Limite di un operatore
Ciao, vorrei soltanto chiedervi se il mio ragionamento va bene per il seguente esercizio
Stabilire il limite per $ n->oo $ dell' operatore su $ L^2(0,oo) $:
$ T(f(x))=f(x+n) $
Dunque, dato che le funzioni in $ L^2(0,oo) $ tendono a 0 a $oo$ ne deduco che $T$ tende all' operatore nullo, perchè shifta a siistra le funzioni... è giusto?
Stabilire il limite per $ n->oo $ dell' operatore su $ L^2(0,oo) $:
$ T(f(x))=f(x+n) $
Dunque, dato che le funzioni in $ L^2(0,oo) $ tendono a 0 a $oo$ ne deduco che $T$ tende all' operatore nullo, perchè shifta a siistra le funzioni... è giusto?
Risposte
ah gi, praticamente quella funzione tene a infinito ma mentre sale diminuisce sempre di più l intervallino e alla fine è in $L^2$.
Ma quindi il limite dell operatore non esiste, perchè non c è alcuna condizione sulle funzioni in esame?
Ma quindi il limite dell operatore non esiste, perchè non c è alcuna condizione sulle funzioni in esame?
Data \(f\in L^2(0,+\infty)\), prova a calcolare \(\|T_n f\|_2\) e vedi cosa succede al limite.
$ ||T(f)||_2=(int_0^oo f^2(x+n)dx)^(1/2)=(int_0^oo f^2(x)dx-int_0^n f^2(x)dx)^(1/2) $
???
tende a zero per n->$oo$?
???
tende a zero per n->$oo$?
Beh, sì.
Ma si può dire tutto un po' meglio.
Ora, ti domando: la successione di operatori \((T_n)\) converge in norma operatoriale all'operatore nullo \(O\)?
Ma si può dire tutto un po' meglio.
Ora, ti domando: la successione di operatori \((T_n)\) converge in norma operatoriale all'operatore nullo \(O\)?