Differenziabilità
Ciao! sto studiando la differenziabilità negli spazi normati e si è omessa la dimostrazione della differenziabilità di funzioni composte, pertanto ho provato a farla da solo:
in realtà vale più in generale per gli spazi euclidei, ma la dimostrazione è pressoché identica.
come definizione di differenziabilità si è usata quella del De Marco(Analisi Due, volume unico)
Con $h,k$ denoterò vettori
userò un lemma sulle funzioni lineari e continue preso dal Lang(undergraduate analysis, capitolo derivative in vector space(grazie dissonance))
ora prendo $V,W,U$ tre $RR$ spazi normati e due aperti $XsubseteqV$ e $YsubseteqU$.
Inoltre prendo due funzioni $f:X->Y$ e $g:Y->W$. Supponiamo che $f$ sia differenziabile in $x_0$ e $g$ in $f(x_0)$.
Comincio la dimostrazione
per prima cosa scrivo, date le ipotesi:
pongo $h=f(x_0+k)-f(x_0)$ allora ottengo
sottraggo la quantità $T(L(k))$ ad entrambi i membri e divido per $||k||$ portandomi nella forma
la linearità di $T$ l'ho usata per entrare il vettore $L(k)$ e lo scalare $||k||$
il lemma del Lang lo uso per dire che esiste un $delta>0: ||T(v)||leqdelta||v||$ e quindi
non resta che mostrare che l'altra quantità sia limitata.
ma di fatto $||(f(x_0+k)-f(x_0))/(||k||)|| leq ||(f(x_0+k)-f(x_0)-L(k))/(||k||)||+|| L(k/(||k||)) ||$
usando ora il lemma su $L$(supponendo che $gamma$ sia la costante incriminata) si mostra che $||L(k/(||k||))||leqgamma$ e l'altra quantità tende a zero, pertanto l'asserto dovrebbe essere provato.
Che ne pensate? Ho provato a partorirla da solo.
in realtà vale più in generale per gli spazi euclidei, ma la dimostrazione è pressoché identica.
come definizione di differenziabilità si è usata quella del De Marco(Analisi Due, volume unico)
Con $h,k$ denoterò vettori
userò un lemma sulle funzioni lineari e continue preso dal Lang(undergraduate analysis, capitolo derivative in vector space(grazie dissonance))
ora prendo $V,W,U$ tre $RR$ spazi normati e due aperti $XsubseteqV$ e $YsubseteqU$.
Inoltre prendo due funzioni $f:X->Y$ e $g:Y->W$. Supponiamo che $f$ sia differenziabile in $x_0$ e $g$ in $f(x_0)$.
Comincio la dimostrazione
per prima cosa scrivo, date le ipotesi:
$f(x_0+k)=f(x_0)+L(k)+o(||k||), k->0$
$g(f(x_0)+h)=g(f(x_0))+T(h)+o(||h||), h->0$
$g(f(x_0)+h)=g(f(x_0))+T(h)+o(||h||), h->0$
pongo $h=f(x_0+k)-f(x_0)$ allora ottengo
$g(f(x_0+k))-g(f(x_0))=T(f(x_0+k)-f(x_0))+o(||f(x_0+k)-f(x_0)||)$
sottraggo la quantità $T(L(k))$ ad entrambi i membri e divido per $||k||$ portandomi nella forma
[size=75]$(g(f(x_0+k))-g(f(x_0))-TcircL(k))/(||k||)=T((f(x_0+k)-f(x_0)-L(k))/(||k||))+(o(||f(x_0+k)-f(x_0)||))/(||f(x_0+k)-f(x_0)||)*||(f(x_0+k)-f(x_0))/(||k||)||$[/size]
la linearità di $T$ l'ho usata per entrare il vettore $L(k)$ e lo scalare $||k||$
il lemma del Lang lo uso per dire che esiste un $delta>0: ||T(v)||leqdelta||v||$ e quindi
$||T((f(x_0+k)-f(x_0)-L(k))/(||k||))||leqdelta ||(f(x_0+k)-f(x_0)-L(k))/(||k||)|| ->0$
$(o(||f(x_0+k)-f(x_0)||))/(||f(x_0+k)-f(x_0)||) ->0$
non resta che mostrare che l'altra quantità sia limitata.
ma di fatto $||(f(x_0+k)-f(x_0))/(||k||)|| leq ||(f(x_0+k)-f(x_0)-L(k))/(||k||)||+|| L(k/(||k||)) ||$
usando ora il lemma su $L$(supponendo che $gamma$ sia la costante incriminata) si mostra che $||L(k/(||k||))||leqgamma$ e l'altra quantità tende a zero, pertanto l'asserto dovrebbe essere provato.
Che ne pensate? Ho provato a partorirla da solo.
Risposte
Cosa poni a fare \(h\) se poi non lo usi? Correggi per favore.
Sono contento che ti sia piaciuto il libro.
Sono contento che ti sia piaciuto il libro.
Un libro davvero davvero bello, penso il migliore che mi sia mai stato consigliato.
Intendi semplicemente di stimare $g(f(x_0+k))$ senza tirare in gioco $h$ giusto? Comunque l’ho definito solo per completezza.
Intendi semplicemente di stimare $g(f(x_0+k))$ senza tirare in gioco $h$ giusto? Comunque l’ho definito solo per completezza.
Io dico una cosa proprio di base, di scrittura della matematica. Se io definisco un simbolo, dico ad esempio "sia \(h=\text{questo e quello}\)", poi lo devo usare. Altrimenti, cosa l'ho definito a fare?
Da lettore, mi infastidisco se trovo un simbolo inutile, e mi porta a smettere subito di leggere.
Da lettore, mi infastidisco se trovo un simbolo inutile, e mi porta a smettere subito di leggere.
In effetti essendo $g$ differenziabile potevo partire direttamente da dopo la posizione.
Comunque la dimostrazione è corretta? Ci tengo molto, sopratutto per la giustificazione dei passaggi.
Comunque la dimostrazione è corretta? Ci tengo molto, sopratutto per la giustificazione dei passaggi.
Ok ho capito cosa volevi dire. Poni $h$ nell'equazione precedente. Allora va bene. "Entrare il vettore e lo scalare" non si può leggere però

Volevo abbreviare il più possibile, ero rimasto con l’1% di batteria 
Ma infatti ho scritto che partendo dalla differenziabilità di $g$ mi conducevo lungo la strada di mio interesse ‘sfruttando’ quel $h$.
[ot]ti ho mandato una considerazione importante per posta.[/ot]

Ma infatti ho scritto che partendo dalla differenziabilità di $g$ mi conducevo lungo la strada di mio interesse ‘sfruttando’ quel $h$.
[ot]ti ho mandato una considerazione importante per posta.[/ot]