Moto pallottola all'interno canna di fucile
Dato il seguente esercizio:
La velocità di una pallottola all'interno di una canna di fucile varia come:
$v=-5*10^7*t^2+3*10^5*t$
chiede di trovare la v. di uscita dalla canna e la relativa lunghezza.
Trovo l'accelerazione facendo la derivata di $v$ quindi $a=-10^8*t+3*10^5*t$
ma già sono perplesso perchè ho classificato il moto all'interno della canna con accelerazione costante ma qua se prendo un qualsiasi valore di $t$ trovo sempre un valore diverso per l'accelerazione
La velocità di una pallottola all'interno di una canna di fucile varia come:
$v=-5*10^7*t^2+3*10^5*t$
chiede di trovare la v. di uscita dalla canna e la relativa lunghezza.
Trovo l'accelerazione facendo la derivata di $v$ quindi $a=-10^8*t+3*10^5*t$
ma già sono perplesso perchè ho classificato il moto all'interno della canna con accelerazione costante ma qua se prendo un qualsiasi valore di $t$ trovo sempre un valore diverso per l'accelerazione
Risposte
"zio_mangrovia":
Trovo l'accelerazione facendo la derivata di v quindi a=−108⋅t+3⋅105⋅t
c'è una t di troppo
comunque, se la relazione della velocità è data dal testo del problema, c'è poco da fare, la pallottola decelera all'interno della canna. evidentemente sono tenute in considerazione le varie dissipazioni dell'energia cinetica.
Non direi che la pallottola decelera, se con questo termine si intende un'accelerazione opposta alla velocità, piuttosto che ha un'accelerazione decrescente. Il che ha un senso perché la spinta è data dal gas che espandendosi diminuisce la propria pressione e di conseguenza la forza sulla pallottola. Questa diventa nulla nel momento in cui la pallottola esce dalla canna ...
"LoreT314":
c'è una t di troppo
Non mi ero accorto, mi è scappata.
Ho soltanto un dubbio scaturito dalla richiesta della posizione della pallottola dentro la canna in funzione del tempo.
Per calcolarla ho utilizzato l'integrale della velocità che mi viene $-5/3*10^7*t^3+3/2+10^5*t^2$
ma mi domando cosa rappresenti esattamente, cioè se il valore dello spostamento il cui estremo $x_f$ è in funzione di $t$ e l'altro $x_i=0$, dico fesserie?
In genere la derivata prima dell'accelerazione è detta 'strappo'.
Lo strappo da informazioni circa la variazione dell'accelerazione in un moto.
Comunque in genere quando è presente uno 'strappo' costante del tipo $s(t)=s$ l'equazione del moto diventa
Puoi porre $x_0=(0,0)$ e come riferimento $(0,0)vec(i)vec(j)$ che è esattamente quello che dici tu.
In poche parole $x(t)-(0,0)=vec(x(t))$ segna lo spostamento dall'origine al tempo $0$ a un tempo $tgeq0$
Sai qual è il tempo di uscita dalla canna? O qualche ipotesi su cosa succeda all'uscita?
Lo strappo da informazioni circa la variazione dell'accelerazione in un moto.
Comunque in genere quando è presente uno 'strappo' costante del tipo $s(t)=s$ l'equazione del moto diventa
$x(t)=x_0+vec(v_0)t+1/2vec(a_0)t^2+1/6vec(s)t^3$
Puoi porre $x_0=(0,0)$ e come riferimento $(0,0)vec(i)vec(j)$ che è esattamente quello che dici tu.
In poche parole $x(t)-(0,0)=vec(x(t))$ segna lo spostamento dall'origine al tempo $0$ a un tempo $tgeq0$
Sai qual è il tempo di uscita dalla canna? O qualche ipotesi su cosa succeda all'uscita?