Esercizio [Sviluppo di Taylor]

folgore1
Salve a tutti dovrei classificare le singolarità della seguente funzione:
$f(z)=z/((e^(2piz^2)-1)(z^(2)-j))$
e ho pensato che potrei sviluppare in serie di Taylor l'esponenziale al denominatore partendo dallo sviluppo dell'esponenziale $e^w=1+w+w^2/(2!)+w^3/(3!)+...$ e operando la sostituzione $w=2piz^2$.Dunque:
$e^(2piz^2)=1+2piz^2+2pi^2z^4+(4pi^3z^6)/3+...$ $->$ $e^(2piz^2)-1=1+2piz^2+2pi^2z^4+(4pi^3z^6)/3+...-1$ $->$ $e^(2piz^2)-1=2piz^2+2pi^2z^4+(4pi^3z^6)/3+...$ .
A quale ordine bisogna fermarsi?
Vi ringrazio in anticipo!

Risposte
Sk_Anonymous
Il primo fattore del denominatore si annulla per $z = \pmsqrt(2k)/2\pmisqrt(2k)/2$ con $kinZZ$.

folgore1
"speculor":
Il primo fattore del denominatore si annulla per $z = \pmsqrt(2k)/2\pmisqrt(2k)/2$ con $kinZZ$.

Ti ringrazio per la risposta!Anche io inizialmente avevo trovato gli zeri del primo fattore del denominatore in questo modo.Solo che se oltre alla classificazione dovessi calcolare anche i residui sarebbe più comodo avere un polinomio al posto di quell'esponenziale lì.
Ecco perchè volevo constatare se si poteva procedere con lo sviluppo in serie di Taylor :-D

Sk_Anonymous
La mia era solo una osservazione preliminare, per classificare le singolarità devi comunque procedere. Stai attento agli zeri del secondo fattore.

gugo82
"folgore":
[quote="speculor"]Il primo fattore del denominatore si annulla per $z = \pmsqrt(2k)/2\pmisqrt(2k)/2$ con $kinZZ$.

Ti ringrazio per la risposta!Anche io inizialmente avevo trovato gli zeri del primo fattore del denominatore in questo modo. Solo che se oltre alla classificazione dovessi calcolare anche i residui sarebbe più comodo avere un polinomio al posto di quell'esponenziale lì.
Ecco perchè volevo constatare se si poteva procedere con lo sviluppo in serie di Taylor :-D[/quote]
Non puoi cambiare la funzione come ti fa più comodo quando calcoli i residui.

folgore1
"gugo82":
Non puoi cambiare la funzione come ti fa più comodo quando calcoli i residui.

Quindi nel calcolo pratico dei residui se approssimo con Taylor l'esponenziale fermandomi ad esempio all'ordine $2$(ossia $e^(2piz^2)=1+2piz^2+2piz^4$ $->$ $e^(2piz^2)-1=2piz^2+2piz^4$) non posso farlo?Posso solo sfruttare la serie di Taylor per stabilire l'ordine degli zeri?

gugo82
Dipende da come vuoi procedere.

Prendiamo:

[tex]$f(z):=\frac{1}{(e^z-1)^2}$[/tex];

evidentemente essa ha un polo d'ordine [tex]$2$[/tex] in [tex]$z_0=0$[/tex] (perchè il denominatore ha uno zero doppio in $z_0$ il cui ordine non è compensato dal numeratore).
Per calcolare il residuo si usa la formula classica:

[tex]$\text{Res} (f(z);0)=\lim_{z\to 0} \frac{1}{1!}\ \frac{\text{d}}{\text{d} z}\left[ \frac{z^2}{(e^z-1)^2}\right]$[/tex]
[tex]$=\lim_{z\to 0} \frac{2z(e^z-1)^2-2z^2e^z(e^z-1)}{(e^z-1)^4}$[/tex]
[tex]$=\lim_{z\to 0} \frac{2z(e^z-1)-2z^2e^z}{(e^z-1)^3}$[/tex]
[tex]$=\lim_{z\to 0} \frac{2z(z+\frac{1}{2}z^2+\text{o}(z^2))-2z^2(1+z+\text{o}(z))}{(z+\text{o}(z))^3}$[/tex] (sviluppo di Taylor)
[tex]$=\lim_{z\to 0} \frac{-1+\frac{\text{o}(z^3)}{z^3}}{(1+\frac{\text{o}(z)}{z})^3}$[/tex]
[tex]$=-1$[/tex].

Proviamo adesso ad approssimare con Taylor [tex]$e^z-1\approx z$[/tex] subito:

[tex]$\text{Res} (f(z);0)=\lim_{z\to 0} \frac{1}{1!}\ \frac{\text{d}}{\text{d} z}\left[ \frac{z^2}{(e^z-1)^2}\right]$[/tex]
[tex]$=\lim_{z\to 0} \frac{\text{d}}{\text{d} z}\left[ \frac{z^2}{z^2}\right]$[/tex]
[tex]$=\lim_{z\to 0} \frac{\text{d}}{\text{d} z}\left[ 1\right]$[/tex]
[tex]$=0$[/tex].

Sk_Anonymous
Le seguenti informazioni dovrebbero essere utili per classificare le singolarità:

$z_0 = \pmsqrt(2k)/2pmisqrt(2k)/2$ $kinZZ$

$e^(2\piz^2) - 1 ~= 2\piz^2$ per $z to z_0$ con $z_0 = 0$

$e^(2\piz^2) - 1 ~= 4\piz_0e^(2\piz_0^2)(z - z_0)$ per $z to z_0$ con $z_0 != 0$

folgore1
"gugo82":
Dipende da come vuoi procedere.

Prendiamo:

[tex]$f(z):=\frac{1}{(e^z-1)^2}$[/tex];

evidentemente essa ha un polo d'ordine [tex]$2$[/tex] in [tex]$z_0=0$[/tex] (perchè il denominatore ha uno zero doppio in $z_0$ il cui ordine non è compensato dal numeratore).
Per calcolare il residuo si usa la formula classica:

[tex]$\text{Res} (f(z);0)=\lim_{z\to 0} \frac{1}{1!}\ \frac{\text{d}}{\text{d} z}\left[ \frac{z^2}{(e^z-1)^2}\right]$[/tex]
[tex]$=\lim_{z\to 0} \frac{2z(e^z-1)^2-2z^2e^z(e^z-1)}{(e^z-1)^4}$[/tex]
[tex]$=\lim_{z\to 0} \frac{2z(e^z-1)-2z^2e^z}{(e^z-1)^3}$[/tex]
[tex]$=\lim_{z\to 0} \frac{2z(z+\frac{1}{2}z^2+\text{o}(z^2))-2z^2(1+z+\text{o}(z))}{(z+\text{o}(z))^3}$[/tex] (sviluppo di Taylor)
[tex]$=\lim_{z\to 0} \frac{-1+\frac{\text{o}(z^3)}{z^3}}{(1+\frac{\text{o}(z)}{z})^3}$[/tex]
[tex]$=-1$[/tex].

Proviamo adesso ad approssimare con Taylor [tex]$e^z-1\approx z$[/tex] subito:

[tex]$\text{Res} (f(z);0)=\lim_{z\to 0} \frac{1}{1!}\ \frac{\text{d}}{\text{d} z}\left[ \frac{z^2}{(e^z-1)^2}\right]$[/tex]
[tex]$=\lim_{z\to 0} \frac{\text{d}}{\text{d} z}\left[ \frac{z^2}{z^2}\right]$[/tex]
[tex]$=\lim_{z\to 0} \frac{\text{d}}{\text{d} z}\left[ 1\right]$[/tex]
[tex]$=0$[/tex].


Praticamente se si vuole usare lo sviluppo di Taylor bisogna scegliere appropriatamente l'ordine altrimenti poi nel calcolo dei residui si ottiene un risultato completamente
diverso...infatti quando hai approssimato $e^z-1 \approx z$ il residuo risultava pari a $0$ piuttosto che $-1$ che è il risultato che viene fuori (senza usare Taylor) dal calcolo classico:
$R_(f)[0]=1/(1!) \lim_{z\to 0} d/(dz)[z^2/(e^z-1)^2]=-1$.
P.S.Ti ringrazio Speculor!

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