Continuità Funzione in Due Variabili
Salve, qualcuno mi potrebbe illuminare sul limite da svolgere per questo esercizio ?
$ {( f(x,y) = (2x^2+y^2)log(sqrt(2x^2+y^2))) se (x,y) ≠ (0,0) $
$ 0 se (x,y) = (0,0) }$
Passando alle coordinate polari mi blocco non sapendo risolvere quel limite
Mi scuso per il cattivo uso delle formule (non sono riuscito a comporre il sistema)
$ {( f(x,y) = (2x^2+y^2)log(sqrt(2x^2+y^2))) se (x,y) ≠ (0,0) $
$ 0 se (x,y) = (0,0) }$
Passando alle coordinate polari mi blocco non sapendo risolvere quel limite
Mi scuso per il cattivo uso delle formule (non sono riuscito a comporre il sistema)
Risposte
Ci fa solo a me, o nel tuo post non compare in nessuna parte l'operatore di limite?
Hai ragione ma credevo fosse scontato. Per vedere se la f è continua devo svolgere tale limite
$ lim_((x,y)->(0,0))(2x^2+y^2)log(sqrt(2x^2+y^2)) $
Passando alle coordinate polari ottengo ( dopo vari calcoli)
$ lim_(ρ->0) ρ^2(2cos^2θ+sen^2θ)logρ(sqrt(2cos^2θ+sen^2θ)) $
Qui come svolgo il limite ? L'argomento del log non può essere minore o uguale di zero ma ρ tende proprio a 0
$ lim_((x,y)->(0,0))(2x^2+y^2)log(sqrt(2x^2+y^2)) $
Passando alle coordinate polari ottengo ( dopo vari calcoli)
$ lim_(ρ->0) ρ^2(2cos^2θ+sen^2θ)logρ(sqrt(2cos^2θ+sen^2θ)) $
Qui come svolgo il limite ? L'argomento del log non può essere minore o uguale di zero ma ρ tende proprio a 0
Che succederebbe, qualora studiassi
$\lim_{ (z, y) \to (0,0) } f(z,y) $
dopo la trasformazione
$ \sqrt{2} x = z ?$
$\lim_{ (z, y) \to (0,0) } f(z,y) $
dopo la trasformazione
$ \sqrt{2} x = z ?$
"PadreBishop":In classe siamo soliti fare la sostituzione con le coordinate polari nel caso di limiti in due incognite. Ho aggiunto nel post precedente lo svolgimento.
Che succederebbe, qualora studiassi
$\lim_{ (z, y) \to (0,0) } f(z,y) $
dopo la trasformazione
$ \sqrt{2} x = z ?$
Intendevo utilizzare prima la trasformazione da me proposta, e poi le coordinate polari. Vedi cosa ne puo' usicre.
"PadreBishop":Mi ritroverei sempre
Intendevo utilizzare prima la trasformazione da me proposta, e poi le coordinate polari. Vedi cosa ne puo' usicre.
$ lim_(ρ->0)(logρ) $
quindi la situazione non è cambiata.
"Kryos95":Mi ritroverei sempre
[quote="PadreBishop"]Intendevo utilizzare prima la trasformazione da me proposta, e poi le coordinate polari. Vedi cosa ne puo' usicre.
$ lim_(ρ->0)(logρ) $
quindi la situazione non è cambiata.[/quote]
A me sembra che con il cambio di variabili portatoci dalla Provvidenza Manzoniana, ti puoi ricondurre allo studio di
$ lim_(ρ->0, \rho >0) \rho^2 log \rho $
Ossia ti sei liberato dalla dipendenza dall'angolo, e ti sei trovato con un limite reale di variabile reale, che dovrebbe essere stato studiato approfonditamente in un corso di Analisi 1 (regola di L'Hopital). Che problema c'e' nel fare un limite nell'estremo dell'intervallo di definizione di una funzione? Che direbbero Bramanti, Pagani e Salsa?
[xdom="Raptorista"]Sposto da Analisi superiore.[/xdom]