Derivata della convoluzione
Volevo qualche indicazione per poter dimostrare una proprietà vista a lezione ma non dimostrata, ovvero che [tex]\frac{\partial (u * J_\epsilon)}{\partial x_j} = \frac{\partial u}{\partial x_j} * J_\epsilon[/tex] dove [tex]*[/tex] indica la convoluzione. Dopo aver detto che [tex]\frac{\partial (u * J_\epsilon)}{\partial x_j} = \int_{\mathbb R^n} \frac{\partial J_\epsilon}{\partial x_j}(x-y)u(y)dy[/tex], che praticamente si ha per definizione, non so come passare ad avere [tex]\int_{\mathbb R^n} J_\epsilon (x-y) \frac{\partial u}{\partial x_j}(y)dy[/tex], forma che mi da [tex]\frac{\partial u}{\partial x_j} * J_\epsilon[/tex].
Sapreste darmi una mano? Grazie.
Sapreste darmi una mano? Grazie.
Risposte
Integrazione per parti, ad esempio?
Casomai dopo una restrizione al supporto del mollificatore... Si tratta di fare una prova, ma dovrebbe funzionare.
Casomai dopo una restrizione al supporto del mollificatore... Si tratta di fare una prova, ma dovrebbe funzionare.
@Injo: Se hai problemi ad integrare per parti in $RR^n$, si può fare un discorso di rapporto incrementale. Considera il rapporto incrementale di $u \star J$. Con un cambio di variabile ti accorgi che è uguale al prodotto di convoluzione del rapporto incrementale di $u$ per $J$. Con una opportuna applicazione del teorema di convergenza dominata si dimostra che questa uguaglianza si conserva al limite, ovvero che la derivata di $u \star J$ è uguale a ${\partial u} /{\partial x_j} \star J$.
ma non basta tenere presente che la convoluzione è commutativa?
quindi si può scrivere anche come
$u*J_e = \int u(x-y)J_e(y)dy$
da cui deriva direttamente la formula che cerchi derivando.
quindi si può scrivere anche come
$u*J_e = \int u(x-y)J_e(y)dy$
da cui deriva direttamente la formula che cerchi derivando.