Metodo variazione costanti vs Metodo Somiglianza
Ciao ragazzi, sono alle prese con le equazioni differenziali.
Ho studiato entrambi i metodi in questione.
Ma non capisco ancora quando è lecito usare uno o l'altro.
Cioè, ho capito che il Metodo di Somiglianza viene usato quando mi trovo determinati termini noti (non omogenei), ma non capisco se in quel caso è VIETATO usare la variazione di constanti, oppure semplicemente CONSIGLIATO.
Vi dico questo perché nel dubbio ho provato a risolvere un paio di ED in cui veniva usato il metodo di somiglianza con l'altro metodo, e ho riscontrato talvolta che la risoluzione era solo più difficile, ma NON IMPOSSIBILE (almeno nei casi in cui ho tentato questo approccio).
Qualcuno potrebbe aiutarmi a chiarire questo dubbio?
Ho studiato entrambi i metodi in questione.
Ma non capisco ancora quando è lecito usare uno o l'altro.
Cioè, ho capito che il Metodo di Somiglianza viene usato quando mi trovo determinati termini noti (non omogenei), ma non capisco se in quel caso è VIETATO usare la variazione di constanti, oppure semplicemente CONSIGLIATO.
Vi dico questo perché nel dubbio ho provato a risolvere un paio di ED in cui veniva usato il metodo di somiglianza con l'altro metodo, e ho riscontrato talvolta che la risoluzione era solo più difficile, ma NON IMPOSSIBILE (almeno nei casi in cui ho tentato questo approccio).
Qualcuno potrebbe aiutarmi a chiarire questo dubbio?
Risposte
"TeM":
Spero sia sufficientemente chiaro.
Perfetto, chiarissimo come sempre, TeM!