Equazione differenziale a var. separabili con condizione iniziale
Salve,
sto svolgendo questo esercizio:
$ y'+(1+y^2)cosx=0 $
determinare le eventuali soluzioni che soddisfano la condizione:
$ y'(0)+2y(0)=0 $ .
Separo le variabili,integro ed ottengo
$ arctan y=-sin x $
da cui
$ y(x)=tan (-sin x) $
ma verificando la condizione imposta trovo
$ y'(0)+2y(0)=(-1)+2*0 !=0 $
Come devo impostare la condizione se non posso modificare il risultato?
Cosa ho sbagliato nel calcolo.
Grazie a chi mi può aiutare
sto svolgendo questo esercizio:
$ y'+(1+y^2)cosx=0 $
determinare le eventuali soluzioni che soddisfano la condizione:
$ y'(0)+2y(0)=0 $ .
Separo le variabili,integro ed ottengo
$ arctan y=-sin x $
da cui
$ y(x)=tan (-sin x) $
ma verificando la condizione imposta trovo
$ y'(0)+2y(0)=(-1)+2*0 !=0 $
Come devo impostare la condizione se non posso modificare il risultato?
Cosa ho sbagliato nel calcolo.
Grazie a chi mi può aiutare

Risposte
Ciao!
Nello svolgimento dell'integrale hai dimenticato la costante di integrazione.
Considerata quella puoi risolvere tranquillamente il problema.
Nello svolgimento dell'integrale hai dimenticato la costante di integrazione.
Considerata quella puoi risolvere tranquillamente il problema.
Quando si affronta un problema è meglio riflettere, piuttosto che mettersi subito a fare conti... 
Dalla EDO:
\[
y^\prime (x) + \big(1+y^2(x)\big)\ \cos x=0
\]
(che deve valere intorno a \(0\)) segue l'uguaglianza puntuale:
\[
\tag{1}
y^\prime (0) + 1+y^2(0)=0\; ;
\]
mettendo a sistema la (1) con la condizione (di Robin[nota]Si chiama condizione di Robin una qualsiasi condizione che prescriva il valore in un punto \(x_0\) di una specifica combinazione lineare di \(y(x)\) e della sua derivata prima \(y^\prime (x)\), cioé una condizione del tipo \(a y(x_0)+b y^\prime (x_0) =c\), con \(a,b,c\in \mathbb{R}\) ed \(a^2+b^2\neq 0\) (sicché \(a\) e \(b\) non sono contemporaneamente nulle).[/nota]) accoppiata alla EDO, cioé \(y^\prime (0)+2 y(0)=0\), si ottiene un sistema di secondo grado nelle incognite \(y(0)\) ed \(y^\prime (0)\):
\[
\begin{cases}
y^\prime (0) + 1+y^2(0)=0 \\
y^\prime (0)+2 y(0)=0
\end{cases}
\]
la cui risolvente quadratica è:
\[
\tag{2}
y^2 (0) - 2y(0)+1=0 \qquad \Leftrightarrow \qquad \big( y(0) - 1\big)^2 =0\; ;
\]
da (2) si ricava la condizione iniziale da imporre alla EDO per ottenere un comodissimo (e risolubilissimo) problema di Cauchy, cioé \(y(0)=1\).
Pertanto il tuo problema con condizione di Robin è del tutto equivalente al problema di Cauchy:
\[
\begin{cases}
y^\prime (x) + \big( 1+y^2(x)\big)\ \cos x=0\\
y(0)=1\; ,
\end{cases}
\]
che sai risolvere usando integrazione definita dopo aver preso le dovute precauzioni (i.e., dopo aver fatto un piccolo studio qualitativo).

Dalla EDO:
\[
y^\prime (x) + \big(1+y^2(x)\big)\ \cos x=0
\]
(che deve valere intorno a \(0\)) segue l'uguaglianza puntuale:
\[
\tag{1}
y^\prime (0) + 1+y^2(0)=0\; ;
\]
mettendo a sistema la (1) con la condizione (di Robin[nota]Si chiama condizione di Robin una qualsiasi condizione che prescriva il valore in un punto \(x_0\) di una specifica combinazione lineare di \(y(x)\) e della sua derivata prima \(y^\prime (x)\), cioé una condizione del tipo \(a y(x_0)+b y^\prime (x_0) =c\), con \(a,b,c\in \mathbb{R}\) ed \(a^2+b^2\neq 0\) (sicché \(a\) e \(b\) non sono contemporaneamente nulle).[/nota]) accoppiata alla EDO, cioé \(y^\prime (0)+2 y(0)=0\), si ottiene un sistema di secondo grado nelle incognite \(y(0)\) ed \(y^\prime (0)\):
\[
\begin{cases}
y^\prime (0) + 1+y^2(0)=0 \\
y^\prime (0)+2 y(0)=0
\end{cases}
\]
la cui risolvente quadratica è:
\[
\tag{2}
y^2 (0) - 2y(0)+1=0 \qquad \Leftrightarrow \qquad \big( y(0) - 1\big)^2 =0\; ;
\]
da (2) si ricava la condizione iniziale da imporre alla EDO per ottenere un comodissimo (e risolubilissimo) problema di Cauchy, cioé \(y(0)=1\).
Pertanto il tuo problema con condizione di Robin è del tutto equivalente al problema di Cauchy:
\[
\begin{cases}
y^\prime (x) + \big( 1+y^2(x)\big)\ \cos x=0\\
y(0)=1\; ,
\end{cases}
\]
che sai risolvere usando integrazione definita dopo aver preso le dovute precauzioni (i.e., dopo aver fatto un piccolo studio qualitativo).
"Gabriele.Sciaguato":
Ciao!
Nello svolgimento dell'integrale hai dimenticato la costante di integrazione.
Non riesco comunque ad andare avanti

"gugo82":
Quando si affronta un problema è meglio riflettere, piuttosto che mettersi subito a fare conti...
Grazie gugo82

Mi hai aperto un mondo

...e chi ci aveva pensato al sistema...

"gugo82":
"...la condizione (di Robin[nota]Si chiama condizione di Robin..."
"...si ricava la condizione iniziale da imporre alla EDO per ottenere un comodissimo (e risolubilissimo) problema di Cauchy, cioé \(y(0)=1\)."
Vediamo quindi se ho capito l'uso di questa condizione con altri testi che ho:
$ { ( y^{\prime}+y^2x=0 ),( y^{\prime}(1)+y(1)=0 ):} $
che diventa
$ { ( y^{\prime}(1)+y^2(1)=0 ),( y^{\prime}(1)+y(1)=0 ):} $
per poi arrivare a
$ y^2(1)-y(1)=0 $
dalla quale mi ricavo la condizione di Cauchy equivalente
$ y(1)=1 $
Giusto?
Mentre per l'esercizio:
$ { ( y^{\prime}+logx/y^2=0 ),( 3y^{\prime}(e)+y(e)=0 ):} $
ottengo
$ { ( y^{\prime}(e)+1/y^2(e)=0 ),( 3y^{\prime}(e)+y(e)=0 ):} $
per arrivare a
$ y^3(e)+1=0 $
da cui la condizione equivalente di Cauchy
$ y(e)=-1 $
Giusto?
Ho capito il procedimento?
"robying":
[quote="gugo82"]Quando si affronta un problema è meglio riflettere, piuttosto che mettersi subito a fare conti...
Grazie gugo82

Mi hai aperto un mondo

E io che non riesco ad aprire una Simmenthal...

"robying":
...e chi ci aveva pensato al sistema...![]()
[quote="gugo82"]
"...la condizione (di Robin)..."
"...si ricava la condizione iniziale da imporre alla EDO per ottenere un comodissimo (e risolubilissimo) problema di Cauchy, cioé \(y(0)=1\)."
Vediamo quindi se ho capito l'uso di questa condizione con altri testi che ho:
$ { ( y^{\prime}+y^2x=0 ),( y^{\prime}(1)+y(1)=0 ):} $
che diventa
$ { ( y^{\prime}(1)+y^2(1)=0 ),( y^{\prime}(1)+y(1)=0 ):} $
per poi arrivare a
$ y^2(1)-y(1)=0 $
dalla quale mi ricavo la condizione di Cauchy equivalente
$ y(1)=1 $
Giusto?[/quote]
Lo spirito l'hai capito, ma nello svolgimento ti sei persa qualcosa...
Infatti, la risolvente quadratica del sistema:
\[
\begin{cases}
y^\prime (1)+y^2(1)=0\\
y^\prime (1)+y(1)=0
\end{cases}
\]
è \(y^2 (1)-y(1)=0\), la quale si riscrive \(y(1)\ \big( y(1)-1\big) =0\) ed ha due soluzioni reali, cioé \(0\) ed \(1\). Pertanto ci sono due valori di \(y(1)\) che puoi accoppiare come condizione iniziale alla tua EDO, ossia \(y(1)=1\) (già trovata) ed anche \(y(1)=0\).
Conseguentemente, la soluzione del tuo problema con condizioni di Robin:
\[
\tag{R}
\begin{cases}
y^\prime (x)+x\ y^2(x)=0\\
y^\prime (1)+y(1)=0
\end{cases}
\]
o risolve il problema di Cauchy:
\[
\tag{C1}
\begin{cases}
y^\prime (x)+x\ y^2(x)=0\\
y(1)=1
\end{cases}
\]
oppure risolve il problema di Cauchy:
\[
\tag{C2}
\begin{cases}
y^\prime (x)+x\ y^2(x)=0\\
y(1)=0\; ;
\end{cases}
\]
non ci sono altre possibilità.
Entrambi i PdC (C1) & (C2) hanno soluzione unica definita su tutto \(\mathbb{R}\) (le EDO soddisfano il teorema di esistenza ed unicità in grande), quindi il tuo problema (R) ha due sole soluzioni, cioé la funzione \(y_1(x)\) che risolve (C1) e la funzione \(y_2(x)\) che risolve (C2).
La funzione \(y_1(x)\) è quella definita ponendo \(y_1(x) = e^{-\frac{1}{2}\ x^2}\), come si vede separando le variabili e facendo i conti.
Mentre la funzione \(y_2(x)\) si trova senza nemmeno fare un conto: infatti, si vede subito che \(y_2(x)=0\) è la soluzione cercata.
"robying":
Mentre per l'esercizio:
$ { ( y^{\prime}+logx/y^2=0 ),( 3y^{\prime}(e)+y(e)=0 ):} $
ottengo
$ { ( y^{\prime}(e)+1/y^2(e)=0 ),( 3y^{\prime}(e)+y(e)=0 ):} $
per arrivare a
$ y^3(e)+1=0 $
da cui la condizione equivalente di Cauchy
$ y(e)=-1 $
Giusto?
Qui mi pare tutto corretto.
"robying":
Ho capito il procedimento?
Occhio, però, questo non è un "procedimento" (nel senso generale del termine), ma solo una piccola astuzia che si può usare in alcuni casi come questo.
Infatti, il fatto che nella EDO e nella condizione di Robin compaiano solo la funzione \(y(x)\) e la sua derivata \(y^\prime (x)\) fa sperare sia possibile determinare una condizione iniziale di Cauchy che semplifica il problema. Però questa speranza va a farsi friggere non appena hai una EDO d'ordine superiore ad \(1\).
D'altro canto, che tale condizione si possa effettivamente ricavare dipende anche da come "giocano" i coefficienti della EDO e quelli della condizione di Robin. Se questi coefficienti non "giocano" bene, la condizoine iniziale di Cauchy non la puoi ricavare.
Alla fine di questo discorso, una cosa vorrei ti sia chiara: quando fai esercizi, non ti focalizzare nel trovare un metodo, o un "procedimento".
Piuttosto, pensa a leggere ciò che hai davanti agli occhi ed a come puoi usare tutte le informazioni che ti vengono date.
"gugo82":
Lo spirito l'hai capito, ma nello svolgimento ti sei persa qualcosa...
Grazie.
In realtà avevo trovato tutto ma dubitavo del fatto che ci potessero essere 2 soluzioni entrambe corrette

Ora so che sarebbe comunque possibile (la matematica di fatto non è un'opinione...)
"gugo82":
Alla fine di questo discorso, una cosa vorrei ti sia chiara: quando fai esercizi, non ti focalizzare nel trovare un metodo, o un "procedimento".
Piuttosto, pensa a leggere ciò che hai davanti agli occhi ed a come puoi usare tutte le informazioni che ti vengono date.
Grazie, ci proverò...
Purtroppo le mie conoscenze sono mooooolto limitate ed anche la manualità con gli strumenti matematici in generale

Te ne porto subito un esempio con un'altra condizione iniziale che mi ha "turbato" un pò:
$ { ( y''-9y=e^(3x)-e^(-3x) ),( y(0)=0 ),( y^{\prime}(0)>0 ):} $
Immagina il mio terrore all'apparire del segno di "maggiore"...

trovo questa soluzione
$ y(x)=c_1e^(9x)+c_2+2/3xe^(9x)-e^(3x)/27+e^(-3x)/108-x/3 $
impongo le condizioni
$ { ( y(0)=0 ),( y^{\prime}(0)>0 ):} $
ottengo
$ c_1 > -7/324 $ e $ c_2=4/81 $
Nella risoluzione delle costanti $ c_1 e c_2 $ ho considerato $c_1=-7/324 $
Scrivendo poi la soluzione generale come
$ y(x)=-6/324 e^(9x)+4/81+2/3xe^(9x)-e^(3x)/27+e^(-3x)/108-x/3 $
considerando che -6/324>-7/324...ma così la soluzione risulta essere giusta?
L'integrale generale della EDO non mi pare giusto. Controllalo.
***
Ad ogni modo, facciamo un discorso generale da cui si può evincere che, in generale, non tutti i tipi di condizione accoppiati ad una EDO riescono a determinare univocamente una soluzione della EDO stessa.
Perdonami la lunghezza del post... Il fatto è che la prendo un po' alla larga, con l'intento di farti capire come funzionano (anche geometricamente) le cose.
1. Diciamo che \(y(x;c_1,c_2)\) è l'integrale generale di una EDO lineare del secondo ordine, cui hai accoppiato delle condizioni di tipo unilaterale (cioé contenenti delle disuguaglianze):
\[
\tag{D}
\begin{cases}
y(x_0;c_1,c_2) \geq y_0\\
y^\prime (x_0;c_1,c_2) \geq y_1\; .
\end{cases}
\]
2. Cosa succede se "rafforziamo" uno dei vincoli?
In altre parole, cosa succede se ad una delle due disuguaglianze (D) sostituiamo un'uguaglianza?
Facciamo il caso, aderente al tuo esercizio, che le nuove condizioni accoppiate alla solita EDO lineare del secondo ordine siano di tipo misto:
\[
\tag{M}
\begin{cases}
y(x_0;c_1,c_2) = y_0\\
y^\prime (x_0;c_1,c_2) \geq y_1\; .
\end{cases}
\]
3. Cosa succede se accoppio alla solita EDO due condizioni di uguaglianza, cioé le celeberrime condizioni iniziali à la Cauchy:
\[
\tag{C}
\begin{cases}
y(x_0;c_1,c_2) = y_0\\
y^\prime (x_0;c_1,c_2) = y_1\; ?
\end{cases}
\]
***
Ad ogni modo, facciamo un discorso generale da cui si può evincere che, in generale, non tutti i tipi di condizione accoppiati ad una EDO riescono a determinare univocamente una soluzione della EDO stessa.
Perdonami la lunghezza del post... Il fatto è che la prendo un po' alla larga, con l'intento di farti capire come funzionano (anche geometricamente) le cose.
1. Diciamo che \(y(x;c_1,c_2)\) è l'integrale generale di una EDO lineare del secondo ordine, cui hai accoppiato delle condizioni di tipo unilaterale (cioé contenenti delle disuguaglianze):
\[
\tag{D}
\begin{cases}
y(x_0;c_1,c_2) \geq y_0\\
y^\prime (x_0;c_1,c_2) \geq y_1\; .
\end{cases}
\]
2. Cosa succede se "rafforziamo" uno dei vincoli?
In altre parole, cosa succede se ad una delle due disuguaglianze (D) sostituiamo un'uguaglianza?
Facciamo il caso, aderente al tuo esercizio, che le nuove condizioni accoppiate alla solita EDO lineare del secondo ordine siano di tipo misto:
\[
\tag{M}
\begin{cases}
y(x_0;c_1,c_2) = y_0\\
y^\prime (x_0;c_1,c_2) \geq y_1\; .
\end{cases}
\]
3. Cosa succede se accoppio alla solita EDO due condizioni di uguaglianza, cioé le celeberrime condizioni iniziali à la Cauchy:
\[
\tag{C}
\begin{cases}
y(x_0;c_1,c_2) = y_0\\
y^\prime (x_0;c_1,c_2) = y_1\; ?
\end{cases}
\]
Grazie gugo82.
Adesso ho capito molto meglio ciò che si cerca con questo tipo di "costruzioni"
Per riportami al caso del mio esercizio quindi non potrò scrive "una" soluzione univoca per la y(x) in quanto saranno soluzione delle condizioni imposte tutti i punti sulla semiretta definita dalla disequazione.
Per concludere, nella soluzione generale dovrò indicare questa condizione con
y(x) > "equazione generale"
Può essere corretta come interpretazione?
Adesso ricalcolo l'esercizio per trovare gli errori...poi provo a scrivere la soluzione corretta.
Adesso ho capito molto meglio ciò che si cerca con questo tipo di "costruzioni"
Per riportami al caso del mio esercizio quindi non potrò scrive "una" soluzione univoca per la y(x) in quanto saranno soluzione delle condizioni imposte tutti i punti sulla semiretta definita dalla disequazione.
Per concludere, nella soluzione generale dovrò indicare questa condizione con
y(x) > "equazione generale"
Può essere corretta come interpretazione?
Adesso ricalcolo l'esercizio per trovare gli errori...poi provo a scrivere la soluzione corretta.
"robying":
Grazie gugo82.
Adesso ho capito molto meglio ciò che si cerca con questo tipo di "costruzioni"
Per riportami al caso del mio esercizio quindi non potrò scrive "una" soluzione univoca per la y(x) in quanto saranno soluzione delle condizioni imposte tutti i punti sulla semiretta definita dalla disequazione.
Per concludere, nella soluzione generale dovrò indicare questa condizione con
y(x) > "equazione generale"
Può essere corretta come interpretazione?
Ma anche no.
Come può una soluzione della EDO, che è una funzione, essere definita mediante una disuguaglianza???
Ti prego, rileggi quanto ho scritto e fai i conti riportando il ragionamento al tuo caso.
In particolare, vedrai che la soluzione del tuo problema sarà una cosa del tipo \(y(x;c_1,c_2) = \bar{y}(x) + c_1\ y_1(x)+c_2\ y_2(x)\) con \((c_1,c_2)\in \Theta\), in cui \(\Theta\) è l'insieme di cui al caso 2.
$ { ( y''-9y=e^(3x)-e^(-3x) ),( y(0)=0 ),( y^{\prime}(0)>0 ):} $
trovo questa soluzione
$ y(x)=c_1e^(3x)+c_2e^(-3x)+x/6e^(3x)+x/6e^(-3x)-e^(3x)/36+e^(-3x)/36 $
impongo la condizione
$ y(0)=0 $
ottengo
$ c_1 + c_2=0 $
Poi
impongo la condizione
$ y^{\prime}(0)>0 $
ottengo
$ 3c_1 -3c_2> -1/6 $
[se avessi una condizione
$ y^{\prime}(0)=0 $
otterrei
$ y(x)=-e^(3x)/18+e^(-3x)/18+x/6e^(3x)+x/6e^(-3x) $ ]
trovo questa soluzione
$ y(x)=c_1e^(3x)+c_2e^(-3x)+x/6e^(3x)+x/6e^(-3x)-e^(3x)/36+e^(-3x)/36 $
impongo la condizione
$ y(0)=0 $
ottengo
$ c_1 + c_2=0 $
Poi
impongo la condizione
$ y^{\prime}(0)>0 $
ottengo
$ 3c_1 -3c_2> -1/6 $
[se avessi una condizione
$ y^{\prime}(0)=0 $
otterrei
$ y(x)=-e^(3x)/18+e^(-3x)/18+x/6e^(3x)+x/6e^(-3x) $ ]