Insiemi e elementi uguali

AnalisiZero
Ciao,

Mi chiedo cosa succederebbe se in un insieme ci fossero elementi uguali.
Ho visto poi, che a volte si dice che un insieme con elementi uguali non viene considerato insieme, a volte che viene considerato insieme uguale a un insieme che ha una copia degli elementi del primo insieme.
Mi spiego:
A volte l' "insieme" : $A={1,1,2,2}$ non viene definito come insieme; mentre a volte si legge: $A={1,1,2,2}={1,2}$. Allora è un insieme o no? Ho letto che i multi insiemi sono insiemi in cui viene ammessa la presenza di elementi uguali.
Ma perché si devono definire due "tipologie" di insieme e non se ne usa una sola? Forse per semplificare alcune operazioni tra insiemi?
Se possibile mi serve una spiegazione molto semplice.

Grazie.

Risposte
killing_buddha
Non è che "si devono" definire, si può fare, e a seconda dei risultati che vuoi ottenere è comodo o ridondante. Pensa ad esempio alle radici ripetute di un polinomio: la cardinalità del multiinsieme delle sue radici è sempre uguale al grado. Leggi qui http://www.emis.de/journals/NSJOM/Paper ... 73_092.pdf

AnalisiZero
Quindi devo pensare che la distinzione tra insiemi (elementi dinstinguibili) e multiinsiemi (che ammettono elementi ripetuti) è fatta per una questione di "comodità" a seconda di ciò per cui ci servono, giusto?

AnalisiZero
Conferme?

dissonance
https://math.stackexchange.com/q/152223/8157

(Le conferme in matematica è meglio non aspettarsele)

AnalisiZero
"dissonance":
https://math.stackexchange.com/q/152223/8157

(Le conferme in matematica è meglio non aspettarsele)

Intendevo conferme di quello che ho scritto nel post precedente.

Grazie.

dissonance
E io proprio a quelle mi riferivo. Forza, devi essere sicuro di te. Non dipendere dalle conferme altrui.

Fioravante Patrone1
"dissonance":
E io proprio a quelle mi riferivo. Forza, devi essere sicuro di te. Non dipendere dalle conferme altrui.

confermo

dissonance
:lol: :lol: :lol:

Grazie Fioravante!

AnalisiZero
Grazie mille a entrambi.

Non si potrebbe fare un esempio pratico (meglio se banale) di una situazione in cui si vede se è meglio lavorare con insiemi o multiinsiemi? Se si va troppo oltre con la teoria (io sono ad analisi 1) lascio perdere :lol: .

killing_buddha
"AnalisiZero":
Grazie mille a entrambi.

Non si potrebbe fare un esempio pratico (meglio se banale) di una situazione in cui si vede se è meglio lavorare con insiemi o multiinsiemi? Se si va troppo oltre con la teoria (io sono ad analisi 1) lascio perdere :lol: .

Ci sono molti esempi e controesempi nel thread di MSE che ti è stato postato sopra.
Una ragione per usare i multiinsiemi è che un sacco di oggetti sono naturalmente dei multiinsiemi e non degli insiemi.
Una ragione per non usarli è che sono meno naturali degli insiemi, guardati globalmente.

dissonance
"killing_buddha":

Una ragione per non usarli è che sono meno naturali degli insiemi, guardati globalmente.

Questa mi è piaciuta. Devo ammettere che non ci capisco molto, ma quel poco che ci capisco è convincente. Proprio la settimana scorsa sono andato ad un talk dove pure si usava roba simile di categorie in teoria analitica dei numeri. Tutto molto "hot". Va a finire che ti dedichi all'analisi mi sa

killing_buddha
"dissonance":
Va a finire che ti dedichi all'analisi mi sa

Appendice B.

dissonance
:lol: :lol: :lol:

AnalisiZero
Penso di aver capito, grazie a entrambi.

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