Dubbio su trasformata Laplace
L'esercizio è la risoluzione di un problema di Cauchy utilizzando la trasformata di Laplace.
L'equazione è:
y"+4y' = 1 + t;
Il dubbio è sulla trasformazione del termine noto.
Devo effettuare la trasformazione $L[1+t] = 1/s^2e^s$ oppure $L[u(t) + tu(t)] = 1/s + 1/s^2$.
Con qualche riflessione ho optato per la prima scelta....ma mi resta qualche perplessità.
L'equazione è:
y"+4y' = 1 + t;
Il dubbio è sulla trasformazione del termine noto.
Devo effettuare la trasformazione $L[1+t] = 1/s^2e^s$ oppure $L[u(t) + tu(t)] = 1/s + 1/s^2$.
Con qualche riflessione ho optato per la prima scelta....ma mi resta qualche perplessità.
Risposte
Devi risolvere un problema di Cauchy senza condizioni iniziali?
Solitamente per questi esercizi si danno le condizioni iniziali e si chiede di risolverli in $[0,+oo)$.
Solitamente per questi esercizi si danno le condizioni iniziali e si chiede di risolverli in $[0,+oo)$.
"Kroldar":
Devi risolvere un problema di Cauchy senza condizioni iniziali?
Solitamente per questi esercizi si danno le condizioni iniziali e si chiede di risolverli in $[0,+oo)$.
Si, ovviamente le condizioni iniziali ci sono (y(0)=y'(0)=0, da risolvere in [0, +oo].
Le ho omesse poichè il mio dubbio non era sullo svolgimento dell'esrcizio nel suo complesso ma solo sulla trasformazione del termine noto.
E allora scusa... risolvere in $[0,+oo)$ vuol dire che non devi discriminare funzioni che sono uguali in $[0,+oo)$, dunque la trasformazione è necessariamente unilatera.
Tra l'altro, se usassi la trasformazione bilatera, come ce le faresti entrare le condizioni iniziali?
Tra l'altro, se usassi la trasformazione bilatera, come ce le faresti entrare le condizioni iniziali?
"Kroldar":
E allora scusa... risolvere in $[0,+oo)$ vuol dire che non devi discriminare funzioni che sono uguali in $[0,+oo)$, dunque la trasformazione è necessariamente unilatera.
Tra l'altro, se usassi la trasformazione bilatera, come ce le faresti entrare le condizioni iniziali?
Quindi devo procedere considerando 1=u(t) e t=u(t)t?
Scusami ho le idee un po confuse...
"adrenalinico":
Quindi devo procedere considerando 1=u(t) e t=u(t)t?
Nel tuo caso, sì.
Il mio professore invece faceva la distinzione fra trasformata unilatera (integrale di Laplace tra $0$ e $+oo$) e bilatera (integrale esteso a $RR$).
E' lo stesso in ogni caso.