Campo di esistenza (x^(1/3))*((x^2)-1)

Thunder_Storm
Ecco, il campo di esistenza di questa funzione non è tutto l'insieme R?

No, perchè con Derive non risulta... :x

Risposte
_Tipper
Sì, è tutto R.

Thunder_Storm
"Tipper":
Sì, è tutto R.


Ciao, mi ritrovo a disturbare sempre te... mille grazie per la disponibilità continua! :D

Anch'io ero arrivato a questa conclusione, ma allora perchè se creo il grafico con Derive, parte dalle vicinanze dell'origine e procede solo verso destra, non dovrebbe essercene una parte anche nei quadranti di sinistra, quelli delle x negative?

carlo232
"Thunder_Storm":
[quote="Tipper"]Sì, è tutto R.


Ciao, mi ritrovo a disturbare sempre te... mille grazie per la disponibilità continua! :D

Anch'io ero arrivato a questa conclusione, ma allora perchè se creo il grafico con Derive, parte dalle vicinanze dell'origine e procede solo verso destra, non dovrebbe essercene una parte anche nei quadranti di sinistra, quelli delle x negative?[/quote]

Io non so usare Derive (non l'ho neanche), però mi fido poco dei software per l'analisi matematica...

Sk_Anonymous
Ricordo che la potenza ad esponente (reale) non intero e' definita solo
quando la base e' positiva.In questo caso deve essere x>0.
E' un caso gia' discusso su questo forum.
Archimede.

_Tipper
"archimede":
Ricordo che la potenza ad esponente (reale) non intero e' definita solo
quando la base e' positiva.In questo caso deve essere x>0.
E' un caso gia' discusso su questo forum.
Archimede.


Ma una radice cubica non è definita anche per x<=0?

Sk_Anonymous
Il problema e' che la radice cubica e la potenza alla 1/3 sono operazioni
diverse e si equivalgono solo nel caso che l'espressione su cui agiscono
e' >0.Nel caso invece che tale espressione sia <=0 la radice cubica rimane
valida ,l'altra operazione no.
Per esempio:
$5^(1/3)=root[3](5)$ mentre $(-5)^(1/3)!=root[3](-5)$ in quanto in quest'ultimo caso $(-5)^(1/3) $ non esiste!!
archimede

cavallipurosangue
Si ha ragione Archimede. Poi prova a pensare a questo:
Se moltiplichiamo o dividiamo un numero per un valore qualsiasi il risultato non cambia.
Quindi per esempio $2=2\cdot 5/5=10/5$ lo stesso vale in questo caso, quindi si ha:
$5^{1/3}=5^{2/6}=\root{6}{5^2}=(\root{6}{5})^2$ sono soprattutto gli ultimi due termini che ci interessano. Infatti devono esser veri entrambi senza provocare nessuna ambiguità dato che $5^{2/6}=(5^2)^{1/6}=(5^{1/6})^2$ . Fino a che la base è positiva non si ha nessuna ambiguità, ma se invece essa fosse negativa, allora nascerebbero problemi a causa del dominio della funzione radice:
Infatti $\root{6}{(-5)^2}=\root{6}{25}$ sarebbe normale, mentre questa scrittura non avrebbe senso $(\root{6}{-5})^2$ perchè la radice per numeri negativi non è definita. Questo era un piccolo esempio che c'era su delle dispense.

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