Eq differenziale- studio locale
Ciao a tutti.
Sapreste mica darmi una mano su questo es?
Consideriamo il seguente problema di Cauchy
$ { ( y'=3(y^2-1)x^2 ),( y(0)=2 ):} $
Senza risolvere l'equazione differenziale , determinare, se esiste, un intorno in cui \( h(x)=\displaystyle\frac{y_*-2}{x} \) è concava, dove \( y_* \) è la soluzione del problema di Cauchy.
Ho provato a fare la derivata seconda di $h$ ma viene un casino da studiare. Di solito per esercizi di questo tipo si usa la permanenza del segno...
Voi come lo fareste?
Grazie!!
Sapreste mica darmi una mano su questo es?
Consideriamo il seguente problema di Cauchy
$ { ( y'=3(y^2-1)x^2 ),( y(0)=2 ):} $
Senza risolvere l'equazione differenziale , determinare, se esiste, un intorno in cui \( h(x)=\displaystyle\frac{y_*-2}{x} \) è concava, dove \( y_* \) è la soluzione del problema di Cauchy.
Ho provato a fare la derivata seconda di $h$ ma viene un casino da studiare. Di solito per esercizi di questo tipo si usa la permanenza del segno...
Voi come lo fareste?
Grazie!!
Risposte
Ciao.
Con la permanenza del segno, vedo che \(y_*\) è strettamente crescente in un intorno di \(x=0\).
Dunque \(x=0\) è un punto di minimo locale forte per \(h\).
Con la permanenza del segno, vedo che \(y_*\) è strettamente crescente in un intorno di \(x=0\).
Dunque \(x=0\) è un punto di minimo locale forte per \(h\).
"elvis":
Con la permanenza del segno, vedo che \(y_*\) è strettamente crescente in un intorno di \(x=0\).
Dunque \(x=0\) è un punto di minimo locale forte per \(h\).
Ciao elvis, grazie per la risposta. Tuttavia non mi è molto chiaro. Come fai a vedere che è strettamente crescente?
La derivata dovrebbe essere:
\( h'(x)=\displaystyle\frac{y_*'x-(y_*-2)}{x^2}=\frac{3(y_*^2-1)x^3-y_*+2}{x^2} \)
Per essere un minimo dovrebbe esserci anche un intorno sinistro di 0 in cui la funzione è str. decrescente. No?
È \(y_*\) a essere strettamente crescente in un intorno di \(x=0\).
In particolare hai \(y_*(0+\varepsilon) > 2\) e \(y_*(0-\varepsilon) < 2\); dunque \(h(\pm \varepsilon)>0\) e \(h(x) \to 0\) per \(x \to 0\).
In particolare hai \(y_*(0+\varepsilon) > 2\) e \(y_*(0-\varepsilon) < 2\); dunque \(h(\pm \varepsilon)>0\) e \(h(x) \to 0\) per \(x \to 0\).
"elvis":
È \(y_*\) a essere strettamente crescente in un intorno di \(x=0\).
In particolare hai \(y_*(0+\varepsilon) > 2\) e \(y_*(0-\varepsilon) < 2\); dunque \(h(\pm \varepsilon)>0\) e \(h(x) \to 0\) per \(x \to 0\).
Ok ora ho capito il tuo ragionamento.
Però la cosa che mi turba è che \( x=0 \) non sta nel dominio di \( h \) quindi non posso affermare sia un minimo di \( h \).
\( h \) potrebbe andare verso 0 da entrambi i lati come se fosse un una cuspide e poi non toccare 0. In quel caso sarebbe concava. No?
Però risolvendo l'eq diff e guardando la soluzione il comportamento locale in 0 è come quello del minimo anche se il minimo non c'è. Quindi la risposta al quesito sarebbe che non esiste un intorno di 0 in cui \( h \) è concava.
Ciò che basta notare è che in ogni intorno di \(x=0\) ci sono tre punti \(a
Per mostrarlo si può utilizzare il fatto che \(h>0\) in \([-\varepsilon,\varepsilon] \setminus \{0\}\) e che \(\lim_{x \to 0}h(x) = 0\).
"elvis":
Ciò che basta notare è che in ogni intorno di \(x=0\) ci sono tre punti \(a Per mostrarlo si può utilizzare il fatto che \(h>0\) in \([-\varepsilon,\varepsilon] \setminus \{0\}\) e che \(\lim_{x \to 0}h(x) = 0\).
Abbi pazienza ma non capisco il perché dovrei mostrare quello.

Anche se ho una funzione, come dicevo prima, che si comporta come una cuspide in 0 (anche se effettivamente in 0 non c'è nulla) ho il risultato che dici tu.
Potresti mica esplicitare i conti? così vediamo se capisco la tua dimostrazione.
Grazie mille
ps: il grafico della funzione da studiare l'ho allegato al post. E' convessa in un intorno di 0. Quindi non può esistere un intorno di 0 in cui è $h$ è concava!