Come arrivo a questa soluzione dell' equazione differenziale?

ImpaButty
Salve! Vi chiedo aiuto per quanto riguarda la soluzione di una equazione differenziale.
Sul libro che sto studiando viene detto che la soluzione dell'equazione differenziale ordinaria: $\phi''+2t\phi'+(4k+2)\phi=0$ è $\phi= (d/dt)^(2k)[e^(-t^2)]$.
Ho sostenuto tantissimo tempo fa l'esame di analisi matematica 2 e sono mooolto arrugginita sulle equazioni differenziali ( :oops: ),potreste aiutarmi suggerendomi dei possibili ragionamenti o osservazioni da fare per giungere a questa conclusione?
Grazie in anticipo!

Risposte
vict85
Ho sinceramente qualche dubbio sulla soluzione. Quel \(2k\) sarebbe la derivata \(2k\)-esima?

Comunque quella è un'equazione differenziale lineare di secondo ordine omogenea a termini non costanti.

gugo82
Mah... Innanzitutto, a occhio, non direi che quella roba lì è una EDO risolvibile elementarmente.
Molto probabilmente, le soluzioni coinvolgono funzioni speciali.

Tanto per semplificare un po' i conti, nota che, posto:
\[
\phi (t) = e^{-t^2}\ u(t)
\]
hai:
\[
\begin{split}
\phi^\prime (t) &= e^{-t^2}\ \Big( -2t\ u(t) + u^\prime (t)\Big)\\
\phi^{\prime \prime} (t) &= e^{-t^2}\ \Big( 4t^2\ u(t) -2t\ u^\prime (t) - 2\ u(t) -2t\ u^\prime (t) + u^{\prime \prime}(t)\Big)\\
&= e^{-t^2}\ \Big( u^{\prime \prime}(t) -4t\ u^\prime (t) + (4t^2 -2)\ u(t)\Big)
\end{split}
\]
sicché:
\[
\begin{split}
\phi^{\prime \prime} (t) +2t\ \phi^\prime (t) + (4k+2)\ \phi(t)&= e^{-t^2}\ \Big( u^{\prime \prime}(t) -4t\ u^\prime (t) + (4t^2 -2)\ u(t)\Big) \\
&\phantom{=} + e^{-t^2}\ \Big( -4t^2\ u(t) + 2t\ u^\prime (t)\Big) \\
&\phantom{=} + (4k+2)\ e^{-t^2}\ u(t)\\
&= e^{-t^2}\ \Big( u^{\prime \prime}(t) -2t\ u^\prime (t) +4k\ u(t)\Big)\; ;
\end{split}
\]
conseguentemente la nuova incognita $u$ risolve la EDO:
\[
u^{\prime \prime}(t) -2t\ u^\prime (t) +4k\ u(t) = 0
\]
ed, ovviamente, le soluzioni di tale EDO (che è lineare e del secondo ordine, ma ha coefficienti non costanti!) dipendono dai valori del parametro $k$.

ImpaButty
"gugo82":
Mah... Innanzitutto, a occhio, non direi che quella roba lì è una EDO risolvibile elementarmente.
Molto probabilmente, le soluzioni coinvolgono funzioni speciali.

Tanto per semplificare un po' i conti, nota che, posto:
\[
\phi (t) = e^{-t^2}\ u(t)
\]
hai:
\[
\begin{split}
\phi^\prime (t) &= e^{-t^2}\ \Big( -2t\ u(t) + u^\prime (t)\Big)\\
\phi^{\prime \prime} (t) &= e^{-t^2}\ \Big( 4t^2\ u(t) -2t\ u^\prime (t) - 2\ u(t) -2t\ u^\prime (t) + u^{\prime \prime}(t)\Big)\\
&= e^{-t^2}\ \Big( u^{\prime \prime}(t) -4t\ u^\prime (t) + (4t^2 -2)\ u(t)\Big)
\end{split}
\]
sicché:
\[
\begin{split}
\phi^{\prime \prime} (t) +2t\ \phi^\prime (t) + (4k+2)\ \phi(t)&= e^{-t^2}\ \Big( u^{\prime \prime}(t) -4t\ u^\prime (t) + (4t^2 -2)\ u(t)\Big) \\
&\phantom{=} + e^{-t^2}\ \Big( -4t^2\ u(t) + 2t\ u^\prime (t)\Big) \\
&\phantom{=} + (4k+2)\ e^{-t^2}\ u(t)\\
&= e^{-t^2}\ \Big( u^{\prime \prime}(t) -2t\ u^\prime (t) +4k\ u(t)\Big)\; ;
\end{split}
\]
conseguentemente la nuova incognita $u$ risolve la EDO:
\[
u^{\prime \prime}(t) -2t\ u^\prime (t) +4k\ u(t) = 0
\]
ed, ovviamente, le soluzioni di tale EDO (che è lineare e del secondo ordine, ma ha coefficienti non costanti!) dipendono dai valori del parametro $k$.



In realtà l'equazione così come la trovo sul libro ha questa forma: $\phi''_(\alpha^2)+2t\phi'_(\alpha^2)+\alpha^2\phi_(\alpha^2)$. Viene poi assunto che $\alpha^2=4k+2$ con k intero e da qui "si vede facilmente che questa equazione differenziale ha come soluzione $(d/dt)^(2k)e^(-t^2)$".
Ho omesso $\alpha^2$, sostituendola direttamente con il valore che supponeva il libro di dare a questa costante...scritta in questo modo invece sai dirmi se questa equazione diventa risolvibile/comprensibile più facilmente? $\phi_(\alpha^2)$ è una particolare funzione che non conosco?

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