Esercizio - Sup e inf di un insieme

Seneca1
$E = { x in RR : EE p , q in N - {0} , p < 2 q , p "pari" , q "dispari", x = p/q }$

Devo determinare l'estremo superiore e l'estremo inferiore di $E$.

Poiché $p < 2 q$
si ha che per un generico elemento $p/q in E$ : $1/2 < p/q < 2 $ (*)

Dovrei verificare la seguente cosa $AA epsilon > 0, EE bar x in E : bar x < 1/2 + epsilon$ ; analogamente per $2$. Il problema è che non so come fare.

$p/q - 1/2 < epsilon$

$(2p - q)/(2q) < epsilon$

$(2p - q)/(2q) < (2p - q)/p < epsilon$ (per le condizioni su $p, q$)

Ma ora?

Risposte
Seneca1
Ammesso di aver risolto il primo punto, devo determinare una successione $(x_n)_n$ a valori in $E$ che converga al superiore dell'insieme $E$ (che immagino sia $2$, per quanto osservato nel post precedente).

$x_n = (4n)/(2n + 1)$

1) $lim_n (4n)/(2n + 1) = 2$

2) $x_n in E , AA n in NN$ : infatti $4n$ è pari , $2n + 1$ è dispari e si ha $4n < 2 ( 2n + 1) = 4n + 2$.

E' corretto? :?

Rigel1
Io scriverei $E= \cup_{m=1}^{\infty} E_m$, con $E_m = \{\frac{2n}{2m+1}: n=1,\ldots,2m\}$.
Poiché $"inf" E = "inf"_{m\ge 1} "inf" E_m$, e $"sup" E = "sup"_{m\ge 1} "sup" E_m$, puoi prima calcolare
$"inf" E_m ="min" E_m = \frac{2}{2m+1}$, $"sup" E_m = "max" E_m = \frac{4m}{2m+1}$, per ogni $m\in\mathbb{Z}^+$.
A questo punto:
$"inf" E = "inf" \{\frac{2}{2m+1}: m\in\mathbb{Z}^+\} = \frac{2}{3} = \min E$,
mentre
$"sup" E = "sup" \{\frac{4m}{2m+1}: m\in\mathbb{Z}^+\} = 2$,
che evidentemente non è raggiunto dal momento che $x<2$ per ogni $x\in E$.

Seneca1
"Rigel":
Io scriverei $E= \cup_{m=1}^{\infty} E_m$, con $E_m = \{\frac{2n}{2m+1}: n=1,\ldots,2m\}$.
Poiché $"inf" E = "inf"_{m\ge 1} "inf" E_m$, e $"sup" E = "sup"_{m\ge 1} "sup" E_m$, puoi prima calcolare
$"inf" E_m ="min" E_m = \frac{2}{2m+1}$, $"sup" E_m = "max" E_m = \frac{4m}{2m+1}$, per ogni $m\in\mathbb{Z}^+$.
A questo punto:
$"inf" E = "inf" \{\frac{2}{2m+1}: m\in\mathbb{Z}^+\} = \frac{2}{3} = \min E$,
mentre
$"sup" E = "sup" \{\frac{4m}{2m+1}: m\in\mathbb{Z}^+\} = 2$,
che evidentemente non è raggiunto dal momento che $x<2$ per ogni $x\in E$.


Quindi c'è lo zampino della sola intuizione di scrivere l'insieme come unione di insiemi?

Mi hai gettato nello sconforto. :lol:

Rigel1
Ma no, si fa anche senza scriverlo così.
La successione massimizzante che hai scritto tu va bene.
Il minimo si vede a occhio.

Seneca1
Stavo per sparare il classico "non ci sarei mai arrivato"...

"Seneca":

Poiché $p < 2 q$
si ha che per un generico elemento $p/q in E$ : $1/2 < p/q < 2 $ (*)


Anche questo è corretto (nonostante $1/2$ sia solo un minorante e non l'estremo inferiore) ?

Grazie mille...

Rigel1
E' corretto.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.