Dubbio flesso a tangente verticale

salvatoresambito
Salve ragazzi, mi è venuto un dubbio.Studiando alcune funzioni in cui è presente la radice cubica, ho notato che spesso (sempre) si ha a che fare con un punto di non derivabilità. Esso nel caso di $x^(1/3)$ viene chiamato punto di flesso a tangente verticale . Ora mi chiedevo , scusate la banalità , ma il flesso vero e proprio non si ha in x=0 ? cioè la funzione cambia di concavità in un punto "vicino allo 0 " ma che non è perfettamente esso. Quindi, in presenza di un punto di flesso a tangente verticale, la funzione cambia di concavità in prossimità di esso?

Risposte
gugo82
"Salvy":
Studiando alcune funzioni in cui è presente la radice cubica, ho notato che spesso (sempre) si ha a che fare con un punto di non derivabilità.

“Sempre”, in Matematica come nella vita, è un avverbio da usare con parsimonia.
Qual è il punto di non derivabilità di $f(x) := root(3)(x^2 + 1)$?

salvatoresambito
"gugo82":
[quote="Salvy"]Studiando alcune funzioni in cui è presente la radice cubica, ho notato che spesso (sempre) si ha a che fare con un punto di non derivabilità.

“Sempre”, in Matematica come nella vita, è un avverbio da usare con parsimonia.
Qual è il punto di non derivabilità di $f(x) := root(3)(x^2 + 1)$?[/quote]
Non esiste, ho calcolato la derivata prima e il denominatore non si annulla mai, per cui non ha nessun punto di non derivabilità. Per quanto riguarda il flesso a tangente verticale in x^(1/3) ? la funzione cambia concavità perfettamente in 0 o in prossimità?

gugo82
"Salvy":
ho calcolato la derivata prima e il denominatore non si annulla mai, per cui non ha nessun punto di non derivabilità.

E qual è il punto di non derivabilità di $f(x) := \{ (x^2 sin(1/x), text(, se ) x!= 0), (0, text(, se ) x=0):}$?

Ad ogni buon conto, devi studiare la definizione di flesso a tangente verticale.

salvatoresambito
...non capisco se posso considerare il punto di flesso a tangente verticale come punto di flesso “normale”, puoi spiegarmi questa cosa?Se una funzione possiede un punto di flesso a tangente verticale in x=1/3 , questo punto posso considerarlo di flesso?La funzione cambia di concavità perfettamente in quel punto?o in prossimità di esso?
P.s Domani provo provo a risolvere l’esercizio

gugo82
"Salvy":
...non capisco se posso considerare il punto di flesso a tangente verticale come punto di flesso “normale”, puoi spiegarmi questa cosa? Se una funzione possiede un punto di flesso a tangente verticale in x=1/3, questo punto posso considerarlo di flesso?

Devi studiare e confrontare le definizioni di punto di flesso “ordinario” e “a tangente verticale”.
Quali sono?

"Salvy":
La funzione cambia di concavità perfettamente in quel punto? o in prossimità di esso?

E che significa?

salvatoresambito
"Salvy":
La funzione cambia di concavità perfettamente in quel punto? o in prossimità di esso?[/[inline][/inline]quote]
E che significa?

Esempio : f(x) presenta un flesso a tangente verticale per $x=2/3$, posso considerare come punto di flesso "ordinario" $x=2/3$?

gugo82
Devi studiarti le definizioni.
Che cos’è un punto di flesso?

salvatoresambito
è un punto in cui la funzione cambia di concavità

gugo82
E questa ti pare una definizione?
Su, dai, sii più preciso… Qui stiamo parlando di Matematica, non stiamo scegliendo una pastarella in pasticceria.

salvatoresambito
Un punto x0 si dice di flesso per f(x) se la retta tangente nel punto di coordinate (x0, f(x0)) attraversa il grafico della funzione

gugo82
Ah, davvero?
Quindi la funzione $f(x) := \{ (x^2 sin(1/x), text(, se ) x!=0), (0, text(, se ) x=0):}$ ha un flesso in $0$?

Dove l’hai presa questa definizione? Che testo?

salvatoresambito
"gugo82":
Ah, davvero?
Quindi la funzione $f(x) := \{ (x^2 sin(1/x), text(, se ) x!=0), (0, text(, se ) x=0):}$ ha un flesso in $0$?

Dove l’hai presa questa definizione? Che testo?

L'ho letta su internet... È SBAGLIATA.Consulto il libro che è meglio!

gugo82
"Salvy":
[quote="gugo82"]Ah, davvero?
Quindi la funzione $f(x) := \{ (x^2 sin(1/x), text(, se ) x!=0), (0, text(, se ) x=0):}$ ha un flesso in $0$?

Dove l’hai presa questa definizione? Che testo?

L'ho letta su internet... È SBAGLIATA.[/quote]
Non si tratta di essere “sbagliata”… Dopotutto è una definizione (e le definizioni sono “sbagliate” solo se non definiscono nulla, cioè se non può esistere alcun oggetto che le soddisfi).

Il problema di una definizione è: individua ciò che voglio, o no?
Nel tuo caso, la definizione individua quello che ti interessa o no?

"Salvy":
Consulto il libro che è meglio!

:roll:

Diciamo che tredici anni di scuole ed un anno di corsi all’università sarebbero dovuti bastare a farti capire che si studia dai libri, non prendendo cose a casaccio su internet.

salvatoresambito
Da quello che ho capito il punto x0 si dice punto di flesso per f se esiste un intorno destro di x0 in cui f è convessa(concava) e un intorno sinistro di x0 in cui f è concava(convessa). Poi nel caso particolare di f'(x0) =$+oo$ oppure $- oo$, si parla di punto di flesso a tangente verticale.

gugo82
Da dove hai preso la definizione?
Che testo?

Ah, e da quando in qua $+-oo$ sono valori leciti per la derivata?
Da dove hai preso la definizione?
Che testo?

salvatoresambito
Analisi matematica, McGraw-Hill, Michiel Bertsch, Roberta Dal Passo, Lorenzo Giacomelli.Pagina 209 definizione 7.31.
Seconda edizione.Se pensi che sia una ca**ata ti allego la foto.

gugo82
No, mi serviva per capire il tuo riferimento.

Quindi basta mettere insieme le cose: un punto di flesso $x_0$ si dice “a tangente verticale” quando $f’(x_0)= +- oo$.
Cosa c’è di così misterioso?

salvatoresambito
Si, quindi il punto di flesso a tangente verticale è un tipo particolare di punto di flesso.

gugo82
Cosa che è scritta nel nome.

Vedi quant’è bello studiare le definizioni? Servono a qualcosa.

salvatoresambito
"gugo82":
Cosa che è scritta nel nome.

Vedi quant’è bello studiare le definizioni? Servono a qualcosa.

Ho questo vizio di perdermi in un bicchiere d'acqua, grazie comunqe :)

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