
sen(x+2x^2) = x + 2x^2 + o((x+2x^2)^2)
è lo sviluppo al II ordine di punto iniziale 0 del seno.
La domanda è, come faccio a semplificare la funzione all'interno dell'o piccolo, trasformandolo in o(x^2)?
Grazie in anticipo

Risposte
Seneca1
Benvenuta.

Fondamentalmente basta usare le proprietà degli o-piccolo (sulle-proprieta-dell-o-piccolo-t49863.html).

\[ o( (x + 2x^2)^2) = o(x + 2x^2) \cdot o(x + 2x^2) = o(x + o(x)) \cdot o(x + o(x)) = o(x) \cdot o(x) = o(x^2) \]

Per curiosità, se posso chiedere, cosa studi?

Mr.Mazzarr
Ma dal momento in cui con Taylor gli infinitesimi superiori vengono eliminati per il principio di cancellazione, non conviene '' accettare '' un o piccolo di un polinomio tanto poi verrà cancellato?

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