Limite di funzione in due variabili
$ lim (x,y)-> (0,0)$ $ xe^-(y^2 / x )$
il libro Pagani Salsa dice che il limite non esiste, wolfram alpha dice che fa zero, io calcolandolo ( sono passato alle coordinate polari) mi darebbe zero...
Grazie
il libro Pagani Salsa dice che il limite non esiste, wolfram alpha dice che fa zero, io calcolandolo ( sono passato alle coordinate polari) mi darebbe zero...
Grazie
Risposte
Ciao, puoi mostrare i passaggi?
coordinate polari : (r = ro , t = teta )
x= r* cos t
y= r* sin t
$ r* cos t* e^-( r* (sin t)^2 / (cos t) ) $
il nuovo limite per r --> 0 fa zero .
x= r* cos t
y= r* sin t
$ r* cos t* e^-( r* (sin t)^2 / (cos t) ) $
il nuovo limite per r --> 0 fa zero .
Non fa $0$, c'è un problema nel tuo procedimento. Nota che se ti restringi a rette, cioè vai all'origine con $(x,mx)$ , allora $\lim_{x \rightarrow 0} x e^{-x} = 0$ (ho preso $m=1$). Se invece vai all'origine con $(y^3,y)$, allora $$\lim_{y \rightarrow 0^{-}} y^{3}e^{- \frac{1}{y}} = + \infty$$ Il limite non esiste
@Feddy: C'è un errore di conto che fortunatamente non intacca la dimostrazione, è
$$\lim_{y \to 0^-} y^3 e^{-\frac{1}{y}}=-\infty$$
$$\lim_{y \to 0^-} y^3 e^{-\frac{1}{y}}=-\infty$$
[quote=feddy] Se invece vai all'origine con $(y^3,y)$, allora
non ho capito, che curva è $(y^3,y)$ ?
PS: se visualizzo il grafico 3d della curva, non si vedono questi limiti diversi, cioè pare che avvicinandosi all'origine, Z diventi sempre 0!
grazie
non ho capito, che curva è $(y^3,y)$ ?
PS: se visualizzo il grafico 3d della curva, non si vedono questi limiti diversi, cioè pare che avvicinandosi all'origine, Z diventi sempre 0!
grazie
@Mephlip avevo editato giusto in tempo, grazie 
@olanda2000 é una cubica

@olanda2000 é una cubica
"feddy":
@Mephlip avevo editato giusto in tempo, grazie
@olanda2000 é una cubica
come mai non hai scritto $( x, x^3)$ ?
Inizialmente ho provato con $(x,x^3)$ ma trovavo ancora $0$, poi mi sono accorto che era meglio rovesciare la curva così il limite da sinistra in una variabile esplodeva
Nota che il limite in polari che hai descritto tu non fa $0$. Immagino tu abbia pensato che per $ heta$ fissato quel limite fa $0$, ma questo **NON** basta per dire che il limite esiste ed è nullo. É esattamente lo stesso motivo per cui non basta provare la restrizione a rette e vedere che è $0$ per concludere che il limite è nullo.
"feddy":
Inizialmente ho provato con $(x,x^3)$ ma trovavo ancora $0$, poi mi sono accorto che era meglio rovesciare la curva così il limite da sinistra in una variabile esplodeva
sarebbe $ ( x, x^(1/3)) $ ?
e limite lo calcolo per x--> 0-
Sarebbe la curva $x(y)=y^3$, e poi ho calcolato il limite destro e sinistro (che esplode), che sono diversi
"feddy":
Nota che il limite in polari che hai descritto tu non fa $0$. Immagino tu abbia pensato che per $\theta$ fissato quel limite fa $0$, ma questo **NON** basta per dire che il limite esiste ed è nullo. É esattamente lo stesso motivo per cui non basta provare la restrizione a rette e vedere che è $0$ per concludere che il limite è nullo.
infatti pensavo: ma un punto del piano XY che sta sia su una retta $mx$ che sulla equazione $ x^(1/3) $ ( cioè appartiene ad entrambe le curve) se lo considero sulla retta il limite è 0 , se lo penso sull'altra curva allora il limite è - inf ! ( per entrambe limite per x ----> 0- )
E' normale quindi?
Se lungo due restrizioni il limite è diverso, allora non esiste. La tecnica normale per mostrare che non un limite non esiste è cercare due restrizioni lungo le quali il limite ha valori diversi. E' più "difficile" calcolarlo nel caso in cui esista, ma questo è trattato in ogni testo di analisi 2. Spero di aver risposto alla tua domanda.
"feddy":
Se lungo due restrizioni il limite è diverso, allora non esiste. La tecnica normale per mostrare che non un limite non esiste è cercare due restrizioni lungo le quali il limite ha valori diversi. E' più "difficile" calcolarlo nel caso in cui esista, ma questo è trattato in ogni testo di analisi 2. Spero di aver risposto alla tua domanda.
sì,grazie
Bene. Oltretutto, se trovi lo stesso valore lungo due restrizioni, questo non prova nulla. Ne potrebbe esistere una terza lungo la quale il limite è diverso.