Domanda banale
Forsa potrà sembrarvi banale, ma non lo ricordo!
Che cosa significa che una funzione $F :R rarr R$ continua trasforma insiemi compatti in insiemi compatti? Potete spiegarmelo semplicemente anche con qualche esempio?
Grazie ciao.
Che cosa significa che una funzione $F :R rarr R$ continua trasforma insiemi compatti in insiemi compatti? Potete spiegarmelo semplicemente anche con qualche esempio?
Grazie ciao.
Risposte
"Pivot":
Forsa potrà sembrarvi banale, ma non lo ricordo!
Che cosa significa che una funzione $F :R rarr R$ continua trasforma insiemi compatti in insiemi compatti? Potete spiegarmelo semplicemente anche con qualche esempio?
Grazie ciao.
significa che data una funzione f R->R un insieme chiuso e limitato va in un insieme chiuso e limitato... cioè f([a,b])=[c,d] ossia l'immagine di un intervallo chiuso è ancora un intervallo chiuso. la dimostrazione mi sembra sia questa: funzione V->W con V e W metrici. dato E sottoinsieme di W possiamo costruire una copertura aperta G_a di E. chiamiamo ora $F=f^-1 (E)$. la controimmagine di G_a sarà ancora una famiglia di aperti H_a, e da essa se F è compatto possiamo astrarre una copertura finita. dunque trovando le immagini f(H_1), ...,f(H_n) esse saranno una copertura aperta finita di E, dunque E è compatto.
PS un corollario di questo teorema è il teorema di Weirstrass.
cioè quello che se una funzione è continua allora ammette un max e un min? Grazie per la risposta ciao
"Pivot":
cioè quello che se una funzione è continua allora ammette un max e un min? Grazie per la risposta ciao
esatto!

"Pivot":
cioè quello che se una funzione è continua allora ammette un max e un min? Grazie per la risposta ciao
????
Y = X
mi sembra abbastanza continua... ma non ammette ne' massimo, ne' minimo..
il teorema di Waiestrass dice
che se f:[a,b]-->[c,d] e' continua, allora ammette massimo e minimo in [a,b].
E' fondamentale che la f sia definita su un compatto e che abbia per immagine un altro compatto!
magari era una precisazione inutile... ma magari no!
ciao ciao
si si in un compatto, credevo fosse sottointeso nel discorso di pivot ma è meglio precisare sempre, bravo Giuseppe
che un compatto abbia per immagine un compatto (se la funzione è continua) è dato dal teorema che ho riportato sopra
che un compatto abbia per immagine un compatto (se la funzione è continua) è dato dal teorema che ho riportato sopra
certo!
