Equazione di 2o grado per un dominio definito
buonasera a tutti, per un problema che sto studiando mi trovo a dover rappresentare la soluzione di un equazione di secondo grado, (la seguente)
$ x^2/(a^2+lambda)+y^2/(b^2+lambda)=1 $
il mio problema è che non so come esprimere in maniera pulita che per tutti i punti che appartengono all'area circoscritta dall'ellisse
$ x^2/a^2+y^2/b^2=1 $
le radici dell'equazione di secondo grado in $lambda$ abbia radici coincidenti, in particolare $lambda=0$
spero di essere stato chiaro
grazie a tutti in anticipo
$ x^2/(a^2+lambda)+y^2/(b^2+lambda)=1 $
il mio problema è che non so come esprimere in maniera pulita che per tutti i punti che appartengono all'area circoscritta dall'ellisse
$ x^2/a^2+y^2/b^2=1 $
le radici dell'equazione di secondo grado in $lambda$ abbia radici coincidenti, in particolare $lambda=0$
spero di essere stato chiaro

grazie a tutti in anticipo
Risposte
Non si capisce cosa vuoi fare.
Qual è/quali sono l'incognita/le incognite nell' equazione \(\frac{x^2}{a^2+\lambda} +\frac{y^2}{b^2+\lambda}=1\)?
Alcune considerazioni in ordine.
Qual è/quali sono l'incognita/le incognite nell' equazione \(\frac{x^2}{a^2+\lambda} +\frac{y^2}{b^2+\lambda}=1\)?
Alcune considerazioni in ordine.
ciao gugo, immaginavo di non essere stato chiaro :O, allora in ordine
- nella mia equazione di secondo grado la mia incognita è $lambda$, io so che risolvendola ottengo come radici coincidenti $lambda_1=0$ per tutti i punti di coordinate x,y posti all'interno di un area ellittica definita dalla seconda equazione, quello che devo fare è rappresentare questo risultato in forma matematica e scrivere una forma generale di risoluzione della suddetta equazione in modo che valga per tutti i punti dell'area ellittica di cui ti ho parlato....spero di essermi spiegato meglio stavolta
- nella mia equazione di secondo grado la mia incognita è $lambda$, io so che risolvendola ottengo come radici coincidenti $lambda_1=0$ per tutti i punti di coordinate x,y posti all'interno di un area ellittica definita dalla seconda equazione, quello che devo fare è rappresentare questo risultato in forma matematica e scrivere una forma generale di risoluzione della suddetta equazione in modo che valga per tutti i punti dell'area ellittica di cui ti ho parlato....spero di essermi spiegato meglio stavolta

"lucadileta":
- nella mia equazione di secondo grado la mia incognita è $lambda$, io so che risolvendola ottengo come radici coincidenti $lambda_1=0$ per tutti i punti di coordinate x,y posti all'interno di un area ellittica definita dalla seconda equazione[...]
Ciò non mi sembra sia vero.
Il \(\lambda=0\) è una radice di molteplicità uno se \((x,y)\in \mathcal{E}_0\) (ed \(\mathcal{E}_0\) non è un'area, ma una curva), cioè se \(b^2x^2+a^2y^2=a^2b^2\).
Ciò discende dall'equazione di secondo grado che ho ricavato in precedenza, ossia:
\[\tag{1} \lambda^2+(a^2+b^2-x^2-y^2)\lambda-(b^2x^2+a^2y^2-a^2b^2)=0\]
(a proposito, mi confermi che è corretta?): invero, se \(x,y\in \mathcal{E}_0\), si ha \(x^2+y^2< a^2+b^2\) (infatti \((x,y)\) è interno al cerchio chiuso \(C(a,b)\) di raggio \(\sqrt{a^2+b^2}\); basta fare un disegno per convincersene*) ed ovviamente \(b^2x^2+a^2y^2=a^2b^2\), sicché l'equazione (1) diventa:
\[\lambda\ (\lambda +\underbrace{B}_{=a^2+b^2-x^2-y^2>0})=0\]
ed ha \(\lambda=0\) come radice semplice (l'altra radice essendo \(\lambda=-B<0\)).
D'altra parte, \(\lambda=0\) non è proprio una radice se \((x,y)\) è interno alla regione limitata delimitata da \(\mathcal{E}_0\), cioè se \(b^2x^2+a^2y^2 In tal caso il polinomio a primo membro di (1) ha tutti e tre i coefficienti positivi, ergo, per la regola di Cartesio, quando ha soluzioni reali (che non è detto ce le abbia, a meno di non fare un'analisi attenta del discriminante \(\Delta =(a^2+b^2-x^2-y^2)^2+4(b^2x^2+a^2y^2-a^2b^2)\) al variare di \((x,y)\) nella regione suddetta**), tali radici sono entrambe negative.
"lucadileta":
quello che devo fare è rappresentare questo risultato in forma matematica e scrivere una forma generale di risoluzione della suddetta equazione in modo che valga per tutti i punti dell'area ellittica di cui ti ho parlato....spero di essermi spiegato meglio stavolta
Le considerazioni fatte in questi due post risolvono la questione, direi.
P.S.: Tanto per curiosità: scommetto che sei ingegnere... Su che lavori?
__________
* Ad esempio, nella figura che segue \(\mathcal{E}_0\) è l'ellisse di semiassi \(a=4,b=2\) (disegnata in rosso) e \(C(a,b)\) è il cerchio delimitato dalla circonferenza \(x^2+y^2=20\) (in nero).
[asvg]axes("","");
circle([0,0],4.472);
stroke="red"; ellipse([0,0],4,2);
stroke="grey"; marker="arrow"; line([0,0],[4,2]);[/asvg]
** Probabilmente troverai che i \(\Delta\) è positivo per \(\lambda >\min \{a,b\}\)... Ma è solo intuito geometrico quindi potrei sbagliare.
Ciao gugo! innanzitutto scusami se ti rispondo con questo ritardo, ti ringrazio per la tua risposta che è stata super esaustiva! ho ricontrollato tutto e non ci sono errori, l'errore grosso l'avevo fatto io dicendo che le radici dell'equazione fossero coincidenti ... per quanto riguarda me ci hai prso in pieno
sono un ingegnere meccanico e sto lavorando alla mia tesi che studia il contatto hertziano ed in particolare la determinazione di $ lambda $ mi serve per determinare l'estremo inferiore di integrazione di una certa funzione potenziale che poi derivata mi fornisce un campo tensionale soluzione del mio problema. Tale funzione è trattata nello studio "attrazione degli ellissoidi" che se ti interessa ti posso fornire
Grazie infinite di nuovo!

