Asintotico di una funzione
Ciao ragazzi, non riesco a calcolare l'asintotico di questa funzione per x-> +∞
$ f(x) = [ln(1+sqrt(e^x-x))]^2 $
Ho provato a ricondurmi all'asintotico: $ (1+ε)^α−1∼αε $ ma non riesco a trovare la strada giusta
Come devo fare?
$ f(x) = [ln(1+sqrt(e^x-x))]^2 $
Ho provato a ricondurmi all'asintotico: $ (1+ε)^α−1∼αε $ ma non riesco a trovare la strada giusta
Come devo fare?
Risposte
Io l'ho risolto in questo modo.
$ [ln(1+sqrt(e^x-x))]^2 = [ln(1+e^(x/2)*sqrt(1-x/e^x))]^2 $
$ x/e^x -> 0$ quindi l'argomento è asintotico a $ 1+e^(x/2) $.
Poiché a questo punto l'argomento tende a $ +oo $ l'intero logaritmo è asintotico al logaritmo della parte principale ( $ e^(x/2) $).
Quindi: $ [ln(1+e^(x/2)*sqrt(1-x/e^x))]^2 ~ [ln(e^(x/2))]^2 $
Da cui $ (x/2)^2=x^2/4 $
$ [ln(1+sqrt(e^x-x))]^2 = [ln(1+e^(x/2)*sqrt(1-x/e^x))]^2 $
$ x/e^x -> 0$ quindi l'argomento è asintotico a $ 1+e^(x/2) $.
Poiché a questo punto l'argomento tende a $ +oo $ l'intero logaritmo è asintotico al logaritmo della parte principale ( $ e^(x/2) $).
Quindi: $ [ln(1+e^(x/2)*sqrt(1-x/e^x))]^2 ~ [ln(e^(x/2))]^2 $
Da cui $ (x/2)^2=x^2/4 $
"Ian":
Io l'ho risolto in questo modo.
$ [ln(1+sqrt(e^x-x))]^2 = [ln(1+e^(x/2)*sqrt(1-x/e^x))]^2 $
$ x/e^x -> 0$ quindi l'argomento è asintotico a $ 1+e^(x/2) $.
Poiché a questo punto l'argomento tende a $ +oo $ l'intero logaritmo è asintotico al logaritmo della parte principale ( $ e^(x/2) $).
Quindi: $ [ln(1+e^(x/2)*sqrt(1-x/e^x))]^2 ~ [ln(e^(x/2))]^2 $
Da cui $ (x/2)^2=x^2/4 $
Grazie per la risposta, ma non riesco a capire una cosa in questo passaggio:
$ [ln(1+e^(x/2)*sqrt(1-x/e^x))]^2 ~ [ln(e^(x/2))]^2 $
Questo asintotico non è valido solo con x->0 ?
Scusate l'insistenza ma...qualche suggerimento?
Quell'asintotico vale perché per $x->+oo$ l'unico termine significativo (o meglio, il più significativo) è proprio $e^(x/2)$.
Per giustificarlo puoi pensare agli ordini di infinito.
Per giustificarlo puoi pensare agli ordini di infinito.
"Frink":
Quell'asintotico vale perché per $x->+oo$ l'unico termine significativo (o meglio, il più significativo) è proprio $e^(x/2)$.
Per giustificarlo puoi pensare agli ordini di infinito.
Ok capito, grazie
