Equazione differenziale, quale tipologia è?
Ciao, stavo risolvendo questa equazione differenziale $xy' + (y - 1)/x = 0$. Ho subito notato che ha la soluzione costante $y = 1$, ma non capisco che tipo di equazione differenziale è. Io ho pensato che non può essere ne un equazione a variabili separabili perchè presenta un $f(x)$ che moltiplica la derivata di y, e nè un equazione differenziale lineare di primo ordine perchè è omogenea e anche perchè presenta lo stesso problema detto precedentemente con l'equazione a variabili separabili. Qualcuno sa darmi un input iniziale?
Risposte
L'equazione differenziale perde di senso se $x=0$. Per $x\ne 0$ sei autorizzato a dividere i due membri dell'equazione per $x$ stesso, ricavando:
$y'+\frac{y-1}{x^2}=0$
Con qualche passaggio algebrico puoi ricondurla sia a un'equazione differenziale lineare del primo ordine non omogenea, sia a un'equazione differenziale a variabili separabili. Le possibili soluzioni saranno comunque definite o sull'intervallo $(-\infty, 0)$ oppure sull'intervallo $(0,+\infty)$, proprio perché $x$ non può essere zero.
$y'+\frac{y-1}{x^2}=0$
Con qualche passaggio algebrico puoi ricondurla sia a un'equazione differenziale lineare del primo ordine non omogenea, sia a un'equazione differenziale a variabili separabili. Le possibili soluzioni saranno comunque definite o sull'intervallo $(-\infty, 0)$ oppure sull'intervallo $(0,+\infty)$, proprio perché $x$ non può essere zero.
"jarrod":
Ciao, stavo risolvendo questa equazione differenziale $xy' + (y - 1)/x = 0$. Ho subito notato che ha la soluzione costante $y = 1$, ma non capisco che tipo di equazione differenziale è. Io ho pensato che non può essere ne un equazione a variabili separabili perchè presenta un $f(x)$ che moltiplica la derivata di y, e nè un equazione differenziale lineare di primo ordine perchè è omogenea e anche perchè presenta lo stesso problema detto precedentemente con l'equazione a variabili separabili. Qualcuno sa darmi un input iniziale?
Ciao jarrod,
applicando il metodo urang-utang l'equazione $ y'=-y/(x^2)+1/(x^2) $ ha:
- $ y_0(x)=Ce^(A(x)) $ con $ A(x)=int-1/(x^2)dx=-intx^(-2)=1/x $
- $y_p(x)=e^(A(x))B(x)$ con $B(x)= int1/(x^2)\cdote^(-(1/x))dx $.
Sostituendo $1/x=t$ avrai $y_p(x)=1$ e quindi la soluzione generale $y(x)=Croot(x)(e)+1$.
@Mobley, un piccolo appunto: formalmente $root(x)(e)$ è ben definita se e solo se $x\in\mathbb{N}\wedge x\ge 2$, perché l'uguaglianza $root(n)(a)=a^{\frac{1}{n}}$ è vera se $n$ è un numero naturale maggiore o uguale a 2.
In termini più terra terra, sto tentando di dire che ogni radice può essere espressa come una potenza con esponente fratto, mentre una potenza a esponente reale non può "diventare" una radice.
In termini più terra terra, sto tentando di dire che ogni radice può essere espressa come una potenza con esponente fratto, mentre una potenza a esponente reale non può "diventare" una radice.
"Mathita":
@Mobley, un piccolo appunto: formalmente $root(x)(e)$ è ben definita se e solo se $x\in\mathbb{N}\wedge x\ge 2$, perché l'uguaglianza $root(n)(a)=a^{\frac{1}{n}}$ è vera se $n$ è un numero naturale maggiore o uguale a 2.
In termini più terra terra, sto tentando di dire che ogni radice può essere sì espressa come una potenza con esponente fratto, mentre una potenza a esponente reale non può "diventare" una radice.
Appunto più che giusto, ovviamente.
Grazie ad entrambi. Un' ultima osservazione/dubbio: io ho trovato la soluzione costante $y = 1$ e risolvendo l'equazione differenziale ho trovato la soluzione: $c * e^(1/x)$. Quindi la soluzione generale è $y(x) = 1 + c * e^(1/x)$. Cioè ho supposto che la soluzione generale è data dalla somma di quella costante e l'altra soluzione, confermate?
@Jarrod: ho capito cosa hai fatto, però hai giustificato in maniera poco chiara la strategia che hai seguito.
In questa frase in particolare, non è chiaro a quale equazione tu ti riferisca. Se intendi l'equazione iniziale, siamo fuori strada. Se invece ti riferisci all'equazione omogenea associata, il ragionamento è corretto (perché?).
Per favore, lo dico per te, cura maggiormente il linguaggio matematico. Lo so, è difficile, ma necessario se si vuole comunicare correttamente le proprie idee agli altri.
...e risolvendo l'equazione differenziale ho trovato la soluzione: $c e^{-\frac{1}{x}}$.
In questa frase in particolare, non è chiaro a quale equazione tu ti riferisca. Se intendi l'equazione iniziale, siamo fuori strada. Se invece ti riferisci all'equazione omogenea associata, il ragionamento è corretto (perché?).
Per favore, lo dico per te, cura maggiormente il linguaggio matematico. Lo so, è difficile, ma necessario se si vuole comunicare correttamente le proprie idee agli altri.